Puma Sd.Kfz. 234/2 Metal Origin 1:16 WIP

Sven Hassel ha scritto:

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... bene bene bene, ora con questi tiranti minimalisti bisogna chiudere le ampie aperture di servizio

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Ci stiamo provando: interne sono un incubo, ostacolano i movimenti della piastra di sterzo. Esterne rischiano di diventare una cura peggiore del male. Al momento soprassediamo ma non escludiamo di tornarci sopra in futuro

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... lo scoiattolo è difficile da acchiappare

Le cose non vanno sempre bene, a volte vanno anche meno bene. A volte vanno male.

Ma alle Patrie Officine sappiamo rialzarci. Non possono tenerci a terra. Andiamo con ordine:

- si eseguono i ritocchi di verniciatura, si installano servocomandi e tiranteria dello sterzo. È tutto pronto:







Si installano tutti gli accessori necessari al collaudo dinamico:





Tutto è fissato, siamo pronti a farlo girare. Primo collaudo: pavimento liscio, alta velocità, comportamento dinamico in curva:



Il modello curva molto bene, non slittano gli assi centrali, pare che il delta di sterzo sia stato centrato.

Si passa al fuoristrada:



Ogni tanto si sente un "tac"

Ma passiamo alla terza prova: il piano inclinato;





Se la prova di strada era andata molto bene il fuoristrada non è per il Puma, il piano inclinato è Caporetto.

Del resto i collaudi servono a fare emergere i difetti nascosti. Ricapitolando:

1) il Puma è inadatto al fuoristrada, sobbalza. Tentarne l'uso in questo senso è errato e non rispetterebbe l'uso del mezzo vero.

2) la scheda Elmod non gestisce bene la corrente del Puma. Si vede nella partenza nell'erba ed ancora meglio sul piano inclinato dove con l'acceleratore applicato il veicolo non riesce a salire.

3) la trasmissione sgrana. C'è almeno una coppia di ingranaggi conici che sotto sforzo salta.

4) l'unica cosa convincente è la sterzata delle 8 ruote che non fanno derapare il veicolo in curva.

Decisamente un 3:1 per lo scoiattolo. C'è molto da fare. Mettiamoci a fare la punta al cervello e smontiamolo:





Quando il vino diventa aceto non resta che buttarlo via.... e ricominciare daccapo.

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... c'è una tabella a parte pubblicata sul forum che spiega la differenza tra i consumatori e un prototipatore ...

Il Puma insieme ad altri soggetti scorbutici tipo Opel Blitz - Maultier - sd.kfz 222 e 223 - Kettenrad - FAMO e il Puma appunto commercializzati sul mercato con promesse di funzionalità assicurate in realtà il "consumatore" cade nella trappola attratto da un soggetto scadente nonche parecchio costoso dove messo sulla qualità prezzo nessuno dei soggetti elencati vale nemmeno la metà del costo mercato.

... non esagero e se lo scettico comprende l'intervento operato sul Puma in causa potrebbe ricavarne gli effetti indesiderati scoperti, difficoltosi da risolvere, costi sostenuti per le sostituzioni, trascurando il numero delle ore spese tra smontaggi e rimontaggi e non ultima voce la capacità individuale direi "ingegneristica" caparbiamente applicata sul rottame da trasformare in esemplare unico ...

Ma, si, però, il Puma e gli altri soggetti citati lasciati tali a quali dopo tutto si muovono essendo dei dinamici.

... diciamo che anche i sassi presi a calci si muovono, specie se uno si rovina la scarpa ...

Queste porcate uscita da un decennio non hanno incontrato l'attenzione dovuta sconcertando chi di modellismo VERO hanno colto con l'occhiata di mestiere l'insidia evidente rifiutando proposte indecenti improponibili.

... il Puma possiede l'indubbio fascino intrigante alla pari di altri modelli che ognuno vorrebbe avere tra i preferiti se si accontentasse di "collezionare" veicoli RC da conservare immobilizzare in bella vista per un piacere personale ...

