LAVELLI GIOVANNI
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.


Il Forum dedicato al modellismo dinamico
 
IndiceIndice  PortalePortale  GalleriaGalleria  Ultime immaginiUltime immagini  CercaCerca  RegistratiRegistrati  AccediAccedi  

 

 ... la "tankite" ...

Andare in basso 
AutoreMessaggio
Sven Hassel

Sven Hassel


Messaggi : 8022
Data d'iscrizione : 19.09.12
Età : 80
Località (indirizzo completo) : Canzo

... la "tankite" ... Empty
MessaggioTitolo: ... la "tankite" ...   ... la "tankite" ... EmptySab 19 Gen 2013 - 12:22

.




....... la tankite è un virus infido, capace d'insinuare per vie mentali infezioni lesive per lunghi periodi ... nel mio caso osservando lo Sven, reduce dalle crisi tankiste fin dal lontano 1970 dove si seppellì dentro una collezione di statici (oltre 450 modelli in 1.35 con autocostruzioni al seguito) che a quei tempi destavamo stupore precorrendo i tempi a venire ....... l'ho tenuto d'occhio anche negli ultimi dieci anni quando ha ripreso l'attività con le imbarcazioni ricizzate partito sempre da zero per ottenere scafi da competizione veloci fin alle swampboat da palude (stufo di recuperare scafi impigliati nelle alghe lacusti) senza farsi mancare un rimorchiatore d'alto mare per approdare in terra ferma risvegliato dal vecchio amore per i panzer del Fùhrer di Berlino ... un idiota che 70 anni fa scovolse l'Europa scambiando il ruolo d'imbianchino con quello del dittatore "quest'ultima professione, specie negli ultimi tempi fortemente sconsigliata e se Berlusconi s'immagina di tornare a dettare le sue strampalate promesse di pinocchio, direi di farsi un arem di bigotte necessarie per convertire infantili pruriti in fustigazioni sanguinanti, dove ogni goccia versata va calcolata cento mila euri da rendere agli italiani" .... dov'ero rimasto, a sì: lo Sven, nobile pensatore che da zitto è più pericoloso di un cobra nero in cerca d'incaute vittime da sacrificare in una digestione acida ... la carne di cobra l'ho assaggiata in Libia e devo dire che sfilettata e speziata, sotto un cielo stellato d'infarto per tetto, di velenoso gli è rimasto allo Sven neppure il ricordo.
......... la tankite, può diventare una patologia da guarire solo sulle lunghe distanze ...... la migliore ed unica cura, è di strafogarsi in una serie infinita di soggetti e se non bastano, insistere in progetti esclusivi finche subentra la noia, l'indice di guarigione ..... il sintomo della redenzione ... lo squarcio dell'illuminazione verso qualche altro obbiettivo. Non che lo Sven trovi la poltrona in pantofole, anzi ripreso il vetusto Eschimo anni 70 e la fedele Kaiser si sgaloppa lungo il Lario in serene contemplazioni sotto lo zero termico, con sosta obbligata al Beccaccino per un filetto sotto sale con patatine al forno e con un quartino di vino locale "inacquato anti sottrazione punti patente" ..... spina nel fianco per uno che gli IVAN della stradale insistono nel raccomandare di non usare la moto su strada dove non ci sono gran premi da vincere ...... ma lo Sven non fa niente a metà, e se ci dà di gas deve uscire anche l'ultimo cavallo tedesco dal motore ....

Ora sei avvisato dei pericoli di questa orrenda patologia in grado di svilupparsi attraverso "germi" ricevuto in tenera età dopo essere stati incubati tra negazioni e repressioni, finalmente esplodono dettando legge e scompiglio mentale con evidenti segni demenziali, insonnie dove partorire inutilismi spasmi pindarici e specie, se dormi in compagnia: sfogare degli istinti primordiali non solo fanno bene alla salute, rendi l'altro lato soddisfatto e piacevolemnte sorpreso dei desideri notturni inaspettati e se diventa un'abitudine, vuol dire che la tankite è sotto controllo ...... insomma, la tankite ammette e permette ampie divagazioni tematiche degne d'attenzione, come non disdegnare la buona cucina .... la linea del pantalone di una bella figura femminile .... la grazia del volo del nibbio cacciatore ... e di capire che degli occhi chiari non devi fidarti, dentro ci cadi per perdere solo del tempo ... che la mente si nutre di sapere ... che non dorme mai ... come il tempo non si ferma ... e che hai dimenticato completamente chi sei, che cavolo stai facendo qui ...... e dove stai andando lo scrivi dopo averlo vissuto: Poco, troppo poco, per dire sono vivo (leggi saper vivacizzare la monotonia) vivere significa: passare del tempo. Sopravvivere: arrancare faticosamente nell'incoscienza. Giocare d'anticipo: scrivere il personale futuro.

ola companero e goditi la tankite

..... quello che vediamo non è quello che è. E' solo la parte che vogliamo, che crediamo che sia.


.
Torna in alto Andare in basso
 
... la "tankite" ...
Torna in alto 
Pagina 1 di 1

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
LAVELLI GIOVANNI :: FORUM DISCUSSIONE-
Vai verso: