Avevo 14/16 anni quando frequentavo la sezione modellismo della Polisportiva Ferrariola e pochi di più quando su iniziativa di un gruppo di attivisti (io avevo già addosso il virsu RC) aprì il Museo del Modellismo Storico.
Di li ho visto passare 2 campioni del mondo di modellismo, uno nella categoria navale (poi ha utoilizzato la sua arte per Fincantieri) ed uno per le auto statiche. Ho visto scultori modellare il duca d'este e le sue truppe e poi vendere i figurini stampasti nella introvabile gomma siliconica.
Sarò stato fortunato, ma più di 40 anni fa ho visto le cose che tu esponi fatte in casa, senza kit di supporto, da veri maestri modellisti, che ricavavano i loro pezzi come i migliori orafi dei tempi andati realizzando da soli anche i macchinari per farle.
Ho visto maestri dell'aeromodellismo fare riproduzioni incredibili nel balcone finestrato di casa, fra mandolini e viole intarsiate, e sfegatati automodellisti ricavarsi i pezzi dalle barre di Nylon con utensili e torni (perfino gli ingranaggi in metallo per i servocomandi giapponesi che poi li hanno comprati ed imitati).
A me del modellismo ha affascinato sempre di più la parte dinamica che quella statica, dove per dinamico intendo la riproduzione che si muove ma anche quello che non vogliamo definire modellismo ma forse semplicemente hobby dinamico, non so.
Mi ricordo di laghetti con carri "annegati" nella resina, auto con interni a quadretti, cerchi a razze fatti uno per uno...
Non so a chi ti riferisci coll'italico modellismo, ma ti posso assicurare che ben prima del nuovo millenio c'erano persone che facevano pelo e contropelo ai modellisti mondiali e le loro realizzazioni hanno stupito.
Mi ricordo ora dei modellisti del "volo libero" (Mario Rocca mi pare si chiamasse) pluricampioni mondiali di quando i radiocomandi erano delle cassepanche, e i loro modelli delle libellule evanescenti di balsa e amore.
Ricordo il Collari padre limare e provare centinaia di micromotori per permettere al figlio di dominare per 6 volte nel campionato del mondo e lui stesso vincere nelle barche.
Sven, sono vecchio di sto mondo, dove ho vissuto molte delle gioie maggiori, e posso dirti, senza tema di smentita, che in Italia ci son fior fiore di modellsiti che magari si publicizzano male ma nulla hanno da invidiare al panorama mondiale.
E tu non fare il ritroso perchè bene o male, lo dico a ragion veduta e con l'esperienza che ho accumulato, stai tranquillamente fra questi.
Buon fine settimana!