.nessuno si aspetti da una 500 le prestazioni pagate di una Ferrari.

... per l'autore un culo d'incoraggiamento:



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Alle Patrie Officine il termine mollare non passa l'uscio. Determinazione, perseveranza, trovare il modo di. Diventa quasi una maledizione. Si deve trovare il modo. Un amico mi dice ".....ma non è un passatempo?" .....all'inizio. Ora è una sfida. Una sfida che merita.

Dovendo smontare tutto si è proceduto a riverniciare lo scafo. Tendiamo a fare veicoli scuri, quindi anche questa tendenza deve esser curata.

Si ordina il materiale, si ritorna sulle proprie scelte. Si ricomincia daccapo. Questa volta Xion si degna di rispondere: ordino 4 corone e 6 pignoni, 4 ponticelli che reggono fermi i pignoni (mutilati i primi per gli ingranaggi conici, ne servono di nuovi):



L'installazione è determinante. Le corone devono accoppiarsi con i pignoni nella maniera corretta.

Le corone possono muoversi sui loro assi, un decimo troppo avanti fa disastri.

Ci vuole.un giorno intero a posizionare correttamente gli ingranaggi, funziona tutto come deve, liscio come la.pelle di una svedese.....poi stai due giorni ad installare rasamenti.

Ci vogliono ditine da orologiaio per rasamenti dal diametro interno di 3 mm ed esterno da 5.

Quando rimonti tutto gli ingranaggi grattano come indenti di una novantenne.

Smonta tutto e ricomincia daccapo.

Alla fine ne vieni fuori ma la pazienza è fondamentale.

Decido di passare prima di tutto al test sul piano inclinato. Per non avere problemi con la scheda alimenterò il motore con un alimentatore da laboratorio. Non ci resta che d
are corrente.







Adesso si deve pensare al prossimo passo: l'installazione della scheda e si una ESC dedicata alla gestione del motore. Godiamoci il risultato, la pendenza è impressionante.......

Buon weekend

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... il Puma XION è una vera passeggiata da bambini alle prime armi modellistiche. XION non smentisce la sua produzione per VERI esperti dotati soprattutto di una sanissima pazienza nonche abilità ingegneristiche per non prendere un mazzuolo da 1 chilo e fracassare l'indecente soggetto acquistato ...

Ecco un esempio di mercato balordo inserito commercialmente nel modellismo internazionale fallito per superficialità.

... costo qualità indecente, progettato con il culo, assistenza pessima, numero vendite inesistete ...

Questo Puma solo ha il merito di non essere mai più quello acquistato.

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Alle Patrie Officine ci prendiamo il tempo che ci vuole, ma non chiediamo sconti. Dopo aver settato la scheda Elmod per aver un comportamento del veicolo più realistico si è passati al collaudo ground.

Terreno fradicio di pioggia, erba alta e bagnata, le condizioni peggiori. Non ci possiamo lamentare:





Proviamo a superare un ostacolo che il mezzo vero non potrebbe proprio superare:



Mettendo le ruote oblique l'operazione riesce (scendere dalla parte opposta costerà la rottura del supporto della ruota di scorta)

Torniamo in interni, sul piano inclinato: lo scoiattolo non solo si arrampica senza problemi, ma una volta fermato in salita riparte senza esitazioni:



Se non sono 45 gradi .....sono almeno 40



Entusiasti del collaudo abbiamo allietato lo spirito con una delle attività più gratificanti: lavorazioni strutturali dopo aver riportato copertura della scafo e torretta a vergine si notano i capolavori dell'olandese:





Complimenti per le cerniere Rimuoviamo gli accessori di serie....... Quelle viti a croce avranno vita breve  



Davanti le colonnine ci sono......



Ma dietro?!?





A cosa gli davano fastidio?!? Ma ne quante ne ha combinate il precedente proprietario???? Innanzitutto consolidiamo la copertura realizzata in due parti....altrimenti troppo ballerina.

