Ternavasso 2017

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Che cosa è Ternavasso come richiamo differente da altre manifestazioni paramilitari in Italia??

... la locandina parla da sola, "evento culturale", vale a dire l'espressione evocativa per eccellenza promossa in Piemonte con a disposizione chilometri di sterrato, un lago e una pista per aerei leggeri. Non ha alcuna assimilità con fiere nostrane, in cui l'esibizione di personaggi scontati disturba, l'area della tenuta privata di Ternavasso accoglie su invito la selezione dei partecipanti offrendo uno scenario campestre unico senza togliere uno spazio (a pagamento ai mercatini di militaria) com'è giusto un dare per avere. Partecipare è già un onore di autentica passione ripagato ampiamente da una presenza dettata dall'intenzione d'esserci per una causa intrapresa e portata con l'unico scopo di entrare come protagonisti nei tre giorni in cui ognuno diventa l'attore di se stesso, e qui mi chiedo: se una fiera generalizzata regge il confronto con la partecipazione di Ternavasso ... ????

.cultura significa conoscere. Non vuol dire esserci per sentito dire, spacciarsi come "membri" dispotici seppelliti nell'indifferenza ignorante. Una divisa o un auto mezzo conservato, un veicolo restaurato, non importa il valore economico speso, l'eccellenza si trova nel merito, nell'intenzione disinteressata di trascorrere o solo visitare la più significativa rassegna di veicoli militari riuniti per l'occasione piemontese. Ternavasso è la cornice unica, di raduni ce ne sono in Italia, ma non con l'ambiente regale della tenuta privata aperta al pubblico.

.reenactor

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... è pur vero che molti si interessano di modellismo minore, però "entrare" per un giorno nella realtà evocativa credo migliori sotto tutti gli aspetti l'esistenza nel grigiore della quotidianità.

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Sono ormai diversi anni che visito questo raduno, che negli anni è andato in crescendo fino a raggiungere gli spazi comprensivi di campo volo ed area tank della scorsa edizione (con un Tiger Moth che faceva passaggi radenti a nastro, uno spettacolo). Vengono allestiti diversi campi (almeno uno tedesco, uno italiano ed uno americano, poi a volte anche uno sovietico e uno stile vietnam) anche con l'utilizzo di mezzi scavatori per allestire trincee.
Molti i mezzi visibili, e ci sono sempre alcuni cingolati, semicingolati e blindati, ed una miriade di mezzi su ruote (truck gmc, jeep, kubel, schwimmwagen, ecc.), oltre a decine di re-enactors.
La tenuta è di proprietà di un discendente di quel Thaon di Revel primo generale dei Carabinieri (qui sepolto nella cappella di famiglia), ed è anche sede di un circolo ippico che ospita regolarmente concorsi equestri, e di un ristorante.
Dallo scorso anno, ad onor del vero, viene richiesta una piccola cifra per un biglietto di accesso ai visitatori (gli anni precedenti era gratis), ma visto l'impegno profuso per il miglioramento della manifestazione, è ben dovuta.

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... il Borealis piemuntès risveglia la cultura sui Thaon che vogliono la famiglia proveniente dalla Normandia (Thaon presso Caen) donde passò in Inghilterra (Filippo di Thaon poeta anglo-normanno) e quindi in Scozia da dove avrebbe seguito in Francia Maria Stuarda. Un paggio di questa, rimasto in Francia quando la vedova di Francesco II tornò in Scozia, sarebbe il capostipite dei Thaon.

Le prime notizie storicamente documentate sulla famiglia Thaon risalgono al 1454, secondo gli Archives Départementales des Alpes-Maeitimes negli elenchi dei capi famiglia di Lantosque, un comune francese situato nel dipartimento delle Alpi Marittime della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

Il capostipite è Filippo Thaon (1530-1623), capitano delle milizie di Lantosca e Belvedere che ottenne lettere patenti dal Duca Carlo Emanuele I di Savoia il 16 gennaio 1617. Il figlio Pietro Thaon, medico personale del duca di Savoia, sposa Camilla Doria Michelotti, giovane discendente da una nobile famiglia perugina che porta in dote il feudo di Revel (costituito da una parte del territorio di Tourrette-Levens e da quello di St. André) dando così alla casata la prima signoria. Carlo Antonio Thaon (1611-1643) diventa il primo signore Revel e nel 1685, suo figlio Pietro Thaon di Revel (1639-1711), acquista la rimanente parte del territorio Tourette e ottiene da Vittorio Amedeo II (il 10 ottobre 1687) che il feudo di Revel fosse eretto in contea. In seguito, i membri della famiglia unirono al nome Thaon, Signori di Revel e St. André, quello dei Conti (1687), Signori di Castelnuovo (1790), Marchesi (1796), Conti di Pralungo (1814) e Duchi (1920).

... l'attuale discendenza maschile nel ramo dei Duchi si è estinto. E vivo il ramo dei Marchesi nella persona di Paolo Emilio Camillo (1963) e suo figlio, Carlo Alberto (1998); il ramo dei Conti, nella persona di Paolo (1963), figlio di Ignazio Ottavio (1893-1965, fratello minore del Conte Paolo Ignazio), e suo figlio Filippo (2001) ...

La settecentesca dimora dei Thaon di Ravel

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.ola Bore

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... la concentrazione di veicoli storici militari confluiti nella tenuta di Ternavasso trova difficile paragone con altre manifestazioni italiane

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....... un anticipo di quel che si potrà ammirare a Ternavasso

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Ammetto i miei limiti, ma sta roba non la capisco proprio....
E' come la mille miglia...
Non le capisco....
"macchine nuove e donne giovani, per me funzionano meglio!"

