Il problema è che finchè affronti un mercato dedicato al gioco e all'hobbistica dove è previsto che chi costruisce e pilota il "modello" ha anche le competenze per metterlo a punto, puoi permetterti cavolate come questa (sai quante ne ho affrontate,....). Anche con gli aeromodelli la "sicurezza" era legata agli spazi di volo confinati in aree dedicate (campi per aeromodellisti) o zone comunque non popolate (nessuno lancia il suo aliante fra i tetti delle case). Ma ora, con i cosidetti "droni", il volo è stato portato ovunque, ed ovunque stazionano teste di minchia pronte a far danno. Ora qui non voglio parlare delle limitazioni di volo ed altre monate che i nostri incompetenti tecnici s'inventano per recintare orticelli e far pagare tasse e corsi inutili (basterebbero poche regole durissime ed applicate, che forse ora s'incominciano a vedere), ma della macchina volante in se. Quando l'oggetto supera i tot grammi e diventa potenzialmente offensivo si dovrebbe obbligatoriamente prevederne una omologazione con standard areonautici, specie se lo si usa per scopi commerciali e si prevede il sorvolo di aree popolate (anche qui si stanno muovendo nella giusta direzione) e le ditte dovrebbero essere obbligate a fare le analisi di rischio del progetto tipiche degli aeromobili. Capisco che si va verso una complicazione ma d'altrode l'utenza "professionale" è spesso incompetente su ciò che guida (diciamo che ha lo stesso livello di competenza che un pilota ha sul suo aeroplano, conosce i pezzi e la loro funzione ma nessuno pretende che ne conosca la progettazione nè tantomeno la manutenzione ed il controllo che sono affidati a personale ed aziende specializzate) e quindi il prodotto deve essere intrinsecamente sicuro non solo a livello di software e di aree sorvolabili.
Poi, parliamoci chiaro, io posso sgozzare centinaia di persone con coltelli che compro liberamente al supermercato, e fare danni ben peggiori inquinando aquedotti con prodotti fertilizzanti e pesticidi molto facili da procurarsi, Quindi, se è di sicurezza delle persone che parliamo, dovremmo vietare il trasporto degli smatphone in auto se non in apposite cassette bloccate automaticamente alla partenza e sbloccabili solo 10 minuti dopo l'arrivo, perchè ultimamente questi aggeggi, mal usati, sono responsabili di più morti che le mine in Afghanistan.