LAVELLI GIOVANNI
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.


Il Forum dedicato al modellismo dinamico
 
IndiceIndice  PortalePortale  GalleriaGalleria  Ultime immaginiUltime immagini  CercaCerca  RegistratiRegistrati  AccediAccedi  

 

 Ascoltare e non capire

Andare in basso 
AutoreMessaggio
Sven Hassel

Sven Hassel


Messaggi : 8022
Data d'iscrizione : 19.09.12
Età : 80
Località (indirizzo completo) : Canzo

Ascoltare e non capire Empty
MessaggioTitolo: Ascoltare e non capire   Ascoltare e non capire EmptyLun 30 Nov 2015 - 14:33

Ascoltare e non capire

… ho chiesto allo Sven di salire in cattedra per commentare i fatti recenti ben sapendo che la sua saccenza “graffiante” potrebbe risultare scomoda per certe mentalità benpensanti, ma chi lo conosce sa anche che il personaggio è solo una caricatura di un fumetto inventato e che per anni ha tritato i coglioni non sempre a torto …

Sven, cos’è successo ieri in Francia?

Una manifestazione autorizzata si è trasformata in una rivolta di piazza in barba a ogni “misura di sicurezza nazionale” estesa dopo l’attacco terroristico. Come sai, sono uno dell’ultima guerra mondiale, finlandese arruolato a forze nelle milizie tedesche e assegnato alla Totenkopf “la Divisione fantasma” e ho un occhio particolar sulla logica d’attacco: il terrorismo incombente ieri in Piazza de la Republique ha “tecnicamente” mancato un obiettivo che avrebbe messo la nazione francese in ginocchio.

Accidenti, ma lei va giù duro.

Sono fatti evidenti che troppa gente vede come: “sfumature d’informazioni” passando oltre.

Vuole aggiungere altro su Parigi?

Direi piuttosto che il terrorismo è in balia di esaltati senza direzioni strategiche tali da essere coordinate da pianificazioni d’intelligence. Cellule mandate allo sbaraglio destabilizzano l’ordine pubblico senza incidere sulle politiche mondiali. Il terrorismo agisce sul bottone che accende e spegne. Il dito decide il bagno di sangue.
Sembra che conosca più di quanto afferma?
Sono un modellista e questo è un sito di modellatori, alcuni leggono per passatempo e altri per curiosità con alcuni “passatempisti” contrari e tutti riescono a saper senza capire. Il punto è (capire) la presenza di Obama al summit della conferenza sulla salute del pianeta.

Sven, sa qualcosa che non sappiamo?

Per sapere lo sanno tutti quanti dall’informazione pubblica. Capire perché Obama attraversa l’oceano pe essere presenta a Parigi come la “prima donna” con 180 rappresentazioni nazionali presenti indica il suo ruolo di superman nel tentativo di riscattare l’immagine assente nei teatri medio orientali dove Putin trionfa.

Ricordo dei suoi trascorsi sul fronte sovietico con delle simpatie condivise fra tovarish contrari alle rispettive appartenenze schierate sul fronte.
Quindi il presidente americano è stato a Parigi solo per l’immagine?

Certo, ha soltanto raccolto decisioni d’altri unendo la propria. Il summit si occupa della salute del pianeta trascurando lo “stato mentale umano” arrivato alle soglie del declino esistenziale.
Mi sembra di capire che lei non ascolta per sapere, ma lo fa per capire i fatti, e questa è una grande differenza.

Se lo dice lei, da intervistatore.

Sven, cos’altro ha da commentare su questi personaggi di eccellenza mondiale?

Uno a caso? O suggerisce in particolare?

Bergoglio in missione africana. Questo sarebbe indiscutibile come eccezione.

Scherza? C’è o ci sta facendo?

Non capisco la mia è una domanda seria.

Sbarca a Nairobi cospargendosi di anti zanzare dichiarando che ha più paura delle zanzare che degli uomini (quelli lasciati in Vaticano) e non vuole la scorta armata attorno a sé. Non ha paura.

Il suo messaggio è di non avere paura.

E’ stato l’ultimo messaggio di Wojtyla prima della sua dipartita: non abbiate paura. Non abbiate paura.

Un messaggio positivo. O per lei no?

Esorcizzava le sue paure oppure anticipava il soglio di Ratzinger, finito in esilio? Vede giornalista com’è sottile la separazione fra sentire e saper ascoltare. Leggere e capire, poi tralascio la comprensione finita nel bordello di Olga la Cicciona.

Sven, se usa i vecchi termini “soldateschi” sono in pochi a ricordali. Lei è un fumetto che ha fatto epoca ormai sfumato negli anni, anche per scomodi ricordi.

Intende scomodi per altri? Altrochè, ho tirato martellate sui denti che dolgono ancora e per alcuni mali di pancia per stipsi risolvibili solo con puro olio di ricino.

Non mi pare d’avere capito completamente l’osservazione su Bergoglio?

Da giornalista sa fare il suo lavoro e si risponda da solo sulla spavalda mancanza di paura di Bergoglio.

Cioè, scusi, sia esplicito?

Mio astuto giornalista, si immagini Bergoglio assassinato! Il martirio solleverebbe le sorti vaticane e con lui ………… nessuno tocchi il papa, non suggerisce niente?

Grazie Sven. Mi sa che prima di pubblicare il Giornale dovrò rileggere l’intervista un migliaio di volte. Sa una cosa? Lei è davvero un personaggi difficile da capire.

Posso dare un suggerimento?

La prego, dica pure.

Sapere è di tutti, capire per pochi e comprendere riservato per pochissimi.

Ecco, dovrò riflettere a lungo su questo consiglio.

Ascolti con attenzione. Non do mai consigli e sa la ragione?

Chi consiglia non sa che diventa responsabile per altri! Ed io mi faccio i fatti miei.



Il Giornale Ringrazia.

.
.
Torna in alto Andare in basso
 
Ascoltare e non capire
Torna in alto 
Pagina 1 di 1

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
LAVELLI GIOVANNI :: FORUM DISCUSSIONE-
Vai verso: