Tiger winter HL

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... personalmente torno a scrivere che lavori del genere dovrebbero, perchè lo possono, diventare autentici esemplari guida per insegnamento modellistico se ... nell'insieme non fossero evidenziati errori da sminuirne l'opera prima

La base se pur ottima e di funzionalità provata ha come rivestimento la copertura dello zimmerit gommosa appiccicata da eliminare immediatamente prima di altre operazioni.

... la fretta cari modellatori non è mai amica e se l'occhio passa la fotografia rivela l'indecenza che compromette inesorabilmente il risultato finale



Prima di buttarsi sul soggetto si dovrebbero esaminare quei particolari standard assolutamente da eliminare e il Tiger Heng Long rivestito della zimmerit incollata va strappata completamente e rifatta con pasta da scultura riproducendo il rivestimento anti mine magnetiche alla perfezione. Il risultato aumenta il punteggio sul modello.

... si toglie l'abbrobbio impresentabile





............ e si riproduce la zimmerittatura incidendo pazientemente la pasta assottigliata precedentemente e applicata con un velo di collante



Certo va considerato che la zimmerit non è un'operazione alla portata semplice, anzi cimentarsi misura l'autore, però, è decisamente fattibile e nobilita il soggetto come pochi.

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... il Tiger è forse il panzer più discusso sulle scale modellistiche ed è stato replicato e commercializzato nel tempo cercando di eliminare difetti sia meccanici che di ordine duplicato ...

Quante volte ho scritto che modellismo e cultura vanno di pari passo, quindi studiare per bene quanto l'ambizione personale intende poi stupire, diventano fondamentali l'assenza di sciocchi errori che se ben sono evidenti sul modello intaccano sempre l'autore.

... l'acquisto di getto sul particolare meno indicato svilisce "culturalmente l'autore



L'MG 38 non ha nessuna protezione forata sulla canna.



... l'indubbia capacità d'interpretare la camo winter ha prevalso sulla base di partenza



... nonostante l'impegno profuso di accessori di tutto rispetto






... l'autore è francese (Doom3) ed è molto seguito per i suoi lavori di pittura realistica

Prima



.... e dopo





Critiche, biasimo e orrore furono urlate negli anni del decennio scorso da coloro che neppure immaginavano il modellismo come oggetto realistico (giocatori adulti con giocattoli costosi) non arrivando all'uva dicevano che era acerba.

... strana gente i milanesi, poi facili a prendersela se indicati come "bauscia"

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......magari ha posto rimedio anche alla torretta posizionata at cazum

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... la torretta aspetta pazientemente la decapitazione ...

Te con questo Tiger ci vai a nozze.




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Quando parliamo di Winter il ricordo corre all'unico panzer che ho dato via:







Non sai quanto lo rimpiango. Che errore......

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... posso comprenderti e capire la ragione di essermi conservato i miei personali modelli ... sono molti, ingombranti ma ognuno mi ha regalato la sua storia ...

........eeeeeeh ci risiamo con l'orrida imitazione dello zimmerit





... investe sulla qualità svuota tasche







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....o lo fai così



................................... o lo lasci com'è    



... la zimmerit non è per tutti



... l'operazione è lenta e meticolosa per un buon risultato



... da non compromettere con del genere





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... però il francese si impegna a fondo









... sulla colorazione trascurando l'isolante sui manici della pinza



... e questi richiedono la pazienza di Giobbe



..................... e costano



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............. una buona propensione sul particolare  









... lo spazio è per tre tanike e l'autore ne staffa per due



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....... si può fare di più







........... con l'equipaggiamento camo invernale, neve compresa, e un Tiger come ottimo bersaglio





... ma certo chi se ne frega e se conta solo il modello chi non vorrebbe l'intero equipaggio??



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.....la domanda sorge spontanea: come mai i cingoli non sono sporchi di neve ma puliti puliti ?!? Non hanno peso quei panzer?!? Per non parlare dell'impronta a terra.....

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... non è per la speculazione sul particolare mancante ma l'osservazione fotografica rivela un'abilità mancata sul realismo dell'immagine pubblicata che ne fa scadere lo sforzo modellistico ...

Ne ho un esempio ultra datato fresco fresco appena messo in rete facilmente identificabile come un tarocco fatto passare per un Tamiya (il soggetto non è prodotto).

... la casamatta in resina è corta e fuori scala. Lo scafo dello Jagdtiger era allungato per ospitare il cannone da 120mm ...



... credo che anche un neofita riconosca sulla proporzione il tentativo di far passare una "ciofeca" per una primizia ...



Pubblicare soggetti noncuranti d'insegnare il peggior realismo su portali di modellismo firma l'autore da sborone.



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No comment

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... sven ti cionosco e capisco e il gesto di promuovere un modellismo serio, però se tu non ci dossi stato finora sarebbero passati molti messaggi farlocchi presi per buoni ...

