.
..... la Xion è una vecchia conoscenza da prendere con le molle
..................... un soggetto indubbiamente interessante, come lo sono stati la sdkfz 221 e la 222 prcedentemente immesse sui mercati senza successo
... costo 699 euro ...... esclusa l'elettronica
non solo caro ma a rischio bufala come il Famo asiatam ... questi soggetti meccanicamente "complicati" sono difficili da produrre per le loro complessità e i cinesi possono stupire, ma non fare miracoli ..... i modelli XION sono interessanti con la riserva sulla qualità che ne fanno un prodotto qualità prezzo la prima, appena decente e la seconda voce direi assurda ... 7/900 euro sono tanti anche per uno sfizio di cuore ...
... personalmente ho seguito il prototipo apparso l'anno scorso (i prototipi non sono mai inviati alle produzioni) per via dei costi di lavorazione e per le qualità dei materiali, perciò il Puma nella sua eccellenza modellistica, sarà tutto da valutare nelle proprie mani
... il profilo modellistico sembra esserci in parte
.questo è in 1.35 e mi sono spiegato?
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]... i primi accenni concreti si presentarono nel 2009 pubblicati sui mercati americani, terreni di conquista per taluni "imprenditori rampanti" tedeschi più intenzionati al business cinese dove per pochi euro si possono avere le richieste desiderate
... i cinesi sono preparati a tutte le rchieste pesando e misurando i committenti. In un primo accordo (fallito in seguito) la parte meccanica del Puma, tra l'altro complicata, uscì conquistando l'attenzione commerciale dei settori modellistici, però i tedeschi fecero marcia indietro e per non perdere completamente la faccia pensarono bene di chiedere ai forumisti che nel frattempo avevano osannato il soggetto, di versare la cauzione del 50% sugli ordini per auto finanziare l'impresa d'acquisti verso i cinesi .... figuraccia barbina, da accattoni, e il Puma rimase nei cassetti
........ le lavorazioni dei pezzi sono certamente pregiate (la Cina ti fa qualunque cosa chiedi e se ti trovi una cinesata fra le mani, preditela con chi la vende)
............. esattamente come successe sulle prototipazioni del Famo, finito dalla Cina in ultima analisi in Vietnam, dov'è prodotto, la XION cercò diverse soluzioni e altrettante scorciatoie aperte dai due semi aborti Sdkfz 222 e 223 buttati sui mercati, con delusione per gli allocchi caduti nella trappola dei primi della classe
... naturalmente, ognuno dei suoi soldi fa quello che vuole, il discorso cambia diventando selettivo mettendo in luce la scadente propensione, per non scrivere leggerezza culturale, di chi non distingue una ciofeca da un mattone
sfoggiando un soggetto mediocre per appena buono
Il Puma seguendo la prassi contruttiva degli stampati in zama "lega malleabile composta di zinco, stagno, piombo e ferro" non rispetta certamente le qualità inizialmente concentrate sui prototipi e la versione di Norimberga sarà l'incognita XION come le precedenti uscite insoddisfacienti, specialmente con un costo che non sarebbe spropositato per le aspettative di mercato, da quella parte di eccellenti modellisti comprensivi e con l'occhio allenato per meccaniche raffinate, diventa una mezza truffa se accompagnata dalla solita superficialità (definita cinese da noi) dove per ignoranza, si evita di chiamarla tedesca.
... fallito l'accordo "tede-cine" la furbata tedesca cercò questa alternativa usando i pezzi dell'sdkfz 222
....... una stampata in resina e molti tentativi falliti portarono a desistere aspettando tempi migliori
Quando si fanno delle critiche disinteressate bisogna considerare lo sforzo non indifferente e i relativi rischi che comportano la scelta di un soggetto completamente nuovo da immettere sul mercato. Basta pensare al costo di uno stampo plastico a iniezione per capire il rischio calcolato nel lanciare un modello. Il FAMO e di conseguenza il Puma, seguirono per anni le vicissitudini che li portarono dove sono passando per numerose mani (le prime sono di modellisti affermati specilizzati in soggetti prototipati) le seconde mani sono di scaltri presapochisti finchè, o il soggetto scompare oppure è recuparato per essere avviato sul mercato. Ho visto il filmato del Puma e sul terreno si muove molto bene, meglio del FAMO, e senza impedimenti.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]Sono da anni sui siti intenazionali e posso assicurare i foreman intelligenti, che dove l'italiano si butta a capofitto, il consumatore tedesco non ci pensa neppure e l'americano ancora meno (perchè in America, del prodotto venduto, ne risponde il negoziante e l'importatore non rischia di compromettere la rete commerciale con bidoni) ... l'Italia si divide fra italiani e italioti fagocitati da correnti di spacciatori pressapochisti spuntati l'altro ieri e sicuri d'essere i primi nel dettare illazioni di basso conto. Un acquirente americano insoddisfatto, riconsegna il soggetto non all'altezza delle promesse e il negoziante ha l'obbligo del rimborso. Capite Gente, le differenze esistenti? Si spiega la presenza di siti specialisticiti francesi e tedeschi, coesi e di serietà provata, dove la pronta analisi culturale sul modello ne fa l'accettazione o no.
In Italia, ce chi per campanilismo, si vanta i maneggi obsoleti come perle preziose e questa retorica da oratorio, contrae confondendo la maggior parte di chi si avvicina a quest'hobby per la prima volta, perchè /una volta /come dicono i bergamaschi "inculet" lo è per sempre.
.in Germania asiatam nella persona di Tam "che poi è la moglie che tiene i rapporti clienti" è presente sui siti e ha ovviamente, tutto l'interesse nell'avere una linea diretta con la clientela .... chiarezza d'immagine del tutto esclusa in Italia, incominciando da taminkia, che per tradizione si sente al di sopra ogni possibile critica ... asiatam è stata latente nel rispondere sui prodotti, sulle consegne con parti mancanti e pronta, dopo l'incasso, a seguire il cliente in difficoltà. E' anche vero che noi siamo il fanalino di coda e che i miei euro li do a chi mi tratta meglio.
.