Munition panzer KARL ........

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... questo fa parte di un'altra mia collezione privata e risale al 1973 dove le prototipazioni o le sole modifiche erano pressoche sconosciute ...

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... l'esperienza non s'inventa, ma si costruisce negli anni ............ ecco un buon motivo d'incominciare in perfetto silenzio.


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... bisogna dire che in "quel tempo" i negozi che distribuivano i mezzi militari erano come le mosche bianche, questo l'ho preso da Allevi di Novara


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... del tipo .......... bei tempi andati "risale al 1973 autocostruito" ........


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....... volendo che ci vuole ..................... se non una dose d'incoscienza folle


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... si inizia il blocco inferiore della gru



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... ricavato da scrasc ................................................


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... oplà ......................................





... rioplà .....................................



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... il munitionspanzer cresce adagio ...





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... il cassone porta munizioni



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... il cassone porta munizioni


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... il cordame con la carrucola

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... una passatina di sigillante

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... completano la parte superiore del munitionspanzer ... il sotto necessita di pesanti modifiche davvero interessanti





... il grado di difficoltà su questo guscio da trasformare è particolarmente impegnativo

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............... si tratta di scegliere tra due soluzioni; modificare le parti oppure ricostruire interamente la sovrastruttura





... dico grazie alle cinesate HL che senza questi risparmiosi stampi, addio alle semi prototipazioni

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... gli scarichi del munitionspanzer

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.............. il tubo minore è del motore della gru





... mi viene da ridere se penso ad un sito che lancia dei WIP primi in Italia


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...................... con CARRIRC che senza lanci da "chicchiricchi" vanta una soggettistica d'echi intenazionali seguiti da anni ... prototipati, perchè i montaggi da scatola sono per i VERI siti ed è giusto se nati ieri.



... a momenti ci siamo

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... questa è la versione di trasporto per i proietti da 60/62 cm per un numero di tre

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la versione per trasportare i quattro proietti da 40/42 cm aveva il cassone più largo e gli spazi di bordo più stretti con le medesime gru di carico

.se ben ricordo i proietti pesavano sui 900 chili l'uno    



... la solita protezione sulle parti lavorate

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....................... serve anche per verificare eventuali difettini prima del fondo vernice .....


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...... il dilemma dopo un centinaio e passa di carri armati che mi sono passati tra le mani è di lasciare perdere i temi standard per continuare a divertirmi sui soggetti unici, la particolarità di questi è l'ammirazione del pubblico che accentra l'attenzione ignorando i carri convenzionali ...... incominciando a fare domande sull'ignoto tollino del Fùhrer fin troppo anomalo quanto curioso



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....... la verniciatura dovrebbe essere la parte divertente e non quella impegnativa sul soggetto ..... un giusto allenamento su cartoni assicura una presa di confidenza rilassante sul modello in causa ..... prima di un errore accettato per imperizia il colore sul cartone rivela se dev'essere usato oppure corretto .... ogni colore è comunque da realizzare in 3D per una resa veramente corretta ....


Naturalmente una costante osservazione sui carri anche se in bianco e nero danno un prezioso aiuto dove maggiormente intervenire con i chiaro scuri .....  chi usa i prymer grigi senza passate di scuro, in seguito ottiene delle piattezze di base poi da rivedere, risultato? Un sacco di tempo buttato in verniciature.



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...... se po fa de mei ...... se po fa de mei    


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