Tanto per non perdere tempo prepariamo la.batteria per l'installazione definitiva:



Sembrano due candelotti di esplosivo.....però si adattano alla perfezione:



Per il.momento è tutto, a presto

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... qualsiasi soggetto dinamico su ruote rappresenta una sfida sul terreno naturale, il Puma di per se già ostico per costruzione si avvantaggia per la trazione integrale 8x8 assicurando una buona aderenza sul misto meglio di un autocarro ...

Un acquisto rischioso dedicato per appassionati decisi a battersi per il successo muniti di capacità elettive.

... lasciate ogni speranza o voi che aspirate a codesto inferno ...



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Uno dei dubbi che avevo sul Puma è la rotation unit. Quella presente è incompatibile con la trasmissione new release. Xion nelle vesti del buon Thomas mi invia la versione modificata. Andrà bene? Oppure andrà ribaltata l'installazione della trasmissione.. ..con tutto quel che ne consegue sui risultati raggiunti. Non ci resta che montare il materiale appena arrivato.

Fase 1: il kit non si installa...... Manca una foratura:



Vabbè mica ci facciamo spaventare. Forniamo, montiamo e....non funziona. Vediamo un po':






Decisamente non può funzionare...... Abbassiamo di quì, allarghiamo di là et voilà:



Montiamo l'unità sulla copertura nello scafo, alimentiamo con il banco elettrico:



Il risultato si ottiene con una calibrazione delle viti di vincolo micrometrica. Anche il posizionamento dell'unità deve essere fatto esattamente come riportato nelle istruzioni altrimenti non ingrana. Le istruzioni sono migliorabili però alla fine funziona





Il motore interferisce con una batteria, il pacco va aperto e modificato....


Ma l'importante è che tutto fila :



Si passa quindi a migliorare la chiusura del muso:







Ancora da rifinire ma ci siamo, il muso è la prima cosa che si vede sul mezzo e deve essere perfetto. Parallelamente ricostruiamo il supporto della ruota di scorta. In plastica va bene per uno statico, ma per un dinamico ci vuole ben altro. Al terzo tentativo centriamo il risultato:



Per il momento è tutto. Visto che alle Patrie Officine l'uffizio del Presepe lo onoriamo realizzando un Merkava 1:35. Ieri è toccato al cingolo destro:






120 maglie da controforare e ripulire. Certo che se anche gli statici hanno i cingoli in metallo come si fa a proporre carri con cingoli in materiale che non sia metallo?

Buon weekend  

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....................... i soliti semplicissimi lavoretti banalissimi che farebbe un ragazzino snobbati da adulti maturi che del modellismo ne farebbero un giocattololoso perditenpo



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Dopo le vacanze invernali riprendiamo le ostilità con il Puma. Cominciamo con le cerniere. Ripristiniamo i portelli rimuovendo le cerniere esterne e pulendo dalle tracce di colla:



Costruiamo le cerniere:



Si installano e:



Col cavolo che si aprono  



Si passa a cerniere con profilo ad U (la prima produzione aveva una C come arco). Ma la situazione non migliora. Si affina il tiro e si passa ad una cerniera articolata:

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Una rifinitura: boccole di fine corsa:



Adesso decisamente ci siamo:





Poi si passa alla costruzione del recoil del pezzo:





Struttura autoportante: il canotto dentro il quale scorre il pezzo supporta il telaio che regge il servo:







Non si dimentica lo spazio per i fili del flash



Eccolo in azione:



Le scatolette provaservi sono utilissime per queste prove

Poi si è costruito il supporto per l'interruttore di accensione del mezzo, che farà anche da supporto al capo carro:





Per il momento è tutto. Procediamo lenti è vero, ma a tolleranza zero questo è il meglio che riusciamo a fare

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..................... e sull'estero (RCTANKWARFARE) l'attenzione sul Puma ha superato le 1586 visite ...








