Puma Sd.Kfz. 234/2 Metal Origin 1:16 WIP

Visto che il futuro è davanti a noi e chi si ferma è perduto perché non passare dai nostri amati mezzi cingolati ad un mezzo ruotato?

Il Rubicone è stato attraversato con il Famo andando a metter mano su un mezzo che completamente cingolato non era.

Questo addirittura non è nemmeno cingolato..... è solo dotato di ruote. 8 per giunta.

Visto che alle Patrie Officine amiamo infilare il culo nei calci abbiamo raccattato questo sfortunato modello che era finito nelle mani di un modellista olandese.

Il mezzo è stato dichiarato completo di tutto gli upgrade che metal origin ha fatto uscire successivamente al modello primitivo, upgrade che andavano a risolvere i problemi (non pochi) che il modello presentava.

Amabilmente rinominato "scoiattolo" dalle maestranze tutte una volta confrontato con il Famo ha aspettato praticamente 6 mesi prima di esser messo in lavorazione. Il motto alle PO è "uno alla volta".

Eccolo dunque:





Mi è piaciuto subito come era stato verniciato. Tra le tante cose che non sono capace a fare c'è mimetica. Le mie non mi piacciono.

Questa è una bella cosa (averlo già verniciato) ma aumenta le difficoltà: se faccio casini non sarà possibile mettere una pezza ma andrà totalmente riverniciato.

Cominciamo con lo smontaggio:



Il meccanismo di recoil è a dir poco francescano. Non è presente un meccanismo di elevazione. La rotazione della torretta è ancora assente anche se il motore è stato montato sullo scafo







L'antenna è stata allegata, addirittura due.

Ma il vero spettacolo è dentro:



Il trasferimento del moto è garantito da una puleggia a a sbalzo, la trasmissione originaria (sostituita perché troppo rumorosa) è stata allegata in una scatolina con tutti gli ingranaggi smontati.

A corredo del mezzo una nuvola di limatura di alluminio (o zama)?) e rame



Il motore che fa da tendicinghia è una sciccheria



La puleggia di rinvio con un solo punto di vincolo ruota storta che è una meraviglia.

Il motore ulula come una iena in calore, tappi per le orecchie non forniti



Continuiamo non la disamina:



Limatura di metallo dappertutto. Andiamo a guardare le parti basse:



Punti di vincolo e spazio non manca. In teoria dovrebbe montare i semiassi modificati:



Qualche danno alle fotoincisioni. La gioia degli orologiai.....



Vista d'insieme: dovrebbe essere un orologio svizzero, al momento è solo un accozzaglia di pezzi



Il vuoto del FAMO si sta rapidamente riempiendo, lo smontaggio è appena iniziato:



Il Capomastro guarda le numerose parti: " ricominciamo con un altro caso disperato " sembra pensare:



....segue

Continuiamo con lo smontaggio:





Veramente ci si sbizzarrisce a smontarlo, rimosse le ruote si procede con la meccanica interna. La cosa buona è che sono tutte viti a testa cilindrica incassata. Per il momento siamo arrivati fino qui:



Le frecce indicano il sapiente uso di colla a caldo per tenere in sede cuscinetti che in sede non ci vogliono stare  



Il semiasse che sostituisce il tipo originale. C'è ne dovrebbero essere 8 in allegato al mezzo. In teoria. In pratica ce n'è solo uno. Ottimo. Quindi da ordinare anche i semiassi nuovi........



La rimozione delle ruote non è stata indolore. Per rimuovere le borchie (con tutto il diluente che voci amiche hanno consigliato per sciogliere la colla) abbiamo avuto qualche caduto. Da riparare o da rifare tutte ex novo. Al momento le mettiamo da parte, abbiamo ben altri grattacapi. Di genere uso il vinavil per questo tipo di installazioni, non il collega Olandese.



