Novegro 2018

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... c'erano una volta tanto tempo fa i tank a Novegro, ma che fine hanno fatto Sven?

Fu un fenomeno passeggero cavalcato sull'onda dell'innovazione e dove si parlava di nuovo si scontrava il conservatorismo degli antenati, morti e sepolti sul terreno preferito.

La Bott Kil "la collina degli stivali".

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... dove giacciono le illusioni sfumate in chiacchiere con l'unico fatto di tornare sullo squallido punto di partenza ...

Sven tu non sei uno che torna indietro.

... chi tornano indietro sono gli immaturi, incerti e insicuri, che non vivono la vita con gli occhi sul presente, ma con orecchie spalancate sul passato, il nuovo li spaventa consumandoli. Se torni sui tuoi passi non ne fai in avanti ...



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Salve Sven, sono rimasto sorpreso stamani che sta dedicando spazio ad una fiera in caduta libera.
Dove oltretutto i suoi compagni di gioco di carrirc villantavano circa 1000 mq di campo di battaglia con 1:16 e 1:6 della serie chi si loda si imbroda
Tutti sanno che Novegro è in caduta libera, il modellismo sta cambiando in tutto il mondo e le fierette tipo Novegro, Bologna sono le prime a risentirne, anche Norimberga salone internazionale del giocattolo ne risente di questo cambiamento, Verona alla fine in Italia la fa da padrone con grandi numeri, io da appassionato di Lego e che seguo da sempre hanno dedicato un padiglione intero alla Lego facendo arrivare ben 9 tonnellate di mattoncini, sufficienti per coprire Novegro.
Quindi, ma chi se ne frega se non ci sono i tank, sé solo per questo ci sono tante altre realtà che non sono presenti a Novegro, ma penso che il modellismo militare sia oramai in via di estinzione, lo si vede nei concorsi nelle piccola scala, chi tiene banco oramai nelle fiere sono i treni da sempre ed il Lego tutto il resto è nullo, chi se le fila più quelle stupide battaglie con gli infrarossi? Visto a Verona un'area di piccole dimensioni 4 scappati di casa nel recinto, pubblico disinteressato verso il modellismo militare, mentre aeree con piste in terra auto che saltavano ovunque dando un vero spettacolo, oppure i truck giganti che l'hanno fatta da padroni ovunque da Bologna a Novegro a Verona, anche questi non ci sono a questo giro in quel di Novegro, quindi molto probabilmente il problema è molto più grave e parte da più lontanto di quanto non sembri.

Le auguro una buona domenica
Gm. Clemente


… ma guarda chi si rifà sentire, potevi usare il tuo nick senza nasconderti dietro un dito, ma va bene lo stesso e poi sei un assiduo “segugio” del forum meritevole d’attenzione da seguire altri forum, altrimenti come potevi sapere dell’assegnazione mancata di mille 1000 mq dove il vero problema è: che cosa metterci dentro …
((Dove oltretutto i suoi compagni di gioco di carrirc villantavano circa 1000 mq di campo di battaglia con 1:16 e 1:6 della serie chi si loda si imbroda))[/color]

… due imprecisioni: non ha mai giocato e lo sanno tutti, e CARRIRC ha solo avuto da me un’eredità scomoda da poter essere sostenuta a lungo, poi se arriva il momento di lasciare la fiera meglio un dignitoso taglio netto, che una ritirata sulla Boot Kil esterna. Quando anni fa abbiamo voluto imitare l’estero lo abbiamo persino superato ricevendo plauso e ammirazione e dove segnai la mia uscita nel 2012 avvisai, che il massimo raggiunto non poteva persistere a lungo. Con l’ultimo treno dopo 6 anni arrivi a considerazioni prevedibili e scontate, ma bravo …

Sorpreso perché ho aperto il post su Novegro 2018?

… non ho frequentato attivamente il modellismo per oltre una decina di anni se non l’avessi fatto con passione abbracciando il dinamico, lo statico, navale aereo, e l’auto costruzione senza trascurare il Giornale di Sven. Ho commentato la nascita, i successi e l’assopimento annunciato sul militare incompreso da coloro che ne hanno fatto il gioco IR da oratorio, seguendo la politica commerciale giapponese, senza metterci dell’intelligenza italiana (capendo le ragioni estere) per farne un wargame di regole tattiche con un fine di rappresentare storici scontri da segnalare al pubblico, questo si sarebbe appassionato di più che osservare dei bambini cresciuti rincorrere carretti cingolati. Salire sul palcoscenico come attore, se non dai il meglio il pubblico ti fischia. Che siano piccoli o grandi la gente vuole capire il senso dell’esibizione e così il discorso cade un’altra volta sul punto di vista sbagliato: partecipare per farsi incensare è il contrario di sbattersi per farsi apprezzare, l’idiota che partecipa per sentirsi ammirato si rende inutile e ridicolo …

Le fiere continueranno senza il tank come hanno sempre fatto, i fenomeni come le meteore arrivano e scompaiono come tutto quanto. Ho iniziato nei boschi e portati i tank nelle piazze facendoli conoscere, ho sfondato le porte e ottenuto il necessario, credo di avere avuto quanto ho dato e non solo alle direzioni fiere con onestà, senza mancare soprattutto verso chi hanno seguito, contribuito e dato del loro nel periodo d’oro.