Italiani brava gente.



Ola Met.

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Coscienti del fatto che ogni tre passi avanti ne facciamo due indietro alle Patrie Officine le sfide le affrontiamo di petto con schiena dritta, spalle indietro e fronte alta.

Vediamo come lavora il sistema di elevazione. Francescano, semplicistico ma lo spazio a disposizione è ridotto e ci dobbiamo accontentare:



Mettiamolo sullo scafo e vediamo:



l'azionamento del servo è dato sempre dalla scatola provaservi. La Elmod ha la regolazione della velocità del servo, dovremmo riuscire ad avere un azionamento realistico



Ai fine corsa si nota una piccola oscillazione della canna causato da un gioco nel meccanismo di rotazione (una cerniera basculante in plastica). Basterebbe limitare la corsa del servo e non farcelo arrivare.  Ma preferiamo smontare tutto ed indagare. Almeno proviamoci a migliorare

Si procede ad un consolidamento dell'installazione del canotto dentro il quale scorre il pezzo e cerchiamo di migliorare l'installazione della cerniera:



Durante il rimontaggio cedono due saldature a stagno del supporto del servo di rinculo:



Dopo lo sconforto iniziale si procede a realizzare un nuovo supporto, struttura a sandwich: ottone, plasticare, ottone. Tutto incollato con epossidica bicomponente:





Non sarà bellissimo, ma è solido come una roccia e costato un nulla.

Si installa il supporto per il capocarro, si installa la.mitragliatrice coassiale:



I magneti superiori



Sembra nato per stare lì:



Adesso si procede con la verniciatura interna della torretta, successivamente tocca ai led interni della torretta ed al pulsante di accensione

Buon weekend

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... bella pensata quella del sandwich

Il Puma è fatto apposta per le categorie dei consumatori / montatori / scatolami / falsi modellatori / ambiziosi perditempo e idioti presuntuosi superficiali.



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Cominciamo con studiare l'impianto elettrico dei fari anteriori. Vedo qualcosa che non mi quadra:



Non solo i led sono messi in serie, tra i due c'è anche una resistenza. Provo ad alimentarli. Funzionano a 2 volt, uno si brucia durante il test.  Non resta che smontarli e sostituire entrambi i led:



Led così mai visti. Già che ci siamo riproduciamo le parabole interne:



Adesso è più presentabile:



Funziona anche   :



Installazione ruota di scorta:

Il supporto in precedenza costruito:



Ottone santo subito  



il cerchio è installato sul supporto con dadi e bulloni:



E con dadi e bulloni viene installato sul telaio. Il supporto di ottone mantiene una certa elasticità che dovrebbe garantire la resistenza a futuri urti.



Non c'è spazio per un punto di ricarica a parete, avremo un punto di ricarica volante:



Il connettore quando non necessario viene occultato degnamente nel cerchione della ruota di scorta:



Passiamo alla torretta:

Installati i pesi di bilanciamento, l'unità flash per i led nel freno di bocca, data una mano di nero per amalgamare quella confusione che regna sovrana:



I led dell'unità flash sono stati sostituiti da un led singolo per entrare nel freno di bocca microscopico.....



Si modifica l'anello di rotazione per permettere al cannone di elevarsi:



Per l' installazione è fondamentale un serraggio che permetta alla torretta di ruotare:



Le soddisfazioni non mancano:



Ora tocca alla Elmod. C'è da collegare tutto, verificare che funzioni e riuscire a fare star tutto nello scafo. Praticamente un bagno di sangue

Alle Patrie Officine cerchiamo non solo di costruire veicoli affascinanti, ma ne controlliamo periodicamente l'efficenza.

Controllo di tutti i movimenti, ricarica delle batterie etc etc.

Questa volta ho voluto omaggiare i veicoli con una piccola sfilata. Andrebbe fatta in altro luogo, con 4 operatori (ogni veicolo ha una sua risposta al comando).....ma intanto questo abbiamo realizzato:



Poi si è passati allo scoiattolo.

Preparazione della copertura dello scafo:







I problemi sono come gli esami......non finiscono mai:





Cambio al volo del servo in torretta:







Land of confusion......."c'è più spazio in una scatoletta di tonno" dice il mio amico Paolo



Setu-up finale:



Controllo pre-chiusura scafo:




Siamo riusciti a chiudere lo scafo :



Ha il suo fascino



Montiamo qualche accessorio:



Run!

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... e questo spunta come un trasporto truppa (sic.) scoperto per di più ..





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Potrei pensare ad un secondo esemplare

Sono passati 16 giorni dall'ultima postata. La torretta era operativa, ma non mi soddisfava del tutto. Il servo dell'elevazione montato alla bat-maniera soffriva quando doveva riportare la canna in posizione tutto giù....La canna solo dopo lo sparo tornava (con uno scossone) ad alzo zero:



Magari non se ne era accorto nessuno, ma noi sì....  

Cambiato il servo, eliminate le interferenze sul controller digitale provocate dal motore non filtrato della rotation unit, litigato con una copertura dello scafo che svergolandosi bloccava la torretta, aver quasi fatto fuori un pacco batterie per aver spostato un elemento ed installato al contrario....

Finalmente un a configurazione che soddisfa animo & cuore:



Intanto si prepara la lamiera alla verniciatura e si installa il paraurti anteriore:



Sembra che abbiamo veramente scollinato, da qui in poi è tutta discesa....... Anche se abbiamo imparato che dello scoiattolo non ci si può mai fidare

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... le suocere basite e topicamente ammutolite, sedute in prima fila, tacciono ...

Sven?

............. beh, con la superfice che vedo come base, metterci la camo sopra è uno scherzo ...

A sì.

... già, c'è quel che serve per il 50% belle pronto, perchè coprirlo ...

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Ora iniziamo con i dettagli del Puma, ha infiniti dettagli quindi sarà un lavoro infinito:


Ganci posteriori. Quelli Xion si sono rotti manco a guardarli, questi quelli forniti da MkModellbau, prima e dopo l'aggiustaggio (e pensare che a scuola lo odiavo)


Delineatori di sagoma: rotti 3 su 4 si sono rifatti in metallo, avranno una durata maggiore. Inoltre gli Xion erano troppo corti. Con le taniche montate il guidatore non vedeva gli anteriori


Bandelle anteriori: uniscono il paraurti anteriore con il parafango. Gli Xion erano troppo spessi. Rifatti in ottone sono più credibili




Estintori. Non mi fanno impazzire in stampa 3D, ma oramai li ho presi ed una volta installati e verniciati faranno la loro figura.


Crick. Anche questo in 3D ma più convincente


Aste per la pulizia delle canna. Partito con quelle acquistate in stampa 3D le ho accorciate a misura ma non mi convincevano. Li ho riprodotte in legno ed ottone. Nel primo lotto il salto di diametro era fastidioso, ho rastremato l'ottone:



Costruito il supporto per l'installazione sullo scafo:




Pala


Supporti del crick. Leggermente diversi da quelli standard del Puma. Del resto modifiche sul campo in teatro operazioni sono sempre possibili......






Specchietto retrovisore: ci siamo come dimensioni, da completare vernciando di nero il retro e fissarlo sul delineatore di sagoma



Intanto si monta il fratello in scala minore per le prove di verniciatura:



Per il momento è tutto, la prossima settimana operazioni sospese, poi si ricomincia. Sono tante piccole cose che portano via un casino di tempo. Ma la somma di tante piccole cose è una grande cosa........

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Beh, Sven taci non dici niente?

... osservo!

Osservi?

... già, dove altri guardano o vedono, accontentandosi del superficiale, sono decenni che uso l'osservazione ...

Ah. Di grazia ti spieghi?

... come no!



...... trova la differenza tra la prima fotografia e la seconda.



... trovata sei un osservatore, mancata sei uno che usa un terzo della vista ...

Quindi il Puma lo osservi?

... non uso i forum come giornaletti per passatempo ma per imparare da altri l'arte sofisticata di fare del VERO modellismo ...

Capisco.

... sei uno dei pochissimi rimasti!

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Le differenze sono 3:

- le piante in primo piano

- la rete sullo sfondo

- la differente ottica per eseguire le due foto.

Buona domenica & salutami lo Sven

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... molto bene complimenti per l'occhio di falco Met      

Grande Sven sei forte . Non sono all’altezza di trovare la differenza sulle fotografie . Però non mi perdo le postate per quello che ci metti ma soprattutto per quello che ci scrivi da frate come ti chiami nonm i ricordo , però è un ascendente che ti si addice. Vorei arrivare alla tua età come sei .  Non mi sento di interagire non so se si schrive cosi , cone te che ne sai una più del diavolo e dimmi che cosa ne pensi del momento rispetto al nostro comune passato io con quelli di adesso faccio fatica a capire …


Il sapere, il capire e il conoscere, tra di loro passa l’abisso dell’ignoranza subliminata dal sentito dire e per te lo posso scrivere: In chimica e in fisica, passaggio diretto dallo stato solido a quello aeriforme senza passare attraverso la fase liquida. E’ questo l’abisso da superare. Compiuto il salto sul vuoto assoluto trovi: l’Elevazione, soprattutto in senso spirituale o morale.

… sulla moralità hanno scritto fiumi di parole e sullo spirito migliaia di religioni deistiche, soltanto parole. Sull’uomo evoluto il più grande è un perfetto sconosciuto, colui che sa e tace, percorrendo il senso dell’esistenza. La meta è conoscere se stesso …

L’occhio è la fessura sul vedere e l’orecchio ascolta il sussurro.

… qui parliamo di modellismo e dietro un soggetto c’è chi lo crea. Non ha nessuna o poca importanza chi lo fa, ma l’integrità umana che sta dietro. Lo spessore conseguito, attraverso l’esistenza che l’ha portato oltre il banale vivere e se sai solo quello che credi di sapere il tuo spessore è soltanto superficiale …
Se impari l’osservazione vai oltre l’infinito.



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Caro amico sei un mito di te si può dire di tutto e uno così lascia il segno. Ciò provato ma senza successo, non sono un osservatore. C’eri su monstertruck e prima sulle itt con i camion, poi le battaglie sul norita con il siciliano, n’è sono passati di anni e sei quello di sempre, come ti succede non lo so però per me sei diventato un riferimento, a suo tempo per i carri che non conoscevo e in seguito per capire il tuo modo di scrivere sulla vita che mi ha portato a riflettere sulla mia. Scrivesti sull’esibizionismo, sull’apparenza e sul tempo sciupato per evadere da responsabilità più importanti. Ho sorvolato finche no nmi soo trovato alle strette e lì mi sei venuto in aiuto. Hanno scritto maestro e in certi momenti lo sei stato per me indicando la soluzione del problema. Passo sul forum non per il modelli, ho ben altro da fare, ma per leggerti come un grande comunicatore. Buona vita.


… sai in tutti quegli anni ho imparato da altri moltissimo e da altri persino chi fossero da evitare come interlocutori. Ora non ci sono affatto riferimenti con quell’epoca dove non sono mancati entusiasmo e vera partecipazione sia di aggregazione che di solidarietà, basta pensare ai chilometri percorsi da alcuni sostenitori per presenziare sulle manifestazioni di piazza. Oggi la pochezza bramano una fiera difficile da concedere per stare qualche ora insieme, ecchecazzo mica sono carcerati, ognuno potrebbe organizzarsi magari in piccolo ma almeno provarci, dando un cenno contrario al letargico banalizzare sui social …

Buona vita anche per te e cerca di resistere finirà anche questa brutta esperienza.



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