Dragon Wagon scala 1.6

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Il gigantesco trattore americano M26 con il rimorchio M15A1 in scala 1.6 è lungo fuori tutto ben 3,2 metri con un peso consistente non facile da gestire.

... il soggetto costruito nel 2012 è di un autore tedesco che ne ha rispettato modellisticamente le caratteristiche dell'originale "soprattutto per le trazioni a catena" sui ponti posteriori ... è un 6X6 a trazione totale completo di argani per trascinamenti supplementari ...









Avendo anni fa costruito lo stesso soggetto in scala 1.16 riconosco le molteplici difficoltà affrontate per un modellone in scala gigante dove l'impegno costruttivo impone una disciplina imperativa per non uscire dal tema invalidandosi come autore e come soggetto mancato.

La versione Dragon Wagon





... e la versione Pacific Wagon





... soggetti d'indubbio effetto su ogni scala trattata solo se riprodotti il più possibile sul realismo originale ...

Il soggetto in scala 1.6 l'ho recuperato dal mio archivio personale da un sito che non ricordo, dove aveva postato solo queste fotografie.



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... questo è americano







... la realizzazione dei particolari nonchè la funzionalità sono indispensabili date le dimensioni generose, sulla scala 1.6 dove il soggetto richiede una quantità di attenzioni da rendere mobili, gli amanti della scala sono d'accordo che anche il piccolo portello si deve aprire e una gru funzionare alla pari di un argano tirare



...... notare la singolare trasmissione a catene scoperte sui ponti e la carreggiata larga rispetto all'avantreno che fanno del Dragon un trattore fuori dal comune









....... cimentarsi con un trattore da oltre tre metri di lunghezza, con rimorchio, perché senza sarebbe un lavoro a metà, significa un'impresa epica sulla lunghezza del tempo in cui il superamento delle difficoltà "piuttosto sudate" premiano da sole gli sforzi incondizionati per esibire uno dei temi più ambiti da esibire

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... questo è il motore HAL - SCOT 440 cv in revisione

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... il Pacific in azione

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Ma le ruote di questi 1/6 non sono sbagliate? Le scolpiture del Dragon avevano un disegno semplice quanto inconfondibile
Questi Sembra che abbiano adattato delle ruotine di recupero di qualche carrellino... magari con su scritto 'non adatto all'uso autostradale'
E' un peccato vedere un lavoro così mastodontico rovinato da dettagli così banali...

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... e già, già, gli pneumatici sono la spina nel fianco sulle auto costruzioni e l'americano è ricorso alle gomme dei carrelli che proprio mancano sul realismo totale, anche perché sono leggermente fuori scala ...

Feci a suo tempo fatica per il mio 1.16 e dovetti accontentarmi del disegno "piatto" anziché mezzo tondo. Pneumatici stampati in scala uno a sedici non ce ne sono e per il mio Dragon li ho commissionati da un eccentrico americano costoso.

Ola Bore



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Bè avendo le ruote scoperte belle in vista, ed avendone così tante, a metterci dei pneumatici di recupero di qualche carrello si toglie parecchio al valore modellistico del mezzo.
Però rimane comunque un bel giocattolone... penso che una volta motorizzato si possa usare per portarci a spasso i bambini nelle fiere di paese, così si tira pure su qualche euro...brum brummm

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... cioè tipo trenino turistico



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... a parte l'ammirevole impegno costruttivo, e l'indubbio impatto della scala gigante, rimane un esercizio riuscito soltanto se privo del minimo difetto e della totale assenza approssimativa e poiché rispetto ai panzer un veicolo possiede complessità capillari da replicare senza risparmi, giungere al successo è pressoché un terno al lotto perso in partenza non solo chimerico ma inebriante a scadenza fissa sulla bontà di trasporto, peso, gestione faticosa, impegno richiesto non solo costruttivo e in definitiva a rischio di successo pieno ...



... la misura della difficoltà dipende dal peso dell'autore, e se questo bada più per se stesso che sull'impegno costruttivo, ha perso in partenza ...

L'autore americano



...... a suo carico ha anche il FAMO



.robetta da professionisti del modellismo.



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Premetto che il gommato perde 3 a 0 in fascino rispetto al cingolato.... contento l'autore contenti tutti.

Certo che il valore modellistico si perde ma alla fine dobbiamo accontentare per primi noi stessi.... o sbaglio?

Certo che le gomme però .....Che diamine

Come certi carri che ho visto in giro che al posto dei cingoli hanno delle cose inguardabili

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... caro Fabio dopo una settimana di completo relax voglio essere tiepido sul commento ...

Certo che il valore modellistico si perde ma alla fine dobbiamo accontentare per primi noi stessi.... o sbaglio?


Libera opinione condivisa per metà. Accontentare veramente noi stessi, significa l'estraneità pubblica. Vuol dire egoismo e non egocentrismo, vale a dire niente esibizionismo.

... superato il limite l'esposizione individuale è suscettibile a critiche, distorsioni, osservazioni e contraddizioni, sia assurde o motivate, accettabili solo da menti aperte, disinibite e spurgate da prevenzioni e assurde gelosie ...

Certo che le gomme però .....Che diamine

Vero per assurdo ha mancato il successo totale.


Come certi carri che ho visto in giro che al posto dei cingoli hanno delle cose inguardabili

... come i cingoli di plastica, per esempio ...



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Touché

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... un sollazzo per i metallari saldatori





... puntare l'attenzione sulle ruote anche i cerchi sono approssimativi, insomma una partenza tirata via in fretta sulla scala 1.6 inchioda l'attenzione sminuendo il resto d'eccezione





... far coincidere i rapporti di trazione posteriori con il differenziale anteriore è un calcolo meccanico non da poco



... rendere funzionali gli argani un altro problemino



...... compresa la cura sui particolari

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... se si osservano i dettagli c'è da dire



........ e per gli amanti dell'apri e chiudi un vero sollazzo











.mò vediamo, aspettiamo che ci provi qualcun altro su di un tema dove, scrivere impegnativo, è talmente riduttivo da sconsigliare invalidi tentativi.

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