… le fiere campano sulla spettacolarizzazione, sono disposte anche a pagare, finchè regge lo scambio ma poi si trovano con i padiglioni semi vuoti disertati soprattutto dai negozianti presi per il collo con un costo di 4000 euro per 15 mq. Torneranno i trenini, il boom Lego, gli statici e pure i dinamici, i camion hanno un’altra attrattività, sono colorati, entrano nell’indole comune, i diorami sono molto ben costruiti e c’è un collante superiore che unisce i vari gruppi italiani, la voglia di continuare senza pestarsi i piedi …

Beh che dirti anonimo ma non del tutto? Ti aspettavi d’essere postato, hai inviato la mail per questa ragione, soffri di “mancata attenzione” un tantino frustrato per rappresentare l’emarginato, peccato, come si dice: chi dei suoi mali pianga se stesso, già, proprio così.

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... hai ragione, me lo sono dimenticato ma prendi del pirla ugualmente ...

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domenica 08/04/2018 08:42

Gm.clemente Bonitatibus <gm.clementee@gmail.com>

NOVEGRO 2018

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E' un vecchia conoscenza che si morde la coda.



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Salve Sven, mi spiace deluderla ma io non sono uno iscritto al suo forum, ma sono uno dei tanti anonimi che girano per la rete e leggono notizie vere e false.
Se fossi realmente un utente del forum sarei bannato al mio primo post, perché scrivo quel che penso e sempre senza problemi.
Io sarò anche un pirla come dice lei, ma lei non è da meno l'unica differenza è l'età essendo io più giovane di 15 anni al suo confronto.
Io guardo il modellismo a 360 gradi anche se il mio vero interesse è verso il Lego, ma essendo parte del pubblico mi informo su quello che ci sarà o meno in una fiera giusto per vedere se vi sono cose nuove da vedere, ma di nuovo c'è ben poco da vedere sono le stesse cose fatte e rifatte e riviste magari rivedute ma con differenze minime, quindi sia il pubblico che gli organizzatori sono stanchi di vedere.
Lei pensa di conoscermi, quando le posso assicurare che io non conosco nessuno ne lei e ne altri, conosco giusto 4 persone con cui condivido la mia passione oltretutto noi non partecipiamo a fiere se non come pubblico, quindi penso che lei stia prendendo un granchio ed anche uno di quelli belli grossi d'altronde l'età può giocare brutti scherzi
Con questo la saluto cordialmente, e le auguro una buona settimana!

Gm. Clemente

... per un anonimo che gira i forum so bene che non sei iscritto sul Lavelli ma altrove e a parte i granchio l'hai proprio preso credendoti il pirla "titolo ironico per un amico" sulla postata dove non c'entravi per nulla, e rispondendo a tono dimostri risentimento gratuito oltre alla scarsa attenzione. Mi sbagli il sito, sbagli accreditandoti del pirla indirizzato ad altri ... vanti 15 anni di meno allora sappi che sul merito della tua età ci sono già passato e lasciata alle spalle, riguardo la mia ci devi ancora arrivare. Possibilmente con le idee chiare, senza nick fasulli, mettendo la faccia sul forum e se veramente pesi e misuri quanto scrivi, nessuno ti bannerebbe, perchè dovrei bannare prima me stesso sulla libera opinione ... cerca di capire l'enorme differenza fra noi due, la mia è la responsabilità d'essere conosciuto, mentre, il tuo anonimato ti firma nullo ...

Ti do un indicativo, rileggendo i tuoi precedenti interventi "anonimi" ripeti le stesse osservazioni che non sono ne carne ne pesce, vale a dire neppure incisive, prendi lucciole per lanterne spesso e per uno che gira sul web dovresti essere sveglio e non addormentato.

... non sai fare a meno d'apparire come personaggio e ti accontento (così puoi leggerti) sempre da nascosto. Continua pure a scrivere quel che pensi e sul merito di problemi, ognuno si gratta i propri ...

prego leggere attentamente, evitare malcomprensioni, grazie.

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........ e per chi si accontentano della solita roba

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Il mio pensiero sull'argomento.

Il modellismo, per come lo intendiamo noi, è in via di estinzione.

Il mondo è cambiato, è più veloce, le informazioni viaggiano sulla rete a velocità tale che rende tutto quello che conosciamo obsoleto.

Per sopravvivere negozianti astuti ti vendono la macchinina radiocomandata (o te ne propongono la vendita) accompagnando con la frase "poi sabato mattina abbiamo le gare". L'amo è lanciato. Se si mangia il lombrico si rimane vittima di un meccanismo molto simile al gioco d'azzardo dove si fa leva sulla primitiva ambizione: vincere .... essere il capobranco.

In un mondo in cui siamo tutti perdenti se confrontati a modelli pubblicitari ultraperfetti si cerca la rivincita sul campo di gara.

Poco conta se il mio strumento è la macchinina RC, mio figlio che scende in campo, il modello che presento in gara.

Dobbiamo vincere. Almeno lì.

Con chi posso condividere il piacere profondo di vedere il mio carro (su cui ho lavorato un anno se non di più) schiacciare il terreno come il suo omologo maggiore? Se non è sufficiente appagare la propria soddisfazione allora si cerca il consenso altrui.

Se poi vinco sul campo di battaglia od in gara ancora meglio.

Ci si meraviglia di un meccanismo giroscopico che gestisce una torretta. Ma lo avete uno smartphone? Il giroscopio lo hanno anche i cellulari da 99€. Quello che prima era realizzato meccanicamente con costi e ingombri elevati oggi costa un inezia. Con dimensioni di pochi millimetri.

Elettroniche su droni DJI (tanto per citare un brand che è come Samsung per i cellulari) permettono ad oggettini da 800 € di programmare un volo a computer, trasferirlo sulla macchina che decollerà, navigherà, atterrerà in completa autonomia. Questo è il livello base. Per una macchina economica.

Droni che se piloto a distanza in caso di avaria della mia radio torneranno a casa autonomamente, facendo lo stesso percorso a ritroso (in linea retta potrebbe esserci un ostacolo).

Affidabilità tanto vantata? A chi interessa? Affidabilità vuol dire che deve funzionare..... oggi. Cambiamo auto e telefonini con tale velocità che l'affidabilità è un gadget che fa piacere avere. Nulla più.

Frequento un negozio dove ancora si respira l'aria di una volta, dove si acquistano i piani di costruzione delle navi..... Non le scatole di montaggio. Ma a 48 anni mi accorgo di essere un bambino tra la clientela.

Cosa ci aspetta in futuro?

Sicuramente quello che amiamo sarà bene farcelo bastare per noi. Non è tutto morto, ma il pubblico (il grande pubblico) vuole spettacolo, esser stupito.

Ecco perché i grandi carri attraggono il pubblico (non certo gli 1/16 su cui se non sto attento inciampo pure) così come i grandi aerei od i treni.

Tutte cose che rendono spettacolo. Spettacolo da guardare ma non toccare. Perché toccare costa. Ho fatto i conti della serva la scorsa settimana ad un collega (su sua richiesta) su quanto avevo speso sul mio FAMO. È quasi svenuto. Al momento stiamo sui 1.800 €.

Diluiti in più di un anno ovvio, ma sono cifre che disturbano. Un 1/16. Figuriamoci un 1/6.

Meglio pagare un biglietto, guardare per un paio d'ore e tornare a mani vuote a giocare alla PS4 a casa.

Male che vada comprerò una scatola di montaggio a mio figlio, tanto poi si stufa & con 15 € mi sono tolto il disturbo.

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... ecco un creativo "modellisticamente" portato sull'espressione verbale, mi consenti di scrivere che volare ti ha donato la parola, non che mancasse ma entrata nel dettaglio ...

.l'immobilismo sprona l'azione.



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Avevo volontariamente prima sorvolato sul mondo Lego. Ai fanatici del marchio nipponico porgo su un vassoio di argento i Lego Mindstorm.

Primo gradino nel mondo della robotica, sono caratterizzati da sensori ad infrarossi, sensori di contatto & calore, telecamere per il riconoscimento dei colori. Con il vecchio NXT 2.0 questo realizzava nel 2012 l'università di Oslo:



Il mezzo non è radiocomandato, è programmato: se succede questo fai quest'altro et etc.

Mio figlio maggiore (10 anni e mezzo) lo ha avuto per Natale 2 anni fa, la serie attuale è l'EV3.......nei vari compleanni si aggiungono sensori, unità logiche ed estensioni. Uno dei progetti che gli piace di più realizzare è questo:



provateci voi a risolverlo in meno secondi il kit base si aggira sui 400 €, per poi aggiungere quello che si desidera. E' una piattaforma totalmente aperta, ogni utente può dar sfogo alla propria fantasia. Poi c'è Arduino, c'è un mondo che va a 300 Km/h e noi ci complimentiamo perchè hanno incorporato la stabilizzazione nella DMD ........ da pisciarsi addosso dalle risate ....... un vero salto in avanti

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... in 75 anni ne ho viste di cose semplici diventare interessanti sotto il profilo dell'espansione umana assorbire tecnologie adatte sullo sviluppo individuale, il traforo mi ha occupato un periodo infantile costruendo mulini a vento, castelli, torri e navi, come dimenticare il meccano con le sue scatole progressive, i primi trenini a molla, la scatola del piccolo chimico, etc.