L'origine della limatura metallica che ho trovato nello scafo. Planetari e pignoni in Zama. Si consumano che è un piacere. Avventurieri in giacca e cravatta dagli occhi a mandorla rispondono alla mia richiesta di avere parti in acciaio che loro forniscono come ricambio quelle in Zama. Le parti in acciaio sono fornite da terze parti. Mi sembra la storia del tetto delle monache  







La base di partenza è fare la lista della spesa. Ma ogni euro spesi sarà vano se alla base ho ingranaggi che si sgretolano. Diventa imperativo trovare o fare costruire pignoni e corone in acciaio:

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... sul rischio d'acquisto e su onestà venditore ho scritto parecchio e questo olandese volante è un raccoglitore di rottami che rivende con l'inganno lo si vede senza l'aggiunta di commento ...

L'incauto acquisto per un Puma "NUOVO" dovrebbe avvisare ogni sprovveduta testa calda e desistere in partenza.

... cambia completamente l'approccio quando un modellista assunto nell'Olimpo eroico accetta la titanica sfida per trasformare la meccanica deficitaria in un capolavoro ingegneristico, e qui ce ne vuole di arte, pazienza e volontà per gioire soffrendo ...

Concepire coppie coniche stampate da tritare bisogna pensarle dall'altra parte delle rotondità del pianeta, la parte capovolta sotto i nostri piedi dove il cervello cinese si trova dove portiamo le scarpe. Coppia conica significa due superfici interfacciate di precisione, senza "cioccamenti" e spazi, di buona fattura come materiale e lavorati da utensili e non stampati.

... l'autore per nulla intimidito dalle difficoltà, ha preso il toro per le corna buttandosi alla ricerca dei pezzi in causa ...

.osservando con attenzione (i forum servono per capire e imparare) questo autore ha sostituito i pezzi difettosi, indecenti, con coppie coniche di identico passo e non copiando le originali.





... il tentativo Xion di usare le coppie coniche come riduzioni di velocità ha dato un pignone sottodimensionato. La coppia in acciaio sostitutiva è pari per denti. (lo si vede montate) quindi trovata o costruita una vale per le altre senza scervellarsi per il passo differente ...

Ridurre la velocità si risolve altrimenti.



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... questi sono gli standard con le boccole al posto di cuscinetti    



... e questi i semiassi da buttare  



... XION quality



... sedi cuscinetti da spessorare  




Quando scrivo per veri modellisti, provare per credere.



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Cominciano ad arrivare le prime forniture. Direi che i calcoli li abbiamo fatti bene:







Per poterli installare in via definitiva basta allargare il foro dell'ingranaggio da 4 a 5 e mettere una bussola che abbia il diametro interno di 3mm.

Decidiamo di festeggiare con una sana pulizia:



E visto che a 34 gradi si aerografa che un piacere alleggeriamo lo spirito:





Ordinati subito gli altri 8 ingranaggi possiamo già immaginare il risultato.

Qualcuno dirà " ma lo hai verniciato anche fuori?" Sì, avevamo detto che del modello la verniciatura ci piaceva ma è ora che alle patri officine impariamo a fare le Camo

... sono i forum le passerelle dove insegnano i maestri (coloro che sanno fare di tutto) dove consumatori di scatolame premontato possono apprendere l'arte modellistica partendo da zero "0" ...

I forum sono deserti inariditi, pagine per lettori assopiti, vergognosamente annichiliti sull'acquisto gioca e basta come tanti bambini viziati insoddisfatti repressi da ambizioni mancate (nella vita mancati alcuni obiettivi si consolano regredendo nella sfera in cui sentivano la felicità perduta.)

... un VERO modellista anni fa mi disse: senza gli esibizionisti non ci sarebbero lavori degni di nota ...

Esibire l'auto costruzione, parziali o importanti modifiche, inserire elettroniche, saper verniciare, sono soltanto una parte di abilità esclusive per firmare soggetti unici, esemplari stravolti inavvicinabili.

