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..... l'indubbio interesse italico per le fiere estere diventa il metodo di paragone ormai da anni per confrontare un'hobby diventato impegnativo dopo la crisi che ha investito l'Europa ... e una visita "virtuale nel mio caso" in questa edizione ha portato ben poche sconcertanti apparizioni che non credo possano stravolgere la caduta d'entusiasmo che specialmente il settore bellico sta attraversando con logorroica rassegnazione ...
Meno colpita è la risvegliata attività collaterale dimenticata per anni e soltanto da poco scoperta come corollario indispensabile (perchè sempre di modellismo si tratta) vale a dire di "completare i tracciati bellici con tutta una serie infinita di accessori auto costruiti da mani esperte in grado di offrire un panorama dioramico completo e nel contempo divertente da realizzare oltre la stucchevole, abituale, scontata, scatola di montaggio che inibisce e frena la capacità individuale di personalizzare a fondo un soggetto che si presenta già finito.
... cosa ha rivelato la fiera?
Una kubelwagen in metallo.
... dalla solita asiatam, attenta sì sulle richieste di mercato ma ... anche da diffidare per la leggerezza in cui commercia approssimativamente e a prezzi stellari ...... (questa macchinina arriva dai 150 ai 180 euro) ....... di questi tempi troppi per una qualità cine/vietnamita scadente, grossolana e neppure commercializzata completa di RC, che significa costare il doppio per l'incauto acquito ...
Sulla prima osservazione i difetti si evidenziano a iosa, troppi e difficili da migliorare se non rifatti di sana pianta (ma è ormai la tattica asiatam che scarica il barile sulla presunta abilità dell'acquirente caduto nella rete) e in questo sbaglia di grosso, perchè il VERO modellista non ama essere preso per il culo scadendo nell'acquito di soggetti compromettenti dove anche un bravo modellista incontra deludenti risultati anche mettendoci tutta la sua buona volontà. Si deve capire la differenza fra un tank dove il peso diventa determinate sul realismo e i veicoli logistici di supporto dove le limitate capacità di veicolare su terreni non battuti si lasciano perdere per le prestazioni insufficienti offerte.
... asiatam, è una piccolissima factory che ignora completamente le ricerche di mercato concentrando quel che decide su esigue fasce di consumo allettate dall'egocentrismo di possedere "l'ultima novità" ... basterebbe visitare una decina di siti modellistici per scoprire la quasi totale assenza della produzione asiatam tra i lavori presentati dai forumisti per capire che l'integrità di un VERO modellista non si compromette facilmente ... Hanno cannato sull'Elefant, reso un aborto il FAMO, fallito sul tigerporsche e spacciato un Opel Blitz 4x4 con il musone del 4x2 ... per giunta con un costo ultimo che supera i 500 euro finito ... che per un camioncino vietnamita venduto da un tedesco di dubbia reputazione (visto la mancata responsabilità di garantire un prodotto) non può essere accettato senza una chiara critica oggettiva da chi, come me, considera il modelismo un'arte e non una mera esibizione di soggetti mediocri ...
... la parvenza offerta come promessa di motorizzazione
........... anche se sarà realizzabile, non avrà nessun differenziale imponendo una direzionalità fatiscente sulle curve, poco o niente gli spazi per l'elettronica e batteria, insomma un'altra fregatura annunciata in pompa magna in quel di Friedrichshafen.
Personalmente la mia logica modellistica è sempre stata di fare il passo secondo la lunghezza della gamba, senza osare oltre.
segue.