Qui sono rimasto letteralmente basito di fronte "all'elettroplastica" robotizzata da una semplice scheda memorizzata, sensori di contatto, telecamere di riconoscimento colori, chissà perchè, di fronte a tanta pacifica geniale applicazione umana la domanda cade sempre sulla malefica tendenza di spendere enormi risorse sulla produzione di armi devastanti, lasciando acquedotti secolari in rovina, strade con buche, asili e scuole fuori norme sicurezza, la sanità inadeguata, la politica sul pensiero e non il pensare una politica. Una chiesa incancrenita e obsoleta imprigionata nella fandonia. Tra pochi anni infileranno i micro cip con la scusa di avere la scheda medica rapida sotto la pelle in contemporaneo con il battesimo della vittima sacrificabile, impedendo quel sano divertimento unito al nutrimento mentale indispensabile per la macchina umana di progredire senza impedimenti istituzionali catastrofici, (lasciate un bambino giocare e crescerà senza invalidazioni) non si avvicinerà alle droghe, non porterà coltelli nelle scuole, non eserciterà il bullismo, potrà cambiare il mondo dimostrando ai genitori d'essere migliore di loro.

.utopia di un ingenuo illuso.

Grazie pala rotante, questi non li conoscevo. Sarà contento Gm. Clemente patito per i Lego.

Rimanere a bocca aperta davanti a certi risultati dell'ingegno fa sempre piacere!

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.... come fa ad avere la tua mail gm. clemente? Ne girano di persone strane in rete, il bello è che si credono sicuri di quel che dicono. Ti posso chiedere ...........

Caro marinaro, basta essere iscritti sui medesimi forum poi si ....... (non lo indico per non ingolosire altri clementini) e arrivi dove non sei invitato. Lo Sven ne ha di affezionati seguaci sciroccati e risponde a tutti.

... non basta spacciare nick fasulli per nascondere l'identità ...

Alla prossima.



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Buongiorno Sven, sarà ma lei insiste che per vedere certe cose oppure per venire a scoprirne altre bisogna essere iscritti a qualche piattaforma, bene si sbaglia e alla grande perché è stato lei stesso a pubblicare la sua e-mail ed i 3 screenshot ne sono la dimostrazione, forse sofre vista l'età di qualche patologia del tipo perdita di memoria anche momentanea, o peggio ancora di Alzheimer?
Visto che lei pensa di sapere tutto della rete oppure si reputa il genio dei forum le lascio pensare quello che crede
Tornado a discorsi seri, il Lego è di certo un gioco che sviluppa la mente, ma come montare oppure autocostruire modelli militari e non, lei invece è ripetitivo e logorroico continua a scrivere le stesse cose sempre gli stessi argomenti, fortunatamente ogni tanto arriva l'anonimo di turno o Clementini che le fanno cambiare il disco io per esempio dopo averle inviato questa e-mail vado a giocare a bocce oppure a carte e perché no anche con il Lego, lei invece che fa? Sa solo criticare l'operato e gli sforzi di altri guardandoli dall'alto verso il basso vantando meriti che si attribuisce da se, perché non mi pare che ci sia qualcuno che avvalla il suo pensiero!
Mi raccomando se pubblica questa e-mail non dimentichi gli allegati

Con questo la saluto cordialmente, e le auguro una buona giornata.

Gm. Clemente


… in sostanza abbocchi come un pesce, reagisci stimolato, prevedibilmente scontato seguendo come un ombra quanto critichi. Frustrazione, senso d’inferiorità, ostilità repressa, alcuni rospi non digeriti? Almeno hai soddisfatto la curiosità di alcuni emergendo come stalkin seriale …

… confrontando la mia logorroica presenza con la tua compulsione nel seguirmi, in parecchi si chiederanno: chi te lo fa fare? Quale morbosa attenzione fissa ti obbliga la mente? Cerchi di ritagliare uno spazio da attore come anonimo di turno, esclusivamente, come “accentratore” spinto dal tuo ego, che non può reggere chi non capisci al punti di criticarlo? Clementini il disco stonato lo suoni da anni, ti avvalli da solo …

Il Lego è serio. Auto costruire modelli militari è ripetitivo. Dare informazione è logorroicità e darsi alle carte o giocare a bocce sviluppa la mente. Minkia che acume, un novello Giovanni Pico della Mirandola in arte clementini.

… onorato di averti interessato fin dal lontano 2007 …

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ps. sul prossima intervento, tra un lego serio e l'altro, non potresti spiegare il motivo che è andato di traverso sul Novegro 2018? La Boot Kil esterna, l'assenza di un campo da bocce? Spiega, esterna, togli i sassolini dalla scarpa, coraggio. Fortunatamente l'anonimo clementini elargisce perle di saggezza da non perdere.