... il Puma è una sfida per rendere un rottamino malcostruito un veicolo tutto terreno ...

Le premesse si vedono dal completo smembramento e dal proposito di rivestirlo con l'abito mimetico, il principio della fine promette un contenuto d'interesse generale.

lol!

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In attesa delle forniture continuiamo a preparare tutto quello che servirà in seguito. Vista l'aderenza ridotta le mani sono leggere ma numerose

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... ho capito. Cerchi l'incentivo:






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E tu riesci a trovarlo. Veronica giovanetta

Mentre continua ad arrivare il materiale:



Andiamo a presentare qualche pezzo sul telaio e scopriamo che:



La nuova trasmissione Xiomi è troppo alta   Il motore interferisce con la centina. Nulla che metta paura al proxxon:



Ad osservare bene nella prima foto l'olandese burlone aveva già modificato la centina per sue esigenze. Ma chi lo ha progettato questo modello Topo Gigio?

A confronto l'opera di ingegnerizzazione del Famo è da Apollo 11 confrontato a questo

Dovendo rilavorare i ponticelli a causa dei nuovi ingranaggi:





Ovviamente verranno verniciati nuovamente dopo aver fatto le gole

Alle Patrie Officine lavoriamo fino all'ultimo giorno disponibile e le condizioni ambientali non ci fermano. Nonostante i 35 gradi all'ombra abbiamo prodotto un risultato che ci soddisfa:

La creazione delle gole lascia qualche caduto sul campo che deve essere ripristinato con metodi artigianali:



Del resto non c'è rosa senza spine. Iniziamo dall'albero anteriore:



Una vista al gruppo epicicloidale



Per imbarcare le piastre dello sterzo è sufficiente rimuovere il motore, non tutta la trasmissione:



Finalmente una bella notizia   si prosegue con l'asse posteriore. Quindi si sbarcano i ponticelli e la minuteria per la necessaria riverniciatura. Il lavoro è fatto:



Il lavoro non è esente da imperfezioni: quando si montano gli ingranaggi conici con il grano filettato si decentra un pelo l'ingranaggio stesso dall'albero. Sarebbe necessaria una bussola ancora più precisa, magari fatta di rettifica ma ci accontentiamo.

Un pelo di grasso grafitato ed un minimo di rodaggio dovrebbero rendere più uniforme il movimento.

Ci soddisfa moltissimo come il motore alimentato a 1,2 volt ancora faccia marciare tutto il treno di ingranaggi con un impegno di potenza bassissima, provando ad arrestare il movimento non ci si riesce

Il primo gradino è superato.

Il secondo gradino  sarà, dopo aver installato sospensioni e semiassi, la messa in fase dei quattro assi sterzanti.

Punto di domanda è se con l'enorme (si fa per dire) riduttore entrerà o meno il secondo servocomando (me l'auguro) oppure saremo costretti a ripiegare sul singolo servo.

Il motore non tocca il cofano posteriore perché l'installazione corretta è con il motore in avanti e non con il motore verso poppa del veicolo.

Installando il motore verso la parte posteriore gli alberi di trasmissione (che non sono uguali) non si posizionano correttamente rispetto ai semiassi.

Per il momento è tutto. A presto!

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... grazie met5 che lubrificazione necessita per l'epicicloidale?

Lavoro eccellente



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Sven Hassel ha scritto:

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... grazie met5 che lubrificazione necessita per l'epicicloidale?

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L'epicicloidale ha il suo grasso che il produttore in fase di costruzione ha già assemblato. Il grasso grafitato a cui mi riferisco è quello da applicare sugli ingranaggi conici per agevolarne il rodaggio e ridurne la rumorosità.

Come sempre rodaggio lento ma lungo........

Approfittiamo anche degli scampoli di tempo.

90 minuti a girare in un senso, altri 90 nel senso opposto. Lento come un bradipo. Adesso gira liscio e setoso come il sedere di un neonato:



Nel pomeriggio a 36 gradi ho preparato i bracci delle sospensioni:



Avrei piacere a montarle tutte domattina prima di andare in vacanza...... Intanto abbiamo fatto un altro passo in avanti.

L'idea di passare ad un 243/3 è sempre più solida.

La coperta sulla parte scoperta è un abile trucco per portare fuori vista i servi necessari al brandeggio ed all'elevazione.

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... ovvero la versione appoggio fanterie con l'obice da 75mm








........ magari XION ti vende la scocca superiore del 234/3      

.ottimo rodaggio stanotte dormo tranquillo.

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Xion no, Dominique sì:







Comunque comincio a dubitare che non fosse dotato di rinculo: c'è una paratia sagomata che delimita il movimento della culatta

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Il 7,5 cm Kampfwagenkanone 37 L/24 (letteralmente "cannone da 7,5 cm L/24 per veicolo da combattimento modello 37") abbreviato in 7,5 cm KwK 37 L/24, era progettato come un pezzo d'artiglieria per il supporto ravvicinato alla fanteria, capace di sparare una granata ad alto esplosivo: per questo motivo la canna era stata disegnata relativamente corta, in quanto non era necessaria un'alta velocità alla volata. Il pezzo deteneva comunque anche una certa efficacia contro i primi carri armati del secondo conflitto mondiale.

... è lo stesso obice montato sui panzer d'appoggio truppe. Si dovrà indagare a fondo sul crogiolo delle informazioni ...




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... analizzando a spanne il pezzo (deduzione personale) potrebbe avere un modesto rinculo "velocità uscita proiettile 345 m/s" e la protezione per il puntatore pare indicare un arretramento della culatta ...





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Terminate le vacanze si torna a lavorare e le Patrie Officine riaprono i battenti.

Le maestranze tutte rinvigorite dal soggiorno alpino affrontano con gajardo vigore le difficoltà che l'alleato germanico ha nascosto nella macchina da guerra gommata.

Cominciamo con una buona notizia: le campane non devono essere rilavorate. Installando il secondo cuscinetto (interno) la battuta del semiasse è garantita.

Del resto le istruzioni operative a corredo dei semiassi mica dicevano di rimuoverli quei cuscinetti.

Ma una rondine non fa primavera e le nubi nere non mancano mai.

Ingenuo monto i nuovi semiassi, tutti e 8, compelto con le molle....... alimento a pochi volt e .......ingranaggi che sgranano, grani filettati che saltano, alberi che girano a vuoto. Bellissimo. Voglia di dargli fuoco: 100.

Ma la calma è la virtù dei forti e dopo lo sgomento inziale va capito cosa è successo. Andiamo ad indagare:



vediamo cosa succede andando a rimuovere la molla:



senza la molla il problema si attenua. La parola passa agli esperti: due rapide occhiate e la sentenza arriva: i semiassi sono troppo lunghi, puntano.

come puntano? Come faccio ad accorciarli? Partiamo con un idea folle quanto malsana che però sortisce il risultato:



Tra le altre cose la vernice che abbiamo applicato si spellicola, plasticamente orribile. Deve essere rimossa. La potenza di Chante Claire:





Buttiamo Vallejo e torniamo da mamma Tamiya:







Si assemblano i sottogruppi:





Durante il misero collaudo sono emersi due problemi:

- gli ingranaggi conici non riescono a rimanere in posizione con il solo grano filettato. Questo va bene a torsione, ma sotto sforzo l'ingranaggio tende ad arretrare sull'albero. Deve essere spessorato con rondelle e rasamenti.

- i grani filettati M2 x 2.5 sono piccoli e quando si avvitano entrando nella cava ricavata nell'albero è più la parte di grano che è nell'albero che quella che impegna nell'ingranaggio conico. Troppo corti. Devono essere più lunghi.

