SOUTHAMPTON

.

.... un fatto è certo se un soggetto non ti complica la vita neanche lo consideri ... il Tito Neri (forse introvabile completo) è lungo 95 cm e largo 32 da realizzare non è tra i più facili però assicura un risultato d'ammirazione senza pari .... stampato in plastiche costava una decina di anni fa sui 850 euro senza accessori





... dotato di motori 900 BB Torque con un tiro adeguato alla sua fama



...... complicando l'operato si può costruire in legno    



... si vede un soggetto sbilanciato troppo pesante di prua

https://youtu.be/YePIFZaPYc0

,,,,,,,,,,................ come tenga l'acqua questo scafo è impressionante      

https://youtu.be/LAH1HrAzUoM

... per chi fosse interessato, è in vendita con caldaia a vapore      



.da non perdere

https://youtu.be/Sl2tgtxo_hc

https://youtu.be/G2ghgPIQDjU

.

Per chi, come me, non avesse Sky ed ignorasse il Cornelia Marie



Facendo un lavoro estremo.... Apprezzo i lavori estremi

PS: l'asta del Mauita ancora ha zero offerte.... Le sirene cantano.... La scimmia bussa sulla spalla...... Sven come posso resistere.... Qual'è la tecnica ?!

.

Le sirene cantano.... La scimmia bussa sulla spalla...... Sven come posso resistere.... Qual'è la tecnica ?!

........... manuelonaaaa





.tutto il merito, per non equivocare, va sul tacco 10.

.

Una perla di saggezza.

Ma la Arcuri non è il mio ideale. Preferisco altre sirene:

Diane Kruger (Germania) la bellezza assoluta






Milla Jovovich (Ucraina) Atena, la dea guerriera

Certo che passare da Tito Neri a Manuela Arcuri di acqua ce ne passa......... tutto sommato preferisco la Arcuri

Povero Tito..... Non ha grandi mammelle

otto skorzeny ha scritto:

Certo che passare da Tito Neri a Manuela Arcuri di acqua ce ne passa......... tutto sommato preferisco la Arcuri

............. c'entra il caldo

.

.

Dal lontano 2013 ..............

.

................ modellismo vuol dire anche l'imbarcazione navigante (si parlava di barche recentemente) e non può mancare il classico rimorchiatore d'altura realizzato in legno e resina stampata a vuoto totale per ottenere uno scafo completamente libero a disposizione di ogni meccanica di bordo .... prima si costruisce la sagoma in legno, ordinate e rivestimento dello scafo e si rifinisce il tutto per bene, poi sulla sagoma finita si stende la resina con lana di vetro per avere a disposizione lo scafo ... un doppio lavoro che consente uno scafo libero da qualsiasi impiccio interno.
Nomalmente, le imbarcazioni si costruiscono interamente in legno con ordinate e chiglia per rivestirle con liste di legno protette in seguito da diverse mani di resine catalizzate per avere l'impermeabilità con l'acqua.

... i disegni aiutano non poco sulle scale, però è la mano dell'autore che porta a buon fine (dopo mesi di costante attenzione) l'imbarcazione completamente finita ... fatto lo scafo, c'è la coperta e sopra oltre agli alloggi la timoneria, gli argani, la lancia anticendio, le gru di bordo, la piattaforma elicotteri, le bitte, etc.









............ nell'interno sotto coperta si trovano i motori elettrici delle turbine di poppa (un paio di 750 torque) un altra turbina si trova a prua e serve per la direzione di manovra a spinta ... una pompa serve la manica anticendio, un motorino per la gru, luci di navigazione e di servizio, una fotocellula di ricerca e i rumori "in verità pessimi, di un diesel asmatico" ..... del tutto insignificante.

.la costruzione risale al 2008.


............... la parte alloggi e timoneria è in legno di faggio da 1,5mm a tre strati, durissimo ............ ho per vizio l'abitudine di "creazioni" senza rispermi economici e di usare materiali resistenti nel tempo (gli incollaggi sono stati fatti con una cianoacrilica per legno fortissima


.............. il modellismo navale che personalmente considero con i "trenisti" le specialità più complesse in cui cimentare l'abilità, vuole dall'autore le massime prestazioni ingegneristiche chieste senza limiti d'azione altrimenti i progetti azzardati e mai finiti NON arrivano alla conclusione



... un ponte di comando come questo è già di suo un'impresa di paziente lavoro



... il riflettore e le luci di bordo sono funzionanti





.................. descrivere le operazioni di assemblaggio partendo dalle dime di cartone (le più economiche da realizzare prima di riportarle in legno di faggio a tre strati, durissimo da tagliare) e la scelta delle colle "importassime" per non trovarsi dopo qualche anno con l'imbarcazione smontata .... sono soltanto una piccolissima parte delle precauzioni costruttive che un modellista navale affronta con intelligenza durante i lunghi tempi di costruzione ...

Capito perchè alle volte escono dei guizzi d'entusiasmo coatto da qualche ultimo arrivato in cerca di gloria a buon mercato dovuta alla meschina capacità di (montare da scatola) un prefabbricato .... che un bambino metterebbe assieme senza tanti clamori berciati da incapaci dilettanti allo sbaraglio.