E' vero da rompiballe ho perorato la causa del "giustiziere" combattendo l'intolleranza con l'unico scopo di assolvere soltanto un VERO modellismo a scapito di puerili manifestazioni di esibizionismo da due soldi. Poi ognuno si gratti le proprie soddisfatto di portarle.







... anni fa scrissero che facevo la guerra ai mulini a vento ...








... la battaglia l'hanno persa coloro che si sono affidati al vento ... prendi queste foto, non ne critico l'operato, anzi lo diffondo come incentivo da copiare, perchè copiare insegna l'umiltà del saper fare ...

Ciauzz companero.

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... se l'autore, ma non l'ha fatto, avesse ripreso la zimmerit completamente rifatta







... si sarebbe trovato con una buona riproduzione da encomio modellistico. Invece questo esempio insegna parecchio sul come sfiorare appena la decenza d'essere pubblicato. Qualunque lavoro una volta esibito in rete subisce la critica impietosa risaltandone i particolari persino invisibili ...



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Sven Hassel ha scritto:

.... Qualunque lavoro una volta esibito in rete subisce la critica impietosa risaltandone i particolari persino invisibili ....

Come la totale assenza di fango sotto i grembiuli e nel sottoscafo

La ruggine si forma quando il metallo perde lo strato protettivo (vernice) e viene ossidato.
Ma se si tratta di metallo in continuo movimento (cerniere, sbarre, maniglie) non si ha ruggione oppure può comparire nei punti non soggetti a sfregamento.
questo per dire che l'interno del portello o riproduce un carro fermo da tempo o è sbagliato...

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... giusta osservazione

........... nonostante le scrostature e l'abbondante lavaggio "visibile depositato" sul portello dovrebbe mostrare la vernice rosso ossido dell'interno del panzer come contrasto winter ...

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Ce l'hai il gommone?



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Fortificati dalle piogge gustiamoci questo bellissimo carro di supporto:



e la sua controparte reale:

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... direi che purtroppo la cultura sul colore dei mezzi corazzati nell'interno dell'ultimo conflitto (fotografie in bianco e nero) nasce dall'attività modellistica sulla scala minore diventando una scuola da seguire. Io stesso negli anni settanta copiavo attraverso informazioni culturali e visive fornite da pubblicazioni a "colori" prese e condivise come esempi ...

In seguito ma si tratta di una decina di anni fa entrarono i tank in scala 1.16 verniciati sull'impronta precedentemente usata (ricordo le verniciature dipinte a olio) da novelli artisti che nulla aveva a che vedere con la maschia e rude livrea che ricopriva l'acciaio di un mezzo bellico dove ogni vezzo dipintore lo relega immeritatamente al ruolo del giocattolo privo di realismo.

... la cultura travisata seguita come scuola e distribuita copiando addirittura le immagini riprodotte sulle confezioni fecero parte dello scempio esibito come trofeo degli orrori supportato da ignoranze abissali riguardo informazioni accreditate a fonti inattendibili ...

A. Il T34 usciva dalle fabbriche senza vernice. Può darsi in parte, ma non tutti.
B. Lo stesso carro sovietico superava i 70 orari. Non è vero.
C. Lo Sherman capottava se sparava di traverso. Si incendiava facilmente. Consumava 50 litri di carburante solo per accendere il motore. Di baggianate ne ho raccolte parecchie e non tutte vere.
D. Il Tiger fu definito il miglior panzer nell'ultimo conflitto. Il merito lo deve al cannone da 88mm. In parte alla corazzatura che resistette bene fin che non arrivarono i grossi calibri nemici.
E: Gli interni dei corazzati tedeschi furono dipinti seguendo il profilo navale con vernici chiare "anti claustrofobiche" il colore chiaro però non specifica l'esame sulla foto in bianco e nero.
F. Dalla metà del 1944 la Germania importava le vernici dalla Cecoslovacchia per dipingere i panzer in uscita dalle fabbriche e riprendere l'eterna diatriba sui colori (originali) usati sarebbe l'utopica considerazione inconsistente.
G. Persino la zimmerit anti mine è leggendaria e poichè fu usata come deterrente non tolse certo ai granatieri sovietici di farli saltare.

... di bufale farloccate sostenute a spada tratta se ne sono sentite e viste portate da illustri maestri modellisti come esempi da seguire .........

H. Persino l'antiruggine "mignon" diventò argomento litigioso sulle tonalità applicate.



... forse bello da vedere


... ma dov'è il realismo    



... com'erano gli interni  







Alcune fotografie sono vecchie di oltre una quindicina di anni e sono state estrapolate dalle scale minori che fecero scuola sulle verniciature successive in cui si tentò l'ardua impresa di frantumare alcuni archetipi obsoleti portando una cultura realistica sui soggetti modellati.

... l'informazione risiede sulla base di realtà oggettive e mai sul filone del sentito dire o basato su immagini precedenti prese a campione, perchè il modellismo, quello VERO, si trova in continua evoluzione nonostante le ovvie tendenze personali ...

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... de gustibus







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