| New Mato M10 Tank Destroyer | |
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Autore | Messaggio |
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Sven Hassel
Messaggi : 8022 Data d'iscrizione : 19.09.12 Età : 80 Località (indirizzo completo) : Canzo
| Titolo: Re: New Mato M10 Tank Destroyer Sab 24 Dic 2016 - 14:50 | |
| . ..... sul guardare e sull'osservazione ci passano differenze notevoli ... presentato agli inizi del 2014 di costruzione filippina ... ha discrepanze di somiglianza con il medesimo MATO di rctank.de Sembrerebbe che i soggetti prima delle assegnazioni commerciali siano presentati a più fonti di valutazione, dove sono richieste modifiche e correzioni evidenziate durante i meeting tali da mostrare i soggetti prima e dopo simili, ma non del tutto uguali. . | |
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Sven Hassel
Messaggi : 8022 Data d'iscrizione : 19.09.12 Età : 80 Località (indirizzo completo) : Canzo
| Titolo: Re: New Mato M10 Tank Destroyer Sab 24 Dic 2016 - 18:50 | |
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Ranger Lungan
Messaggi : 149 Data d'iscrizione : 20.05.16 Età : 54 Località (indirizzo completo) : Via Cassoli, 21
| Titolo: Re: New Mato M10 Tank Destroyer Mar 27 Dic 2016 - 16:03 | |
| Grazie alla gentilezza di Dominique posto qualche altra foto inedita del Wolverine: Sopra: Interno scafo inferiore: Interno scafo superiore: Alcune cose paiono molto curate. I cavetti ben raccolti. Il separatore tra motori ed elettronica. Bello il connettore rotante per i contatti che vanno in torretta. Pare di ottima qualita'. Mi pare invece un po' posticcio il motore di rotazione della torretta montato storto e con quel pezzo di nastro isolante che pare un po' posticcio. Ma non vuol dire. Questa versione monta gia' di serie una scheda Clark, Presenti anche Radiocomando e ricevitore. La batteria di serie e' una LiPO da 2600 mAh. Il carro e' proprio Ready To Run. C'e' anche il sistema IR... Unica cosa e' il sistema di ricezione e segnalazione, che a detta di Dominique e' rappresentata solo da questo: Cosi' non e' necessario trovare il posto per un funghetto... A quanto pare questo cavetto con sopra Ricevitore IR e LED di segnalazione normalmente giace sul fondo della torretta. Volendo battagliare si solleva e si appoggia su un angolo. Magari se ne possono aggiungere altri... Il sistema Vampire, dal quale sembrano presi questi componenti, prevede infatti 4 sensori e 4 LED di segnalazione. Dominique mi comunica che questi M10 fanno parte di una serie di 100 carri prodotti in totale. Lui ne ha acquistati 12 da rivendere. Gia' prima di Natale gliene erano rimasti solo 5. (2 senza elettronica, 2 con elettronica e cingoli T49 e solo 1 con elettronica e cingoli T74.) Mi dice anche che dovrebbe uscire la versione colorata fra alcuni mesi. Devo dire che questo carro, seppur costoso, mi piace molto... Il limite principale, per me, e' il suo design con la torretta a cielo aperto... Per fare un bel lavoro o si sistemano adeguatamente dei figurini e il materiale in modo da coprire tutte le antiestetiche parti meccaniche/elettroniche... o va realizzata la copertura che ho letto sia stata richiesta dagli equipaggi... questa: | |
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Sven Hassel
Messaggi : 8022 Data d'iscrizione : 19.09.12 Età : 80 Località (indirizzo completo) : Canzo
| Titolo: Re: New Mato M10 Tank Destroyer Mar 27 Dic 2016 - 17:37 | |