Se per rondelle e rasamenti grossi problemi non ce ne sono i grani filettati M2 sono, a Roma, impossibili da trovare. L'alleato germanico torna ad essere d'aiuto ed in 10 gg il prezioso materiale arriva:









Determinare il valore dello spessore è lavoro da certosino farmacista ma la giornata promette bene:



facciamoci coraggio e diamo corrente:



Si passa al secondo assale, quello più ostico, quello sotto la trasmissione:



a fine giornata arriviamo ad installare il terzo assale. Funziona tutto. Domani si dovrebbe concludere con il quarto ed utlimo assale.

Intanto l'artista che mi dipinge i figurini ha completato il lavoro sugli ultimi due che avevo portato a fare:

Max Wunsche

















Capocarro Panzer









Se il secondo è molto commerciale ed è stato rivisto da Dario per renderlo accettabile il Obersturmbannführer ha una fusione fantastica ed è un vero piacere per gli occhi.

Il capocarro probabilmente avrà collocazione stabile sul Puma mentre per l'ufficiale cancellata l'idea di imbarcarlo sull'IMAI (la 1. SS-Panzer-Division "Leibstandarte SS Adolf Hitler" non ha mai avuto gli Elefant) penso che troverà posto sull'SU-152, come bottino di guerra.

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... bene bene, dopo l'abbiocco vacanziero consumato al fresco, l'eroico autore torna "finalmente" sul soggetto ruotato per risolvere inezie negative superficiali alla portata di chiunque intenzionato a dannarsi l'anima vendendola al diavolo cascasse nella trappola perversa di acquistarne la copia

Dopo tutto lo vendono già montato! Costa un occhio svuoti la tasca, lo fai girare e se sei un coglione contento, ti senti persino felice come un bimbetto attaccato al biberon (la tetta della mamma è superata) sei pronto a succhiare la gomma.

... soggetto consigliato per i facili "entusiast" laureati in scatolami pre assemblabili con istruzioni al seguito il lappone ...

Per ora sono soltanto due Puma, uno estero e l'altro qui, interamente rifatti sulla meccanica dove richiede non solo pazienza da vendere, ma una conoscenza certa su come "rasare le coppie coniche al decimo di millimetro" assicurando il perfetto funzionamento. Certo non faranno chilometri, qualche ora di rodaggio, un controllo sui giochi, una decina di metri forse cinquanta, cento, poi a riposo, ma ...... tutto dev'essere come un orologio svizzero.

... la prima fila tifa, anzi osanna la folla



Ma siamo solo a metà dell'immensa faticata in corso.

... l'autore promette bene, divaga persino sui figurini artistici concedendosi preziosismi unici dipinti da una mano pittorica maestra non comune ...

Compratevi il Puma XION, che cosa aspettate? Basta con i seriali copia incolla, azzardate l'impossibile se volte sprofondare in un buco nero per essere vomitati in un altro Universo parallelo.



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È stata lunga, ma alla fine abbiamo completato l'opera.

Già che eravamo col pezzo in mano abbiamo fatto i ritocchi di vernice:





Collaudo dinamico:



Next week rodaggio & semiassi

Si continua l'opera sullo scoiattolo:



Installata la piastra (problemi non ce ne sono) si passa ai tiranti:



Magari funzionano pure, ma sono brutti...... Li cambieremo:



Installati i semiassi possiamo installare le ruote:



Anche l'occhio vuole la sua parte, le maestranze vanno accontentate:



Belle dure:



.....avanti Savoia!

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... per molti seguire il lavoro di altri gratifica e lo rende facile facile ma non per questo soggetto asiatico costruito MOLTO in economia con una meccanica interamente da buttare e mille problemi da risolvere ...

Met5 entrato nel modellismo da pochi anni brilla di luce propria, tenacia da vendere e risorse "accomodanti" in ogni senso e direzione. Vantaggio non da poco per affrontare e saper vincere sfide modellistiche fuori ordinario dove come abbiamo visto i numeri di vendita del Puma sono ridottissimi sconsigliando l'acquisto. Oltre frontiere solo un paio di Puma "rifatti" sono stati presentati sui forum, altri percorsi una decina di metri riposano come statici da ammirare. Stesso destino per i precedenti 222 e 223 blindati 4x4 belli da vedere ma rottamini meccanici ballonzolanti.

... i veicoli su gomma mancano sulla scala 1.16 e i pochi pietosamente immessi da asiatam con un costo qualità orrendo non fanno storia e mi chiedo da anni quando gli asiatici capiranno che cosa è il VERO modellismo e le esigenze di questa raffinata branca elitaria chiede ed è disposta a pagare soggetto davvero ben costruiti ...

Il metallo non è la plastica e spaventa molti, però il suo vantaggio si trova nel peso e resistenza dove le plastiche falliscono. Possiedo una Jeep in metallo del 1955 regalata in iv elementare della Arnold tedesca (un pezzo da collezione) dopo 65 anni so fosse stata di plastica ora sarebbe intoccabile.

... la mia ingombrante collezione stoccata su ripiani mi ripaga nel tempo il piacere di ore e ore spese insieme ricche d'esperienze irripetibili che ne fanno un tesoro personale con l'unico grande difetto d'essere appartenuta nell'epoca "plastica" salvo il numero consistente di modelli auro costruiti in forex (molto resistente e quotato a sopravvivere a lungo) più della plastica dove esaurito l'umido interno secca sgretolandosi ...

Il Puma poteva espandersi in 4 soggetti centrando il mercato nonostante il costo alto se solo avesse contenuto la meccanica giusta, non dico raffinata ma perlomeno l'acciaio dove hanno impiegato ingranaggi conici stampati in zama vergognosi.

... taminkia per restare in tema, monta differenziali pietosi stampati in zama, dev'essere questa lega di stagno-alluminio scadente una perla tutta orientale ...



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Decisamente non ci piace stare con le mani in mano. Si monta la carrozzeria sullo scafo e si scopre che:





Il  sistema di rotazione della torretta va ad interferenza con il motore.

Ma come li fanno questi kit gli asiatici?

Intanto smontiamo il kit di rotazione (che è stato pagato) e procediamo, dopo penseremo se è fattibile montarlo da un altra parte oppure se diventa obbligatoria la versione con il 75 corto.

Ora capisco perché un Puma che avevamo visto in rete non
usavano un sistema di rotazione torretta modificato......







Decisamente figo. Ma andiamo avanti. Le gomme di default sanno di finto da un miglio:



Decisamente meglio dopo una bella lisciata   non ci resta che farlo per altri 17 fianchi e già che ci siamo una bella verniciata ai cerchi non fa mica male  





Ora tocca al layout del modello: dove va cosa. Non è semplice però :



Stanno belli intimi qui dentro:



Però ci stà ogni cosa:



Parallelamente facciamo amicizia con la scheda di controllo:







Adesso che avevo capito la IBU dobbiamo ricominciare da capo. Non è l'ultima versione, è la prima serie. Non c'è neppure il connettore per il recoil. Però il circuito stampato prevede il socket. Vabbè scriveremo in Inghilterra.

Insomma molta carne a cuocere, sperando che non si bruci nulla.

Intanto abbiamo fatto spesa:



Lunedì si continua.....

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... bene bene bene, ora con questi tiranti minimalisti bisogna chiudere le ampie aperture di servizio




.nunsepossonvede.

Buon lavoro



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Alle Partite Officine non ci facciamo mancare nulla:



Definita la convergenza per tutti gli assi.....





.....sterzata differenziata conseguita





Comincia a farsi apprezzare  



Montati i semiassi, organi di direzione bloccati, possiamo dare corrente:



I primi passi:



C'è molto lavoro da fare ma speriamo di aver gettato buone fondamenta. A presto!