Terminato il Puma (un anno molto intenso, ma altamente istruttivo) ci buttiamo con rinnovato entusiasmo su un progetto che attende da quasi due anni. È un cimelio con più di 40 primavere sulle spalle. La paura di far danno. Ma poi ci fai amicizia, la colla è diventata fragile, parti che si staccano. Ha bisogno di cure. È necessario entrare in azione. Il medico clemente fece morire il paziente.
Visto che quei motori praticamente non hanno mai girato vediamo se funzionano ancora:
Il grasso è diventata una creta appiccicosa. Un paio di ruote di sospensione hanno gioco. Puliamo tutto
Applichiamo grasso al molibdeno:
Isoliamo il compartimento trasmissione:
Passiamo al treno di rotolamento.
Ogni ruota viene aperta, pulita, riassemblata. Gli accoppiamenti metallici sono bloccati con una goccia di loctite media (con la pistola termica si può tornare indietro). Al posto delle viti a testa a croce nei punti in vista si installano viti a testa cilindrica con esagono incassato.
Ogni elemento è bloccato con loctite 222.
Prima di installarle le ruote andranno verniciate ma questo è un altro fronte.
Principale fonte di preoccupazione al momento è la movimentazione dell'88. Attualmente c'è questo
La prima cosa che ho fatto è contattare un modellista statunitense che ne ha 3. Mi ha risposto che i suoi non hanno né brandeggio né recoil. Solo elevazione. Forse poteva andare bene 40 anni fa, oggi è completamente inaccettabile.
Il problema è il punto di rotazione della sfera, che è interno alla sfera stessa. Inoltre il supporto da creare deve anche tenere in posizione la sfera stessa, a battuta contro la casamatta.
Scritto ai miei fornitori ho ricevuto 3 risposte:
Ludwig mi propone questo suo kit:
Dominique di RC tank mi consiglia di usare il meccanismo Asiatam
Poi c'è DKLM che mi deve progettare un kit specifico. Lì siamo in attesa.
A pelle quello di Ludwig è quello che mi convince di meno.....
Completato isolamento zona trasmissioni
Rinforzo sulla crepa
Ruote di sospensione pronte ad essere reimbarcate
Rimossi i due fogli di lamiera diamantata, erano poco verosimili. Si vedeva da un chilometro che erano appiccicati
Questa la togliamo o la lasciamo??????
Iniziamo a rimontare i carrelli e ......
Le alette di due carrelli si sono spaccate mentre accostavo il bulloncino. Riposto tutto stamattina mi ci metto a capire il perché:
Terza rottura... In pratica la molla che crea la sospensione divarica le alette. A volte il materiale resiste, si vede il cap che entra senza sforzo:
Quando invece sforza fa pressione e le spacca. Inizio a smontare:
Le sorprese non mancano. Ma continuiamo con gli altri carrelli:
Altra rottura
Altra rottura
Ogni tre parti che smonti ne trovi rotte due. Il materiale non ha retto alle molle. Tropo debole..
Ieri ho ordinato i bracci inclinati, quelli dove sono le alette. Costano 3€ a coppia. 9€ di ricambi e 20 di spedizione.
Con le novità odierne ho scritto ad Asiatam se per caso hanno anche i bracci orizzontali.
Se non fossero disponibili non vedo altra soluzione che ordinale l'intero treno di rotolamento.
Braccio orizzontale:
Questa robaccia cinese mi ha veramente rotto i marroni.
Prima le notizie positive:
Il risultato é stato ottenuto incollando con la cianoacrilica sul metallo la rete che si usa per il navale per fare le vele delle imbarcazioni. É un tulle leggerissimo. Quindi si é passati alla verniciatura dei parafanghi quindi alla loro carteggiatura. L'effetto é a mio avviso soddisfacente.
Non é un diamantato puro ma all'occhio é molto più appagante della lamiera liscia.
La parte di parafango che ha una finitura non perfetta, verrà coperta dallo zimmerit e conto di avere alla fine un risultato realistico.
Successivamente installata la IBU, i nuovi carrelli sono arrivati da Asiatam e sono stati installati. Abbiamo fatto sgranchire i cingoli si vedeva che c'era qualcosa che non andava:
L'altra G. Box:
La ruota dentata ha un asse che é ribattuto nel foro praticato nella lamiera:
Vabbè 40 anno fa costruivano così. Accettiamo la cosa. A questo punto scatta disegno di riparazione (approvato dall'area tecnica) e via a prendere i materiali.
Ovviamente la riparazione verrà applicata anche altro lato
Molto indegno. Cura:
La parte non filettata di un bullone funge da albero su cui gira folle l'ingranaggio in ottone. Il gambo filettato é stato naturalmente accorciato dopo l'installazione.
È stato necessario rilavorate la testa del bullone: la parete dello scafo é dannatamente vicino alla Gear Box:
La modifica é stata applicata anche all'altra Gear Box. Fortunatamente l'asola sullo scafo permette un inclinazione tale da inserire le due Gear Box complete di semiassi:
Già che eravamo con i motori in mano abbiamo migliorato l'isolamento dei positivi che andavano pericolosamente e facilmente a massa.
Su questa installazione:
Avremmo voluto mettere un paracolpi. Purtroppo non é possibile:
Da sinistra il cuscinetto non può passare (c'è la ruota dentata) da destra nemmeno (c'è l'esagono che impegna la ruota di trascinamento). Quindi facciamo pace con la nostra coscienza installando la cover che copre agli occhi la cava:
Non resta che reimbarcare i cingoli:
Eccessivamente veloce per i miei gusti (é un semovente non un gallo da rodeo) mi piace molto come calibra i movimenti alle basse velocità. Bello il movimento dei carrelli, corretto il tensionamento del cingolo.
Prossim test: fuoristrada ed il piano inclinato......
Sven Hassel
Messaggi : 8022 Data d'iscrizione : 19.09.12 Età : 80 Località (indirizzo completo) : Canzo
... commentare doverosamente l'intervento chirurgico sul paziente datato anni 70 (settant'anni gente) per un soggetto storico conservato in buono stato oltre che rarissimo da reperire se non attraverso canali di veri autentici appassionati, l'autore in carica mostra i difetti emergenti da risolvere con l'abilità non comune dimostrata da precedenti soggetti resi unici ed esclusivi passati dalla Patrie Officine ...
Un paranoico afflitto da bipolarismo di infima fama diffamatoria lo paragonò all'aborto Hobben commerciale. Un minimo di sensiente pudore avrebbe dovuto silenziosamente tacere ogni scellerato disprezzo aspettando che altri mettendo alla gogna l'aborto ne decretassero un orrendo paragone impresentabile.
Fotina ricordo. Felicemente trombati
... il vanto stombazzato risonante come una primizia ottenuta per amicizie personali (le solite panzane per impressionare i coglioni) evaporato nel nulla dimostrando stupidità e non prudenza su acquisti disponibili in Italia e già bocciati all'estero dove prima di spendere per apparire vogliono in essere la sostanza ...
L'IMAI è sostanza vera materia storica imprescindibile reale soltanto a chi dispone della cultura indispensabile per identificare la differenza che passa dall'oro all'ottone.
... o pensate che chiunque si metta in imprese d'eccezione affrontando sfide del tipo sopra illustrato? Scatolari, consumatori, giocherelloni spassionati, idioti a buon mercato, chiacchieroni di arie fritte, possono sfiorare la sintesi intrinseca conoscitiva necessaria solo per apprezzare un compito gravoso come il restauro dinamico di un IMAI di 70 anni? Bella cara Gente con la testa sulle spalle, per capire l'arte del modellismo non basta darsi un titolo iscrivendosi sul forum. Di idioti in cerca di visibilità senza arte ne parte spuntati dal niente e finiti dove si trovano, non assurgeranno oltre la mediocrità del sentito dire ...
E siamo solo all'inizio di un percorso appena tracciato..................... il resto non è di meno.
Grande presentazione.
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met5
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Titolo: Re: Imai: Sd. Kfz. 184 Elefant WIP Ven 19 Nov 2021 - 18:53
Passa rapido il tempo. Il primo collaudo sul piano inclinato ha portato ad una rottura di un semiasse.
Riparazione (brasatura) e nuovo collaudo.
Del resto i collaudi a questo servono: fare emergere problemi latenti.
Possono farci cadere, ma sappiamo rialzarci:
Salita della collina a velocità ridotta:
Anche se non sembra stiamo sui 40 gradi di inclinazione che vengono superati senza esitazione.
Sterzata sul terreno:
Salita alla velocità massima:
Successivamente si é passati all'impianto di illuminazione che verrà installato dopo lo zimmerit:
Prossimi passi: installazione MG e sua alimentazione, installazione del ponte di coperta e ripristino portelli. Poi tocca alla casamatta per forza.....
Sven Hassel
Messaggi : 8022 Data d'iscrizione : 19.09.12 Età : 80 Località (indirizzo completo) : Canzo
Titolo: Re: Imai: Sd. Kfz. 184 Elefant WIP Dom 21 Nov 2021 - 11:15
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... l'abisso che differenzia la categoria dei "montatori di scatolame" con il VERO modellista che si trova problematiche da risolvere evidenzia dei puorparler chiacchiericci del tutto isolati nel tentativo di imporsi spacciando fumo negli occhi ...
Iniziare affrontando l'ignoto, sia l'auto costruzione con un progetto da portare a termine, oppure nel caso di trovarsi con una reperto storico di gran valore come un rarissimo IMAI (70 anni di età) da riverire come una mosca bianca, richiede una capacità ingegneristica elettiva unica.
... scatolatori seriali e ne abbiamo di convinti arrabbiati possono soltanto ognuno grattarsi le proprie palle gonfiate di magro orgoglio cristallizzati in un circolo vizioso girando nel solo senso consentito ...
L'autore si trova alla metà dell'opera.
... non ha una lunga esperienza trascorsa, non si è ripetuto in decine e decine di ripetizioni, ha evitato la balorda sequenza di mettere insieme i pezzi e di soddisfarsi mordendo il dito. Non ha invidiato nessun lavoro altrui, non ha copiato un già fatto, ha solo creato di suo e qui casca l'asino che pensa di essere un modellista senza arte ne parte. Il seriale ha dimostrato di suo di non essere creativo. Replicare a palla l'insopportabile brodino comunemente sorbito da decenni persino abbandonato da altri si potrebbe evincere una forma maniacale di marcatura taminkia persino preoccupante ...
Un grandissimi del passato chiamato Lionardo se avesse speso tutto il suo talento dipingendo la Gioconda "flessciato dal risultato" dipingendo copie su copie infinite del capolavoro, avrebbe lasciato ai posteri una ben misera eredità.
... creare, essere creativi, significa rinnovarsi in continuazione, sentire la spinta in AVANTI, lasciare il passato dove si trova, capire l'importanza dell'attimo presente, essere per fare e non fare per essere ...
Poi mi scrivono che sono difficile da leggere.
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met5
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Titolo: Re: Imai: Sd. Kfz. 184 Elefant WIP Ven 26 Nov 2021 - 22:25
Due giorni che piove senza smettere. La terra é morbida, si asportano le piante sulla salita.
Si parte:
L'MG é installata & collegata. Adesso tocca al ponte superiore. Da ripristinare due cerniere e reincollare. Li scafo é quasi terminato
Sven Hassel
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Titolo: Re: Imai: Sd. Kfz. 184 Elefant WIP Sab 27 Nov 2021 - 9:33
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... buona l'andatura lenta ma possente e un plauso per i carrelli Porsche migliori degli Henschel ...
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met5
Messaggi : 1765 Data d'iscrizione : 22.12.15 Età : 54 Località (indirizzo completo) : Roma
Titolo: Re: Imai: Sd. Kfz. 184 Elefant WIP Sab 5 Mar 2022 - 11:26
A Sharky sarebbe piaciuto:
Prima installazione, qualche regolazione da fare, qualche problemino da risolvere ma di massima funziona tutto.
Ciao Paolo
met5
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Il primo shooting in studio è terminato. L'equipaggio assegnatario è latitante (Dario avrà prima o poi pietà di noi) e quindi l'ufficiale di sorveglianza si è imbucato in qualche foto, ma non è all'altezza
Con temperature più favorevoli seguirà video ... È sempre un dinamico
Il Pequod ha lasciato mercoledì le "Patrie Officine" e l'umore tra le maestranze è veramente basso. La sua assenza si fa notare. È un vuoto potente. Si comincia a lavorare al nuovo progetto ma, al momento, il fascino dell'Imai è ancora lontano.
Buone ferie a tutti!
borealis
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Titolo: Re: Imai: Sd. Kfz. 184 Elefant WIP Mar 2 Ago 2022 - 18:54
Foto molto belle, e il figurino, come hai già fatto notare, cozza con il livello elevato del mostro d'acciaio.
met5
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Titolo: Re: Imai: Sd. Kfz. 184 Elefant WIP Mar 2 Ago 2022 - 22:24
Hai ragione Bore: Karl è un simpatico ufficiale che vive nelle Patrie Officine e presenzia gni avanzamento e collaudo:
È un elemento di basso valore ma decisamente sacrificabile preso sulla baia per un tozzo di pane.....qualità è quello che è.
Poi porti il Pequod a casa e con i figurini di Dario arrivi a questi risultati:
Questi figurini non sono il suo equipaggio ma appartengono al Tiger I. Per il Pequod sono in lista d'attesa ma il maestro è meticoloso e veloce come Penelope.....devo pazientare
Ultima modifica di met5 il Dom 11 Set 2022 - 18:54 - modificato 1 volta.
borealis
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