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 ... la crisi dei forum e ................

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Sven Hassel

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MessaggioTitolo: ... la crisi dei forum e ................   ... la crisi dei forum e  ................ EmptyGio 21 Nov 2013 - 14:28

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… la crisi del modellismo.

Chiunque pratica l’arte modellistica da qualche tempo ha visto scendere l’interesse generale negli ultimi anni a picco, la causa non è soltanto da addebitare alla crisi totale che ha coinvolto l’intera Europa, ma restando nel nostro paese, gli effetti su questo decadimento d’interesse dipendono da ben altre ragioni individuali.
… se si vuole scoprire una ragione, si deve incominciare dall’inizio, cioè partendo dalle basi in cui il fenomeno appariva stabile. La sua stabilità, per un osservatore distratto, appare una condizione economica completamente differente dall’attuale, in cui si spendeva senza problemi. Questo superficialismo generalizzato è solo un alibi semplicistico usato come giustificazione e non può rappresentare il crollo sul modo di chiunque desidera praticare un hobby “perditempo” ricreativo, e per nulla inficiando le tasche personali in quanto, basta raccogliere fiammiferi usati per costruire navi … o carta straccia per diorami natalizi … oppure, riciclare vecchi giocattoli per ridare a questi una seconda vita. Il creativo non incontra ostacoli sulla fantasia, ogni idea sa trasformarla in azione e da questo “saper fare” si diverte in barba alle crisi, anche perché la saggezza invita nei momenti di maggiore difficoltà a spingere l’intelligenza verso il necessario e non seguire una vecchia abitudine insostenibile …

E’ noto che il desiderio viene a mancare una volta raggiunto l’obiettivo tanto agognato. Succede addirittura fra le coppie dove dopo essersi bramati sul desiderio sessuale, una volta sfogati gli istinti personali, fra i due incomincia un iter coniugale dove almeno uno dei due partner s’interroga sulla mancanza di desiderio.

… l’osservatore attento pone l’indagine scoprendo che in altri campi o direzioni, succedono le stesse realizzazioni …. Aspetto l’auto nuova, o la motocicletta ultimo modello e poi dopo soli pochi mesi l’entusiasmo è calato vistosamente. Succede sul modellismo finche l’ego personale non si appaga normalizzando la passione mista all’esigenza d’emergere come accentratore, uno che cerca negli altri delle approvazioni, in sostanza l’artista VERO rinnega la sua ultima opera per trovare lo stimolo in quella successiva … in questa forma di pensiero incontriamo l’insicurezza individuale, conosciamo l’incerto per suo naturale difetto, troviamo la sequenza che indica l’immaturità latente combattuta dimostrando che nei suoi lati falliti “accuratamente nascosti” cerca il riscatto per redimere enormi carenze esistenziali …
Un numero altissimo di forum e siti con pesi nazionali sostenuti da anni, hanno lentamente perso il 75% degli user rinnovando gli iscritti del 6/8% con l’ingresso naturale delle nuove leve, che cercano l’approccio di tendenza verso questa o quella direzione preferita. I camion RC un tempo al centro del fenomeno radiocomandato, si sono afflosciati in meno di tre anni per diventare dominio di pochi individui soggetti nel ripetere lo stesso tema con minime variazioni, accumulando oltre misura ripetitiva, un hobby di qualità indubbiamente superiore al neofito generazionale che subisce, come un isolamento volontario, ammettendo che mai riuscirà nel raggiungere tali risultati. Peggiore come fine è toccato ai carri armati, culturalmente evitati in Italia, ignorati dalla gran parte di chi sceglie il modellismo come passatempo e che non vuole declassare un soggetto relegato in un ruolo discutibile come giocattolo per grandi ……… ideali da zuzzurelloni immaturi. Già, si dovrebbe vedere se stessi visti da fuori e non sempre tagliando e cucendo l’abito indossato …. perché, benche la pensiamo come vogliamo, sono in seguito gli altri a dire l’ultima parola in merito.

