Monogram 1967 - Mercedes 540K Supercharged 1/24

Ho trovato un kit Monogram datato e già iniziato a un costo irrisorio e...ho voluto provare lo stesso per valutare come fossero i kit di un tempo.

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Tralasciando le condizioni della scatola in se stessa, a prima vista si capisce subito che la composizione grafica del packaging è datato e realizzata con tecniche di allora.
Le istruzioni sono “vintage” ma hanno il loro fascino, solo 1 disegno con esplosi di tutti i pezzi e poi foto in B/N delle fasi di montaggio...diciamo che un po’ di immaginazione e intuito serve ma anche esperienza.
Ovviamente niente decals e miriadi di particolareggiature ma nel complesso le spure sono stampate bene e senza grandi sbavature, direi al pari di kit attuali.
Le cromature sono un pochino “pesanti” e appiattiscono i dettagli ma sono particolareggiate. I dettagli del motore sono corretti e sufficientemente gradevoli.
Non sterzano le ruote e il bianco dei copertoni è un anello di plastica ad incastro.
L’interno è essenziale, ma anche i mezzi reali dei tempi lo erano.

E ora...WIP step by step
Ciao nè

Primo step
La carrozzeria era già stata verniciata in maniera impropria....

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Un ora in soda caustica ed è tornata pulita quasi de tutto

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Ma. Il cofano nasce in 3 pezzi e la colla precedente ovviamente non ha tenuto, ci devo mettere mano e teincollarlo

Ciao nè

Secondo step...verniciatura
Super silver per la carrozzeria...blu ocean dark per gli interni

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Primer colore e a seguire il gloss tutto di Mr.Color
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Lucidatura carrozzeria con compound Tamiya e utensile in lana su dremel...alla velocità minima facendo MOOOOLTA attenzione

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Ciao nè

Se le carrozzerie devono essere lucide intonse e perfette, come il vestito buono della domenica da sfoggiar all’uscita dalla messa...l’animo resta quello che è...nobile si, ma non tirato a lustro, per mostrare realmente ciò che si ha dentro.
Quindi ho pensato a “invecchiare” con lavaggi? ( termine corretto? ) sia il telaio che il motore.
Forse ho esagerato in alcuni passaggi e mancato di farne altri....

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Ciao nè

Ultimo step...assemblaggio finale e piccoli dettagli.

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Ed eccola in posa finita

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Ciao nè

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... encomiabile lavoro di recupero per un soggetto veramente datato che ha trovato la sua degna conclusione nelle mani benevoli risorgendo dalle ceneri ...

Noto l'assenza sulla profondità. Bene l'interno sedili lucido, la capote essendo in tela e non in pellame come i sedili lo stesso colore dovrebbe essere semi opaco per rivelare la differente natura. La stessa targa è priva del fondo nero. Alcun parti del motore mostrano sbavature da stampaggio "in filtro del compressore".

... è buona abitudine distogliere l'attenzione dal soggetto in lavorazione o concluso, studiandolo attraverso la fotografia e non nel suo insieme dove lo sguardo assolve senza notare piccole sfumature negative che inficiano da sole il resto ...

Il nemico numero 1 non è l'imperizia sull'hobby ma resta la fretta di sempre.

edajèdentro:study:

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Grazie Sven...in effetti il recupero è anche piacevole, va oltre il classico assemblaggio.

Mi hanno insegnato, non ricordo quando ma benissimo chi...di distogliere lo sguardo fisso ad un soggetto, riporlo e tornare a guardarlo dopo qualche tempo, per notare molti dettagli che prima sfuggivano...ho imparato a farlo immortalando e riguardandoli dopo qualche giorno...
Ho appena smontato la targa per fargli il fondo nero...proprio riguardando le foto che caricano me ne sono accorto.

