Messaggi : 8022 Data d'iscrizione : 19.09.12 Età : 80 Località (indirizzo completo) : Canzo
Titolo: MATO M36B1 tank destroyer. Mer 13 Gen 2021 - 14:46
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... questo mi piace ...
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... premetto di non essere stato un ammiratore dei tank americani pur riconoscendo di persona lo Sherman taminkia un soggetto versatile, robusto e affidabile nel tempo ...
Però il tempo scorre in avanti a taminkia seguendo la filosofia giapponese dove il prodotto vincente si lascia inalterato a oltranza ha consentito alla concorrenza di percorrere innanzi tutto la via del metallo come obiettivo di resistenza e secondo punto un fattore qualitativo indiscutibilmente avanzato.
... sinceramente acquistare oggi uno Sherman altalenando la ricerca sulla qualità prezzo la MATO offre un prodotto d'eccezione sotto aspetti innovativi apprezzati da da una nicchia di autentici e VERI modellisti ...
Il metallo stampato non ha alcun nesso con le plastiche, quindi metterci le mani e lavoraci sopra cambia l'approccio abituale bazzicato finora. Un modello in metallo ha il merito di resistere nel tempo e trovarlo intatto dopo 50 anni come un investimento rivalutato. Possiedo una collezione interessante però /le elettroniche in vent'anni si sono superate/ l'aggiornamento sarebbe costoso e assurdo pe oggetti da collezione.
... tra cinquant'anni l'elettronica avrà raggiunto livelli impensabili e anche i TORRO accuseranno lo stesso peso del tempo ma con un grosso merito, di avere superato nel frattempo le plastiche esauste prossime a sbriciolarsi ...
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Ultima modifica di Sven Hassel il Mer 13 Gen 2021 - 15:37 - modificato 1 volta.
Sven Hassel
Messaggi : 8022 Data d'iscrizione : 19.09.12 Età : 80 Località (indirizzo completo) : Canzo
Titolo: Re: MATO M36B1 tank destroyer. Mer 13 Gen 2021 - 14:55
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Progetto durato 4 anni, ai limiti dell'incredibile. Il filmato usa la stop motion per risolvere un problema non diversamente risolvibile
Qui il comportamento reale:
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borealis
Messaggi : 647 Data d'iscrizione : 18.03.13 Età : 52 Località (indirizzo completo) : Laggiù nella valle
Titolo: Re: MATO M36B1 tank destroyer. Mer 13 Gen 2021 - 20:30
Meraviglioso. Soprattutto perché già da fermo è uno spettacolo, e poi scopri che è 'vivo', che per me è il massimo del modellismo in scala.
Sven Hassel
Messaggi : 8022 Data d'iscrizione : 19.09.12 Età : 80 Località (indirizzo completo) : Canzo
Titolo: Re: MATO M36B1 tank destroyer. Mer 13 Gen 2021 - 21:02
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... tutti quanti abbiamo osservato carri in 15 anni passare e migliorare a vista d'occhio e questo dimostra l'innovazione sull'eccellenza ...
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... e mi piace pure questo
... ne ho viste di innovazioni il questi anni di amministrazione sui forum incominciando dai cingoli metallici diventati uno standard d'obbligo, seguiti dagli upgrade d'uso per migliorare il soggetto, hanno seguito le elettroniche italiane IBU di scooter eclissando le obsolete schede arcaiche ...
Si va in AVANTI e il nuovo spaventa, il nuovo fa sempre paura.
... il conservatorismo si aggrappa al passato immobilizzando il presente ...
... il modellista quello VERO smembra il soggetto per conoscerlo interamente per scoprire pregi e difetti aumentando la sua conoscenza non che il divertimento intrinseco ...
.. lo smontaggio e il rimontaggio dovrebbe completare il piacere divertente di uno sforzo completo sul proprio tank ...
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Ultima modifica di Sven Hassel il Dom 17 Gen 2021 - 12:06 - modificato 1 volta.
Sven Hassel
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Titolo: Re: MATO M36B1 tank destroyer. Dom 17 Gen 2021 - 11:56
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... normalmente il soggetto si acquista di cuore, è bello ciò che piace insensatamente motivato dall'attrazione che ne valga il valore o la sua banalità. Il piacere sull'avere si completa con la creazione che ognuno imprime di suo ...
Non sono in molti e lo prova il ristretto numero di estimatori rivolti ai carri armati, meno per coloro che ne seguono la storia, le meccaniche intrinseche, gli usi variegati, l'impiego sulle parti, etc.
... sui destroyer tank americani pensati da un esercito d'invasione con postazioni offensive a cielo aperto potevano essere costruiti e diffusi da chi immaginava di prevalere sul conflitto mondiale. I tedeschi impiegarono panzer da posizione con gli equipaggi protetti da scudi, ma senza usarli come panzer d'attacco lasciando i blindati con torrette a 360 gradi l'offensiva ...
L'enorme sforzo produttivo alleato consentì di mettere in campo tank "discutibili" nell'impiego tattico che pagarono duramente sugli sbarchi incontrando l'esercito tedesco foriero di anni d'esperienza bellica a scontrarsi con un esercito temuto solo per numero.
... l'M 36 ha dato il meglio contro un esercito in ritirata e chi scappa pensa a difendersi e non attaccare. I destroyer giocarono il ruolo del tiro al piccione e grazie all'assenza dell'aviazione il solo temuto attacco di sorpresa si riduceva ai panzertruppe ...
... sono bastati una decina di anni per commercializzare prodotti validi e sicuramente sotto molti aspetti superiori qualitativamente sugli standard impietosamente superati nel tempo ...