... sono in pochissimi a capire che il VERO modellismo non si spaccia con la presenza sul forum, anzi il forum mette a nudo immediatamente come prima persona chi si mostra per quello che è e subito dopo, per quello che non è come individuo ... non è uno sciogli lingua ...... una persona seria che usa il virtuale per comunicare attraverso quel che scrive denuncia se stesso allo stesso modo in cui si dichiara un "imbecille per bene" .... vale a dire, uno che non dice quel che pensa e che pensa quello che non dice ... esercizio, per chi ha una certa abilità nel distinguere un cretino da una persona retta, che non fallisce l'esito sul verdetto ... iscriversi sul forum (e noi non ne abbiamo accettati) per dilettantismo e peggio per essere ovunque presenti è il primo errore per appesantire un sito con degli inetti inconcludenti, e peggio, con i peggiori elementi in circolazione con qualche problema di troppo nella società ...

Il modellismo, intendo quello VERO, cari miei user, seleziona l'individuo attraverso quello che sa fare e NON per quello che consuma aprendo la bocca.



...... la passamaneria "ringhiere" mi ha divertito, per così dire, sulla saldatura a stagno che ha messo a dura prova la paziente volontà d'arrivare all'ultimo traversino

... i due argani verticali a poppa con la gru



............... gli argani centrali per gli interventi di rimorchio pesante li ho lasciati statici



......... la gru gira solamente (in questi particolari si spendono energie abbastanza inutili per il semplice motivo che in acqua tanti movimenti non si vedono neppure) ... anche il Radar poteva essere mosso da un lungo pernetto tramite un micro motorini con riduttori di giri ..... naturalmente i perfezionisti e io non lo sono, perchè bado soprattutto sul pratico e sulla garanzia di pochi elementi ma buoni che non danno problemi sulla resa generale




....... l'interno con i motori senza raffreddamento causa i limitati giri non scaldano affatto, al contrario il regolatore è raffreddato ad acqua tramite la pompa che aziona l'idrante e la sentina nel caso imbarca acqua



... dove a distanza di anni ho segnato appunti e schemi di funzionamento su di un quaderno (prudentemente) perchè  ricordo ben poco sui meandri di funzionamento

... lo scafo è bilanciato dalla posizione centrale della pesante batteria in piombo da 6volt "la carica dura una vita di navigazione" ... durante i collaudi sul lago in barca ... girava in tondo in un cerchio di 50 metri per ore con i comandi radio bloccati

.

Buongiorno a tutti, dopo le foto iviate del mio Alpha Patrol Boat (vedi altro link) allego alcune foto del mio rimorchiatore.
Sono 4 foto in notturna.

Queste, invee, sono con equipaggio tedesco.... purtroppo il rimorchiatore inglese è stato catturato dal nemico.....

ico.....

In quest'ultima foto vediamo il mezzo in acqua.



Fine della trasmissione... anche in questo caso sono ben accette critiche e suggerimenti.

.

... con l'occhio sulla rapidità di realizzazione non posso dimenticare gli otto mesi impiegati per l'Harlequim la cui auto realizzazione prima in legname e in seguito stampando lo scafo in resina per ottenere l'interno libero da impicci, la parte dinamica poi l'ho realizzata costruendo "marchingegni" adatti per le varie funzioni non reperiti in commercio dando la giusta risposta definitiva in acqua (usavo una piscina privata) evitando i laghi finchè non ho ottenuto l'affidabilità certa di non perderlo nei canneti. Anche in questo ti sei distinto, forse immergere le corde nel caffè e vinavil diluito avresti evitato l'impatto spago ... anche la differenziazione sui vari spessori dei cavi avrebbe guadagnato in realismo, sai si tratta sempre di modellismo e l'esigenza cerca l'identificazione con il vero ... l'equipaggio ci sta, però i tedeschi in navigazione senza armi ti obbligano nel cercare almeno una flak 38 20mm o meglio la quadrinata vierling posizionata sulla prua ...




https://youtu.be/WDRoDglb9V4

.

@ Maurizio.....anche un sano invecchiamento non farebbe proprio male Sembra fresco di fabbrica e l'effetto giocattolo non svanisce anche di fronte alle migliore apportate

@Sven....realizzare lo scafo in legno, ricavarne il resina un calco, usare la fibra e scartare il legno è al limite della blasfemia. Ha da navigare.. ..ha da essere legno

Senz'altro subirà un buon invecchiamento ma questo avverrà a Settembre....
Tra poco parto per il mare con mia nipote quindicenne.... nonno a tempo pieno e con un binocolo da marina per osservare quanti ronzoni frullano intorno.
Comunque, guardando You Tube, si vedono, al 90%, modelli naviganti tutti pulitini, lindi, appena usciti di fabbrica (come giustamente dici tu) mentre altri hanno un buon invecchiamento che li rendono molto più realistici.
Ciao ed alle prossime news.
Maurizio

p.s.
Non so se hai visto l'altro link sul mio Alpha Patrol Boat

Certo, ma preferisco i dislocanti ai plananti

A proposito andando nel mio archivio fotografico ho ripescato (è proprio il caso di dirlo) delle foto che avevo fatto nel 2008:









ero già attratto ad un livello inconscio da queste splendide macchine.