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Buon giorno Sven, lei veramente pensa che io non abbia altro da fare che scrivere e-mail e leggere alcune sue stupidaggini? Dico alcune giustamente perché scrive anche cose che condivido a pieno.
La devo riprenderla in una mia frase rigirata da lei, IL LEGO, AUTOCOSTRUIRE MODELLI MILITARI E NON tutto questo sviluppa la mente! E non ripetitivo come scritto da lei, ma è lei Sven che è ripetitivo e logorroico che continua ad aprire topic su topic pressoché identici per amor del cielo liberissimo di scrivere tutto quel che le passa per la testa!
E parliamo di Novegro ma io mi sbilancio anche su altre fiere, la mia opinione è che putroppo oramai il mondo del modellismo per conto mio non è più in grado di stupire il pubblico, si possono creare nuove scenografie ma poi gira attorno allo stesso modello di camion già visto e rivisto quindi la novità dura pochi istanti, di certo io non sono un guro del modellismo ma stando dalla parte del pubblico la delusione è tanta, ovviamente non ne faccio una colpa del modellista che fa sacrifici per acquistare modificare un modello quindi a questi personaggi va tutto il mio rispetto.
Ovviamente questo mio pensiero è rivolto alle 3 manifestazione più importanti del nord Italia, Verona, Bologna, Novegro, mi rendo conto che fare organizzare una fiera è cosa faticosa ed economicamente rilevante, il pubblico che si lamenta del costo del biglietto (io ci devo aggiungere l'aereo) resta il fatto che si assapora un amaro in bocca da entrambi le parti intendo espositore e pubblico.
Di Novegro giustamente io giro alcuni forum giusto per informarmi capire cosa ci sarà di interessante da vedere, e sono incappato sul forum di carrirc  dove giustamente c'era la notizia di quest'aria enorme con 1:16 e 1:6 e poi alla fine non c'era nulla, si che c'era scritto che erano in trattativa ma pensavo che la cosa era fatta per creare suspance, diciamo pure che se dovessi mai comprare un modello radiocomandato penso più ad un camion un autogru, il carro armato non mi attira più di tanto anche se li apprezzo, non c'erano i big del modellismo presenti a Verona, poi ripeto io seguo con interesse il mondo del modellismo a 360 gradi perché alla fine tutto è interessante, esternamente oltre al campo dei carri, Monster Truck, l'area volo, la solita piscina, e l'impianto ferroviario quello fisso intendo, si tutto bello ma già visto e rivisto trito e ritrito d'altronde novità modellischie non ce ne sono alla fine si è fatto tutto quindi sta diventando per conto mio una noia mortale!
Il mio comunque non è un attacco personale a lei Sven, anche perché non la seguirei anche se non costantemente e non perderi tempo a scrivere e-mail, come le avevo detto all'inizio io in alcuni casi apprezzo quel che scrive in altri casi ci sarebbe da metterle il bavaglio ed amputarle le dita

Boa tarde!

Gm. Clemente


... prevedibili e scontati i tuoi contenuti sai che cosa significa? Ma ti sei letto con attenzione?

Non deve prendere seriamente le mie risposte se non incontrano il tuo gradimento, ci hanno provato altri tardi di comprendonio per non capire l'inutilità di esporsi in provocazioni puerili senza la coerenza necessaria per dire di più di quel che ripeti sulle fiere "l'abbiamo capito" se poi ti giustifichi "rigirando le frasi" mentre non le capisci, clementini, dal lontano 2007 ancora insisti? Ti sei rifatto vivo sul thread Anonimi e anche lì ne carne ne pesce, perchè in sostanza non fai che ripetere il sentito dire, aneli apparire e sei chiacchiere  distintivo un tantino troppo incoerente; scrivi: ripetitivo e logorroico che continua ad aprire topic su topic pressoché identici per amor del cielo liberissimo di scrivere tutto quel che le passa per la testa ti rendi conto di scrivere quel che non pensi e di pensare quel che non scrivi?

Tornado a discorsi seri, il Lego è di certo un gioco che sviluppa la mente, ma come montare oppure autocostruire modelli militari e non, lei invece è ripetitivo.

Il Lego è serio. Auto costruire modelli militari è ripetitivo.

... ho davvero la convinzione che i mattoncini lego sviluppino la creatività, sulla tua "serietà" e sviluppo mentale, concedi seri dubbi ...

Grazie per gli interventi, sta aumentando l'interesse sul fenomeno clementini.

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... per un Novegro 2018 aridamente privo d'interesse i tuoi sagaci clementini stanno facendo salire le visite ...