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..... l'uomo vive nel passato gran parte della sua esistenza, con ben poco nel presente, ipotizzando il futuro ...... chiamala nostalgia di un tempo andato ... auto nuove e donne giovani spaventano annoiando, chissà che cosa cerca veramente l'umanità se non la fine ... definitiva.

Buon weekend

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S'i fosse fuoco, arderei 'l mondo;
s'i fosse vento, lo tempestarei;
s'i fosse acqua, i' l'annegherei;
s'i fosse Dio, mandereil' en profondo;
s'i fosse papa, allor serei giocondo,
ché tutti cristiani imbrigarei;
s'i fosse 'mperator, ben lo farei;
a tutti tagliarei lo capo a tondo.
S'i fosse morte, andarei a mi' padre;
s'i fosse vita, non starei con lui;
similemente faria da mi' madre.
Si fosse Cecco com'i' sono e fui,
torrei le donne giovani e leggiadre:
le zoppe e vecchie lasserei altrui.

Mi e' semblato di vedele un M24...

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... pare che la scatoletta da 18 tonn M24 Chaffee attira la tua attenzione, è apparso alla fine del conflitto con un cannone da 75mm prodotto dalla Cadillac, dette il meglio in Corea, Indocina e Vietnam prima d'essere sostituito con il Walker Bulldog ...

Ce n'era uno a Brescello usato per il fim di don Camillo, ora sostituito con un Persching.

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............... per il figurinista in cerca di ispirazione sul realismo, l'immagine mostra i punti (operativi) dove i contatti con il terreno lasciano evidenti tracce di sporco sulle divise

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/url]


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.......... gli americani sono stati i "liberatori" dell'oppressione nazista, eppure il fascino tedesco impera ovunque, dal modellismo al ruolo ambito nelle reenactor

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Sven Hassel ha scritto:

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............... per il figurinista in cerca di ispirazione sul realismo, l'immagine mostra i punti (operativi) dove i contatti con il terreno lasciano evidenti tracce di sporco sulle divise

Ricevuto forte & chiaro

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Storia, arte, cultura, natura incontaminata e motori ruggenti. Tutto questo e molto altro attende i visitatori di MILITALI, il più grande raduno di mezzi militari e rievocazione storica d’Italia.

Giunta alla settima edizione, la kermesse, unica nel suo genere, ha più di un motivo per attirare l’interesse dei visitatori che ogni anno si fanno più numerosi, e dei partecipanti, che per l’occasione giungono da ogni parte d’Italia ed in gran parte dall’estero.

Per due giorni, la tenuta privata di Ternavasso spalancherà i suoi cancelli. Con i suoi 8.000 metri quadrati di strade sterrate, i boschi ed magnifico lago artificiale, costituirà la splendida cornice nella quale si muoveranno carri armati, fuoristrada e mezzi anfibi, tutti cimeli originali di diversi periodi bellici. Una sorta di museo all’aria aperta, con una caratteristica unica: nessuna staticità. Per i visitatori sarà un’occasione unica per effettuare un salto indietro nel tempo, potendo vedere da vicino centinaia di armamenti e mezzi di trasporto che hanno segnato la storia, non solo bellica, ma anche dell’evoluzione delle tecniche di motorizzazione e dell’industria in genere.

A rendere il tutto più realistico e coinvolgente saranno i gruppi di rievocazione storica, grazie ai quali sarà possibile vedere uomini e donne in divisa animare accampamenti fedelmente ricostruiti, trincee e postazioni di soccorso.
Ma non basta. I visitatori potranno anche godere dello spettacolo offerto dell’antico castello di origine medievale e della residenza ottocentesca, con i suoi giardini all’inglese che costituiscono un gioiello apprezzato in tutta Europa.
Tutto questo accompagnato da un ampio mercatino interno e punti di ristoro.

L’appuntamento è dunque con MILITALI VII, a Ternavasso, piccolo borgo sospeso nel tempo, a pochi chilometri da Torino ed alle porte delle Langhe, sabato 24 e domenica 25 giugno, dalle ore 9 alle ore 18. Ingresso cinque euro, gratis bambini fino a 10 anni, militari muniti di tesserino e portatori di handicap.

Per maggiori informazioni: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

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Ci ho fatto una rapida puntata ieri prima di pranzo: edizione leggermente più partecipata dello scorso anno, presenza di parecchi campi tendati, musica d'epoca di sottofondo al campo italiano, un viavai di mezzi notevole (jeep, truck gmc, blindati, kubel, sidecar e anche qualche veicolo civile dell'epoca).
3 cingolati presenti, di cui l'AMX ha fatto una dimostrazione di guida (a manetta) e sparo simulato con pirotecnici.
Dimostrazioni di sparo a salve anche di MG e poi crepitio di armi individuali a piacere dell'operatore.
Un paio di semicingolati, un pò di cannoni e di antiaeree. Il sabato c'erano anche aerei che volavano.
Il numero delle bancarelle (repliche di armi, uniformi, bandiere, stemmi, medaglie, memorabilia, ricambi per jeep...anche costruzioni simil-lego a tema militare, eccetera) è stabile.
Una buona edizione insomma, anche se il caldo era elevato, ma c'era un pò di arietta a rinfrescare.

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......... evento nazionale imperdibile per i VERI appassionati modellisti ...

Ola Bore

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A breve inizierò anche il restauro (facile) di una Jeep Willys del 44. L'anno prossimo sarà presente !!!

Uee allora giri a manetta!