ERFURT 2019

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... in attesa di Verona



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... l'estero insegna



... novità TORRO








...... minkia che fantasia




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......... l'estero insegna e perchè dovrebbe insegnare?







... da noi impera l'individualismo personale che impedisce l'aggregazione di gruppo capeggiati da leader malati di protagonismo di sciacallaggio opportunista ... il cancro del modellismo si trova nell'ospite distruttivo che corrode i gruppi dall'interno mascherato da affabulatore tuttologo capace d'ingannare i gonzi catturati per credersi il re ...







... da oltre un decennio ne ho conosciute di mele marce infiltrate fieri del bottone dell'importanza senza nessuna vocazione sociale e tanto meno voglia di spinte innovative come l'estero dimostra rinnovandosi nel tempo sorprendendo un modellismo vivace quanto in completa espansione







... l'imbecille se indichi la luna guarda il dito   chiaramente intendo che l'attore principale non è il truck e il tank considerati attori secondari (d'alto livello) ma le coreografie, le costruzioni vere opere d'arte modellistica








............. se vi dedicate sul soggetto prescelto per sentirvi dire che bello! Ma bravo! Con tanta voglia di esibirlo come un trofeo, sappiate ricordare la massima napoletana; o scarrafone è bello a mamma sua e finita la festa si ripiomba nell'insoddisfazione. Ho conosciuto individui con seri problemi psichici e altrettante capacità modellistiche straordinarie da mettere in piazza soggetti fuori del comune evaporati per non esser stati incensati e millantatori nulla facenti attaccati come zecche ai più bravi reggersi nell'ombra per restare vicini al sole ...

L'estero, per chi sa osservare, l'individualismo ripaga l'aggregazione sociale dove i contributi sono distribuiti soprattutto (sulle pianificazioni d'insieme) senza frammentazioni e divisioni campanilistiche.

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Ciao Sven sai che ti seguo assiduamente anche se mi faccio vivo solo dove reputo condividere un’opinione. Ho letto e riletto con attenzione le postate su Erfurt e ti ritrovo esattamente coerente sui molti temi discussi anni fa e restati inascoltati proprio dalle mele marce che tiravano l’acqua sul loro mulino. Sono stato a Verona, nell’insieme una fiera stanca, alcune presenze suonavano come non esserci perdiamo la faccia con altre disordinate. Non c’è nessuna pianificazione come suggerisci innovativa, soliti temi triti e ritriti da intristiti figuranti di terzo piano autentici spacciatori di fumo. Parecchi dovrebbero avere il pudore di sparire dalla circolazione perchè non incantano più nessuno. Io nonostante non sia d’accordo su molti punti continuo a capire la tua missione intrapresa sul modellismo dissociato da altre pratiche di contenimento non solo fuori dai cori ma ormai obsolete se non da me ritenute nient’altro che porta bandire colorate Tamyia foraggiati dall’importatore. Così tanta sudditanza in Italia senza la controparte non agita la coda per nulla. Ultima osservazione, deludenti i tank grossi sull’orlo dell’oblio. Se non la pubblichi o la pubblichi fai te, a me piace dire la mia, ciao vecchio amico.

... la pubblico volentieri in sintonia come sempre, certo non tutti anzi pochissimi possono intendere il valore di pianificare azioni da realizzare con lungo anticipo, eliminando l'improvvisazione che altro non è che che la ripetuta e stantia copia su copia già vista. Negli anni dove facevo le piazze, prima delle fiere, sceglievo la strategia della sola esposizione ottenendo l'attenzione necessaria senza neppure un minimo di campo e tu potresti ricordare la piazza di Erba o di Montorfano, poco fumo ma tanto arrosto. Ma erano altri tempi dove molte piante grasse si attaccarono al tram in corsa credendo facile non pagare il biglietto e sappiamo come sono finiti con le pive nel sacco ...



.............. e questa perchè non ci vediamo da troppo tempo



Mentre il conservatorismo congelava cristallizzando l'idiota posizione io mi stavo preparando per entrare nelle fiere di paese con lo scopo di forzare la mano su Novegro (2006) obiettivo raggiunto con un successo senza pari. La mia parte l'ho fatta, il mio treno non l'ho perso.



.mai tanti metri quadrati sono stati assegnati (387) ad un gruppo associato.

.... questa è del 2012 ..... sette anni dopo si è vista la replica a Verona 2019! Totale immobilismo ...



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.... per chi è vecchio del mestiere sono sempre le stesse cose, però, l'immagine fa la sua grande differenza sul contenuto







..... ieri in serata un informatore protestava sul fatto che non spendo una buona parola su Verona a proposito di truck








C'erano una volta i forum sui quali si spalmavano servizi fotografici sui migliori eventi dimostrativi finiti e ridotti su fastbook, se alcuni piangono sul latte versato cadendo nell'ombra che dire?



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... in Italia i forum sono chiusi, selettivi e spocchiosi nel credersi èlitari in branche di rispetto







... ignorando che nascosti chi ti osservano???







........... i club esteri dai quali l'italietta, sempre ultima ha copiato, porta il libera vista da sempre i suoi successi espandendo il numero di iscritti e l'attività socio modellistica. Si impara da chi ne sa di più evitando boriosi campanilismi superficiali

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... l'elevatissimo livello modellistico, per chi sanno osservarlo, è decisamente un esempio per coloro dove da veri appassionati desiderano continuare un filone che rasenta la pura arte costruttiva in cui brillano ingegno, manualità e conoscenza capillari  sui soggetti presentati ...



Personalmente ho un debole per la sceneggiature veramente curate in ogni particolare, e poichè il soggetto  appaga soltanto l'esibizione personale il successo visivo si ottiene associando chiunque per aggregare l'insieme. Quante volte ho scritto che il personale da solo non funziona?!





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https://youtu.be/DfvnT2YOAg4

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Grazie per le foto queste me le sono perse

Buona vita.



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