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Ehh Met, con le gare RC però mi punzecchi sul vivo dato il mio passato.
La competizione è innata in ogni cellula: ogni cellula compete per prevalere in un qualche modo su agenti interni ed esterni e per farlo muta, a volte benignamente a volte malignamente (nel senso che la sua mutazione porta alla distruzione dell'organismo in cui è integrata).
Non è la competizione il male assoluto, anzi, secondo me è uno dei motori immobili dell'evoluzione, della voglia di conoscere e fare, in fondo quando provo a migliorare la mia ambulanza competo con me stesso e con chi dice che è impossibile così come tu che per 2 mm di gomma ti coinvolgi in un casino megagalattico.
Il problema non è dunque la competizione ma come noi la viviamo e come la impostiamo e comunque come le regole della società permettono la competizione ma non la sopraffazione e lo svilimento del perdente.
Certo Ferrari diceva che il secondo è il primo dei perdenti, e questo chiarisce subito l'individuo e la sua durezza.
Ma pensare di non confrontarsi è ancora peggio, si crea un'illusione di buonismo che alla prima scossa la realtà spazzerà via.
Certo nella competizione si sfogano anche le nostre pulsioni represse (altrimenti perchè due vanno sul ring a menarsi come orbi), ma meglio menarsi su un ring, sportellare in pista che sballarsi in discoteca e falciare una famiglia o accoltellarsi per la squadra del cuore.
Io dalle competizioni ho imparato a vivere, ho imparato che quando vinci hai sempre una gara dopo da affrontare in cui tutto si azzera e tutto è rimesso in discussione e quando perdi lavori come un matto per rialzarti e riprovarci ancora ancora ancora....
Volevo che mio figlio impersonasse le mie ambizioni in campo modellistico ma non ha il mio carattere (probabilmente non ha subito i miei stress) e non ha retto al peso di un padre troppo "ingegnere". Non ne ho fatto un dramma e neppure un problema. Io ho continuato a giocare e lui ha trovato le sue strade ed i suoi interessi e dopo tanto tempo ha accettato di nuovo delle sfide sportive, magari mitigate dall'essere in squadra e dal farlo fra amici.
Competere non è negativo, anzi, come tante, direi tutte, le azioni è il parossismo che le rende deleterie (un pò di vino fa benissimo, ubriacarsi ogni giorno probabilmente no).
Venendo alle fiere e alle manifestazioni è chiaro che la gente paga 20/25 euro e vuole SPETTACOLO non gente in giro per stand a fare acquisti, macchinette smontate, orari incogniti e accrocchi vari. Vorrebbe un presentatore che spiegasse cosa vedono, come si fa a farlo, cosa riproduce etc etc.
SPETTACOLO! (Mi viene in mente il bel lavoro che fanno nella piscina di Verona).
Cosa diversa sono le fiere per addetti, come Norimberga, dove va SOLO chi è interessato (o il curioso che però non pretende nulla) e che cerca sviluppi per i suoi affari o per il suo hobby.
Se vogliamo fare una fiera dei carristi 1/16 più fighi che riproducono il pelo del c..lo tedesco diverso dall'americano va benissimo, ci parteciperanno quei 2/3 intenditori di buchi di c..lo (mi si permetta il francesismo). Se però, come ad una mostra d'arte, c'è qualcuno che fornisce delle spiegazioni anche a me che invece m'interesso dei peli del naso, bhè allora magari posso trovarla interessante o quantomeno erudrmi su qualcosa che non conosco.
Ma il pubblico sarà sempre "RAFFINATO" e pretendere gli alti numeri con la cultura media bassissima che si è livellata nel nostro presente è utopistico.
L'errore principale, ma non è facile da capire, è la mancata comunicazione dei valori che un'attività come il modellismo può trasmettere.
Ma parlare di valori con le capre che come zombie girano per le nostre strade facendo frontali mentre cercano i Pokemon è come parlare di profumo dentro una cloaca.

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L'errore principale, ma non è facile da capire, è la mancata comunicazione dei valori che un'attività come il modellismo può trasmettere.
Ma parlare di valori con le capre che come zombie girano per le nostre strade facendo frontali mentre cercano i Pokemon è come parlare di profumo dentro una cloaca.