… chi incomincia vede l’arrivo di altri come mete vicine nel tempo dove al contrario, deve spendere enormi sacrifici soltanto per capire come muovere al meglio le sue pedine in una scacchiera dove si esprimono i migliori giocatori rimasti … il fenomeno di massa ha da sempre spento gli entusiasmi dei migliori modellisti che seppur dotati di pazienza nell’insegnare ad altri sopraggiunti, si defilano in sordina lasciando eredità difficilmente sostenute da altri, non solo, perché prontamente esistono opportunisti sopra valutando loro stessi si auto dichiarano “precursori di una nuova era” impollinando un vuoto che nel frattempo si è formato per altre ragioni … che mi piace chiamare “culturali” …….. e che si ripresentano periodicamente nel tempo come spirali inevitabili, necessariamente per rassettare setacciando i diversi livelli esistenziali. I “mediocri” notoriamente, non possono osservare sottili cambiamenti attorno alla percezione occlusa che li conchiude in esistenze passive dettate dalla profonda immaturità latente, così possiamo trovarli sulle prime linee di successione … politicamente, chi sopraggiunge dopo un leader fa peggio del precedente calcando la stessa fallita via. Persino le vocazioni sulla fede si sono arenate spiritualmente per sfociare in carriere votate sui profitti individuali. Queste caratteristiche sotto gli occhi di tutti sono però ignorate anche sui “mediani” appena un gradino sopra i mediocri, perché reputando la loro posizione più alta del dovuto, spaziano ormai in uno spazio dimostrativo in cui si contano a vista (ignorando bellamente il vuoto intorno) con il vezzo di prime donne in scena …. di fronte a un pubblico completamente ignorato per non dire addirittura, avvilito da uno spettacolo dove difficilmente potrà farne parte ….. la categoria di mezzo, l’attuale porta bandiera del modellismo, soffre di maniacali esibizioni ripetitive lodando e sbrodolando l’individuale area d’azione ….

Se qualche buon esempio dov’essere insorgere e scaturire dai mediani, non darà nessuno stimolo all’attuale condizione stagnante. In nessuna area modellistica …. Finche non prevale la ragione di agire al CHIUSO in aree private (l’esempio di Club) dove la riservatezza è la caratteristica sulla conservazione d'ideali personali. Parecchi siti hanno seguito, ma solo in parte questa indicazione da me data da anni, senza capire la necessità di “castrare la parte esibizionistica” gettata in pubblico come una sfacciata presunzione di sentirsi validi oltre la normale occupazione. La tecnologia virtuale ha fatto passi giganteschi lasciando i siti di un tempo, vanto sulla diffusione modellistica, cumuli di macerie inutili e chi ha immaginato di partire da questi modelli falliti non sta andando da nessuna parte se non per lasciarsi osservare dall’esterno come dei girotondi agonizzanti …. Quelli che credono sull’oscuramento parziale riservando zone private, non hanno ancora nuovamente compreso l’utilità sull’invisibilità totale. Che senso hanno dei siti e forum parzializzati? Che ne sanno gli utenti d’essere “pesi isolati” iscritti in siti dove l’utenza è selezionata fra i fidati e i diffidabili?

….. l’utente tipo NON sa che la sua appartenenza dopo la presentazione in certi siti, apre soltanto (parti autorizzate) … cioè visibili al 50% …… con il restante 50% insospettabile per l’utente, dove albergano i soliti privilegiati tira fili, complottando tessere insignificanti disgiunte dal principio modellistico ….. le aree riservate NON promuovono l’interesse dell’utenza …. Come i blog affossano, assieme a facebook, favorendo una fortissima dispersione sulla presenza dell’utente sul forum … se pubblica altrove, lascia senza parole la sua presenza sul sito scelto …. E se ognuno è libero di pensarla come vuole, mediti sul suo sito se non gira d’interesse collettivo …. La maniaca necessità a volte compulsiva di taluni personaggi frustrati, delusi e cazziati nella vita, si getta sullo sfogo individuale impregnando loro stessi di pattume dove neppure si riconoscono come autori, che tra l’altro non potrebbero essendo loro stessi a volersi sbrodolare o compiangersi addosso. Partecipare in discussioni sui forum con i controlli della moderazione, salva e impedisce figure pubbliche da cretini, dove invece incontrano nei blog e peggio altrove la compassione è il ridicolo vantando il numero di “amicizie” in maggior parte schernite sui fatti esposti come opinioni assurde …

Chiedetevi, dove sono finiti i personaggi di valore incontrati “virtualmente” dentro quei forum dove soprattutto si scambiavano fior d’informazioni d’alto livello distribuite per una precisa polita di diffusione modellistica?
… scomparsi pubblicamente per la maggiore e perché? Stanchi di allevare pollame regalando mangime di grano, gratuito, scambiato per crusca? Qualcosa di un tempo è rimasto attaccato tenacemente a livello personale con amicizie veramente importanti sul piano dell’interesse modellistico, intendo quello VERO, e non le scimmiottature nostrane copie e di copie stupidamente ripetute a decine … i forum finche hanno funzionato, hanno avvicinato fra loro personaggi di notevole spessore umano e creativo lasciando delle tracce forti e incancellabili come esempi inimitabili ….. la maggior parte è tornata nell’ombra, senza il minimo interesse di regalare quel che li premia come creativi ……………………… i forum sono diventate le arene del silenzio.


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