Dio è nelle piccole cose.........

... così recitava un architetto francese. La differenza tra un buon architetto ed uno cattivo è  questione di centimetri.

Pongo all'attenzione del padrone di casa un modello che ha, secondo me, un peccato che vanifica gli sforzi di costruzione:

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I cavi di traino ....  non mi piacciono. Sembrano fluttuare. Eppure il modello è bello. Peccato perché sembrano appoggiati lì ma lottano contro la forza di gravità per nin scendere.

Magari mi sbaglio.

Altre 2 piccole sviste: la tanica di carburante di fianco alla torretta (della serie... spara quì) ed il gigante che sembra galleggiare sulla neve ... senza sprofondarci.

La parola agli esperti. Prego

Non si può dire che sia un carro dipinto male e non bisogna per forza cercare dei difetti. La tanica (americana) potrebbe benissimo contenere acqua e li ci può stare anche se non si capisce come è fissata.

Quello che salta agli occhi sono quelle specie di pallini che sorreggono la MG in torretta e le viti per fissare i parafanghi laterali, un lavoro del genere avrebbe voluto degli aftermarket.




I cavi in acciaio si piegavano più di quello che si crede

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... è chiaramente un Tamiya ....... il supporto MG ha la vite di fissaggio che pare riempita di stucco ... i cavi posticci ci potrebbero stare, sono rigidi e grossi ... le viti fissano i parafanghi stile taminkia ... anni fa pochi si davano da fare per nascondere delle pecche poi la sensibilità è maturata, grazie a chi ne hanno fatto scuola, educando il conservatorismo sulla rinuncia del Tamiya forever coatto per entrare nel realismo, che adesso, diamo per scontato ...

Cara bella Gente chi semina raccoglie.

... i seriali sette otto anni fa andavano a ruba su ordinazione (Luca riconosce il suo) arrivato in Piccionaia con la canna rotta ...



... zimmerit forzato

... Il Gianka a sinistra e il Cuneo



................ il Brutus Compagnia Padova



Il Rupehrt prima e dopo con l'Attila dietro





................ errori? Parecchi eliminati con l'esperienza.

... il Sharki Compagnia Modena "notare il supporto MG"



... il "tappo" per l'MG frontale sul panzer in preparazione



... a sinistra la Compagnia Milano



......... tutti quanti con i riduttori Axel e cingolame metallico ...

... Compagnia Bizzozzero appena cingolato in lavorazione



... e un paio dei miei personali cavalli da trial




Altri tempi

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Bei tempi direi............. chissà quanti di questi sono sopravvissuti?

Sarebbe interessante fare un censimento

met5 ha scritto:

Bei tempi direi............. chissà quanti di questi sono sopravvissuti?

Sarebbe interessante fare un censimento

... per delle gocce d'argento nel vento?

Non ne vale la pena.

.il meglio del passato è che resta dove si trova.

Qualche volta, in piccole parti, dentro di noi

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Quello in primo piano fa ancora bella mostra di sé, anche se bisognoso di interventi sull'elettronica e la ruota di rinvio destra, che non vuole saperne di girare.

Ci vorrebbe un dottore

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....... la diagnosi a distanza è sempre un'approssimazione d'azzardo ... il perno del rinvio potrebbe essere compromesso da polvere mista terriccio che inficia la boccola di bronzo impedendo la rotazione. Lo smontaggio non è difficile e sfilare la ruota di rinvio dalla sede basta trovare la posizione di sblocco ...

Per l'elettronica, considerazione personale, l'attenzione dovrebbe ricadere sulla radio da controllare completamente prima di arrivare alla ricevente montata sul King ... dalla ricevente al resto dell'impianto montato, dubito che la granitica elettronica Tamiya possa avere problema.

Alla Compagnia Trani un saluto d'ordinanza dal soldato ordinario Sven nell'abbraccio forte di solidale continuità.



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