... come sempre la comunicazione, vale a dire l'uso della parola, è la merce usata a buon mercato oggi dove tutti danno aria alla bocca per darsi importanza. L'uso del modellismo come esibizione personale, la frequentazione passatempo sui pochi forum ancora attivi, la critica negativa imperante, l'azione sul dire mancante completamente sul fare, tanta apparenza con la scusante che per ognuno deve andare bene il suo punto di vista. Il modellismo, quello VERO per estensione mentale, comprende l'azione a trecento sessanta gradi, non si concentra su presentazioni standard, da scatola, questo è un esercizio riduttivo da "montatori". Il valore aggiunto diventa lo studio accurato sul soggetto trattato, aumenta la conoscenza individuale sullo specifico, abitua all'ordine matematico, allena il cervello sulla soluzione problematica, ha profondi risvolti sul carattere di chi lo sanno praticare al di sopra livelli medi, diventa terapeutico se consigliato sulla ripresa da traumi da incidente, consente la disciplina sull'inizio di cicli avviati e portati sempre a termine. Nessuna meraviglia se tra modellisti esistono livelli d'incomprensione e i numeri ridottissimi di abili maestri si riducono all'osso, è la logica della comunicazione che avvicina sia i mediocri sia chi raggiunta una lingua "differente" la pratica quasi sul limite della comprensione comune. Mi viene da ripetere la storiella della trave e la pagliuzza. Chi si accontenta di sapere è lontano dal capire, dalla comprensione poi, si trova anni luce ...

.l'occhio vede quello che vuole vedere. L'osservazione si differenzia dal semplice guardare e il sentito dire non si avvicina minimamente all'ascolto. Chi sa ascoltare parla una lingua quasi incomprensibile per chi si accontenta superficialmente di sentire. Chi sente parla per bocca d'altri, chi ascolta parla per se stesso.

... spacciarsi per modellisti senza esserlo, frequentare luoghi fieristici emettendo sentenze, mettersi in evidenza nel peggiore dei modi, scrivere idiozie come aria fritta, soffrire d'inferiorità cercando l'ombra di altri, invidiosi per ignoranza, saccenti ipocriti sommersi nell'acredine, evidenziano il fallimento individuale e l'assenza di propensione per il modellismo la chimera irraggiungibile ... Dante recita sulla porta dell'inferno: perdete ogni speranza o voi che entrate ... lo Sven direbbe, la speranza l'avete persa quando avete perso la fiducia in voi stessi ... io credo in me stesso più di ogni altra cosa, e voi? E' una durissima disciplina quella del "credere" perchè esige sempre il massimo ...



.Sharky fa un riferimento alle capre, a coloro che NON possono accordarsi con quanto sopra.

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Il modellismo statico è un hobby sempre più di nicchia: il minimo che richiede almeno per pensare di iniziare è un pò di pazienza e di manualità, che poi migliorano con la pratica, assieme allo sviluppo della capacità di osservazione.

L'unica speranza è che un giorno il montaggio e la verniciatura di un kit siano realizzabili usando il solo pollice e uno smartphone come interfaccia, anziché pinze, lima, colla e pennello.

Tale evento vedrà emergere dei veri maestri.

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...... esempi per definirsi modellisti o montatori di scatolame ce ne sono sempre stati e copiare si impara sempre

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... le fiere servono per l'innovazione, le collinette per divertire i bambini, parlare a vanvera piace a chi non capiscono la differenza tra un fico e una mela

Il panzer IV che getta in autonomia due campate di ponte (e ad una velocità decente) è spettacolare.
Anche il ponte di barche è molto bello.
Sanno come fare spettacolo, altro che ridicole battaglie senza coreografia.

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............. l'innovazione galoppa

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... indubbiamente coalizzata e mai divisa com'è diffusa in Italia

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... questo farà pensare met5

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... si vola alto

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...      

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... pezzi unici e diorami impeccabili

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......... le esibizioni fieristiche sono incominciate nel 2009 offrendo la "spettacolarizzazione" vale a dire uno sforzo congiunto per dare al pubblico quanto mancava come richiamo e rilancio interno dopo le defezioni dei commercianti, stanchi di pagare senza incassare, il grande successo ottenuto NON ha soddisfatto le ambizioni dei capi gruppo rivolte al merito personale e non sul principio associativo finalmente coeso, l'italiano fai da te ha preso le redini di un carro troppo complicato da condurre con decenza sull'onda di una rotta molto difficile da seguire senza naufragare con un risultato che si è visto sfumare nell'incapacità di saper sostenere un progetto "comune" e non per fini personali ... i veri leader non fanno per loro stessi ma sempre per altri, questa è la differenza di chi credono di poterli imitare ........



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martedì 17/4

Ciao Sven io c'ero e parlando dicevi che non sarebbe durata la cuccagna e da profeta in patria indicavi i galletti pronti allo scontro per emergere come caricature di scadenti fumetti, è bastata una mela marcia per guastare altre che hanno subito lo stesso processo degradando in scomparti perdenti. Non mi ha sorpreso l'impennata di Clemente uscito per non dire niente, degno compare imbonitore senza accendere il cervello. Falso interamente, come l'indirizzo email. Hai notato la riduzione sulla partecipazione di Erfurt rispetto a soli 3 anni fa? Meno ella metà i presenti, anche loro stanno mollando la corda, meno che da noi però la crisi si sente anche in Germania. Volevo chiederti ........