Per gli interni...sono opachi, trattato con trasparente opaco ma nelle foto, forse per la luce, risultano lucidi...quelli non posso smontarli si incastrano diversamente da tutti gli atri e dovrei staccare la carrozzeria che è incollata saldamente al telaio, in quanto un aggancio era rotto in partenza.

Le sbavature nel motore non le ho notate, ricontrollo meglio.

Sto imparando a combattere con la fretta di voler finire...prendendomi i tempi corretti, tanto non mi corre dietro nessuno eh 🤪

Ciao nè

Ps...ho le dita sporche di giallo salato...🤪 maforsepoiaprounpostperspiegaremeglioperchè....

Un bellissimo lavoro di verniciatura mortificato da una cappotte che è un vero e proprio calcio alle

met5 ha scritto:

Un bellissimo lavoro di verniciatura mortificato da una cappotte che è un vero e proprio calcio alle

Grazie...per il complimento sulla verniciatura...
Per la cappotte...sto valutando come sistemarla, benché sia trattata con opaco non è sufficiente e non rende giustizia al realismo.

Sven, non ricordo in merito a cosa, o forse tu stesso, avevate accennato a usare fogli di carta imbevuti nel vinavil allungato...ricordo male?
Con questo sistema dovrei riuscire a dargli una sorta di “tramatura” e renderla meno plasticosa sbarluccicante.
Infingevo la tela delle vele in acqua vinavil latte e senape per dargli un effetto usato e realistico, oltre che tenerle in piega...mi sa che ci provo nel prox week.

Ciao nè

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usare fogli di carta imbevuti nel vinavil allungato

... esatto, ma andrebbe bene sulla scala superiore a meno di usare della carta igienica finissima di trama, meglio sarebbe della vera seta sempre imbevuta di vinavil allungato ...

Vista la scala ridotta devi ricorrere in tessuti finissimi tipo tende, carta tovaglioli o carta bustine da the.

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Io provai con cartoncino imbevuto di acqua e vinavil (volevo provare a riprodurre una bandiera piegata su un cofano) ma il risultato fu pessimo.

Con la stoffa il successo è più probabile

Sven Hassel ha scritto:

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usare fogli di carta imbevuti nel vinavil allungato

... esatto, ma andrebbe bene sulla scala superiore a meno di usare della carta igienica finissima di trama, meglio sarebbe della vera seta sempre imbevuta di vinavil allungato ...

Vista la scala ridotta devi ricorrere in tessuti finissimi tipo tende, carta tovaglioli o carta bustine da the.

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Capitano, non mi andava di scrivere carta igienica...ma è quello a cui pensavo 🤪
Però anche con le bustine da te o meglio i fogli per filtraggio dei colìni professionali...

Ciao nè

met5 ha scritto:

Io provai con cartoncino imbevuto di acqua e vinavil (volevo provare a riprodurre una bandiera piegata su un cofano)  ma il risultato fu pessimo.

Con la stoffa il successo è più probabile

........   che te tu ti sei fermato al primo tentativo ...

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met5 ha scritto:

Io provai con cartoncino imbevuto di acqua e vinavil (volevo provare a riprodurre una bandiera piegata su un cofano)  ma il risultato fu pessimo.

Con la stoffa il successo è più probabile

Ti posso assicurare che il risultato è ottimo con la stoffa, un normale cotone, per capire la grammatura come i fazzoletti classici da uomo.
Per l’invecchiamento usavo latte e senape, si la classica senape, che mischiata al latte impregnava e colorava le fibre. Ho provato anche con la curcuma ma il colore è troppo intenso e forte.

Ciao nè

Ritenni superflua una bandiera tedesca per un mezzo che operò dopo il 1943 sul suolo tedesco

met5 ha scritto:

Ritenni superflua una bandiera tedesca per un mezzo che operò dopo il 1943 sul suolo tedesco

... nel 43 la macchina della propaganda nazionale pompava a tutto regime ...

Le bandiere coprivano l'intera Germania.



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