... sono andato a vedere le immagini del 2015 e rispetto a questa edizione hai visto bene. Ricordi che scrivevo da osservatore mettendo in risalto i tedeschi meglio preparati sulla crisi economica che si stava aprendo recepita ben prima dell'ottusità italiana del tira a campare con la barca che fin che va lasciala andare. Erfurt con Sinshein sono le migliori esposizioni modellistiche di riferimento militare con scenografie impegnative da insegnare ai gatti l'arrampicata sui vetri, peccato che in nazionalismo coatto nostrano italico sia orbo da non guardare in casa propria dove si sbaglia dando addosso a chi ne sanno parecchio di più su programmazioni che non sono improvvisazioni di paglia al fuoco. Sulle mele marce la putrefazione rende giustizia. Sul clementino di turno che dire ......... la nullità che emerge mettendosi nell'ombra di chi ammira per insidiare la figura, non ha menzionato niente di quanto era stata previsto su Verona e Novegro, dandosi la firma di saccente sulle fiere, palando dell'amato lego, bocce e carte da gioco. Risorto per uno spazio pubblico e su questa concessione non sa giocare senza acredini represse, datate nel tempo, da sfogare insensatamente. Un parassita nascosto nell'anonimato, senza la schiena di identificarsi, completamente indegno d'attenzione ...

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... soggetti esclusivi avanti universi per la logica italica ferma alle elementari scolastiche da scatola

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... Sinshein 2015 azz. met5 drizza le orecchie

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... assenza assoluta di funghetti porta bandiere taminkia  

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.perdonate la puntualizzazione, qui si tratta il VERO modellismo, su altri forum assopiti troverete le battagliole.



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Sven Hassel ha scritto:

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..drizza le orecchie

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Visto in azione nel video Titti è avvenente come un manga giapponese. L'88 full metall è proprio pornografico.

Impossibile non notarlo........ È non è resina...... È tutto alluminio & ottone

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... sul filmato di bella robetta raffinata c'è ne da vendere. L'anfibio LWS si infila nella vasca e ne esce senza propulsione, manca l'elica

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... non farmelo mi avrebbe tolto il sonno di notte

...l'88 te l'ho beccato apposta, mi sa che dovresti farci un pensierino  

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A) Ma il tuo è statico o dinamico? Perché se è dinamico deve ruotare anche l'elica

B) il magico Pollicino che ha creato quel Flak ha lasciato qualche briciola che posso seguire ?!?!

met5 ha scritto:

A) Ma il tuo è statico o dinamico? Perché se è dinamico deve ruotare anche l'elica

B) il magico Pollicino che ha creato quel Flak ha lasciato qualche briciola che posso seguire ?!?!

........... allora, a metà costruzione ho scoperto che uno solo non bastava, doveva esserci la coppia per la navigazione, infatti non ci sono i timoni e la direzione in acqua è data dalle eliche. Già impegnativo un solo soggetto, con la piattaforma di carico in più, ho lasciato perdere il secondo, accontentandomi del dinamismo asciutto. Avevo i problemi di spazio che imponevano la riflessione ponderata ...

Nessuna briciola, se salta fuori in qualche fiera lo becchiamo, l'immagine risale al 2015 se l'avesse terminato e presentato non mi sarebbe sfuggito. Vedremo, il Flak è della Wespe, scala 1.16.



.fa abbastanza pena ma rende l'idea.

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Postby silversurfer1947 » Mon Apr 19, 2018 10:55 pm

Hola Sven mi spieghi chi te lo fa fare a dare risposte a cretini che nemmeno sanno che cosa dicono? Clemente demente è solo un pallone gonfiato d'invidie che non sa se darti ragione o torto e nel dubbio se tacesse gioverebbe più a lui che a chi lo devono leggere. Di cretini in rete se ne incontrano e tutti desiderosi di mettere il piazza il peggio, se posso dire la mia, ma prima di scrivere, intanto che lo fate, dopo averlo fatto, almeno riletto il tutto evitate di spedire l'e-mail che dimostra una vita gettata.
L'ispanico saluta il superiore.

... già, chi me lo fa fare? Sai che rispondo a chiunque, con e senza sale nella zucca. Anonimi e conosciuti nascosti dietro un dito meritano lo spazio desiderato e se poi lo sfruttano nel peggiore dei modi di corda per impiccarsi so come fornirla. In comune hanno la paura di mettersi apertamente in discussione, nascosti trovano il coraggio a metà tra il dire e rimangiarsi l'ammirazione verso un soggetto impossibile da identificarsi, causa il senso d'inferiorità subito attraverso continui fallimenti. Ancora non hanno capito che seguire chiunque perdono loro stessi, un individuo sano mentalmente che compulsione avrebbe di coprirsi dell'anonimato? Clemente è un emarginato, talmente inserito nel sociale da credersi invisibile e lo sarebbe se non uscisse dal suo guscio.

Tientos la muletèra!

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.hola hombre.

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