| . ...soltanto da fonti attendibili si possono attingere informazioni dettagliate da pubblicare sul forum come indirizzo guida per chiunque ne evinca l'importanza sulla scelta dell'acquisto ... il forum riporta fatti inequivocabili e il reporter di Ranger fa intendere che Dominique si muove acquistando con cautela piccoli quantitativi (12 pezzi) da immettere sul mercato dietro richiesta. Questo per segnalare, che forse, un lotto d'acquisto successivo potrebbe non essere la duplicazione del precedente. Mi chiedo senza risposta, dov'è un commerciante italiano che non può assicurare ai suoi clienti un investimento di una dozzina di M10? O la risposta è: seduto dietro il banco che aspetta che i suoi clienti acquistino all'estero per piangersi addosso ... ... le foto postate sono parecchio d'interesse conoscitivo, come i gearbox dedicati agli scafi Sherman "stretti dentro" ... gli ingranaggi sono in metallo non tranciato già di buona qualità tra l'altro con riduttori epicicloidali, cioè, permettono ai motori di girare a pieni giri assicurando partenze parecchio demoltiplicate (attenzione non sono montati sull'M10 e si vedono le differenze) le maggiori prestazioni si ottengono sfruttando l'agilità piena dei motori elettrici, usando i 5 a 1 il soggetto rende con facilità prestazioni, durata batteria che non taglia corrente sui 3 a 1 e consente la funzione illimitata degli ingranaggi (inutile poi montare motori potenti, un 340 basta e avanza) com'è deleterio montare un 5 a 1 su un soggetto di platica da un chilo e mezzo di peso dove ballonzonerà come una paperella ... i gearbox 5 a 1 rendono oltre i sei otto chili per carro dando il meglio oltre i 10 ... e spiego qual è il punto di rottura comune sui gerabox, si trova sulle dimensioni finali delle cascate d'ingranaggi dove lo sforzo di carico trancia i denti e questi sono stati progettati con la finale a prova di sforzo ... i gearbox taminkia realizzati per trancio su ottone da 5mm si criccano con facilità già in lavorazione e sottoposti a sforzi (trial) spezzano i dentini del finale e chi dicono il contrario li usano sui pavimenti Per quanto riguarda la soluzione "funghetto" si accende lo spiraglio atteso. ... sulla copertura dell'interno torretta era stato presentato l'M36 nel 2014 con la soluzione ottimale ... replicata sull'M10 L'incognita è che i lotti d'acquisto immessi sui mercati poi non sono gli stessi presentati nelle fiere e nelle trattative d'acquisto di mani ne hanno già viste tante e le scelte sappiamo che sono in base ai profitti del distributore. Si spera che la carenza sulla copertura della torretta dell'M10 compaia sui prossimi arrivi in Europa. ... altrimenti un bel tendalino da campo oppure un lavoretto con il plasticard (persino il cartoncino cellusoso ci starebbe) e il problema lo risolve il neo modellista sveglio con un poco di buona volontà Grazie per le informazioni. . | |
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Sven Hassel
Messaggi : 8022 Data d'iscrizione : 19.09.12 Età : 80 Località (indirizzo completo) : Canzo
| Titolo: Re: New Mato M10 Tank Destroyer Mer 28 Dic 2016 - 13:50 | |
| . Caro Sven non sono d'accordo con la sentenza sui ghear box Tamiya i miei girano da 10 anni senza nessuna rottura e non ho mai visto un ingranaggio rotto, le tue sono lillazioni personali da non ascoltare, ciao.
... il club Tamiya forever difende la sua bandiera padrona e lo Sven è un modellista senza padroni vale a dire che non deve niente a nessuno, capito? https://youtu.be/kNNIApGFeygChi mi conosce e tu sei uno di questi, sanno benissimo che parlo soltanto di quel che conosco e le illazioni sono insinuazioni, congetture, supposizioni, deduzioni, conclusioni, conseguenze che più ti si addicono con un tantino di miopia campanilistica per un forever esausto. . . | |
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met5
Messaggi : 1765 Data d'iscrizione : 22.12.15 Età : 54 Località (indirizzo completo) : Roma
| Titolo: Re: New Mato M10 Tank Destroyer Mer 28 Dic 2016 - 23:12 | |
| Che gli ingranaggi delle Gear Box Tamiya di ultima generazione siano realizzati non per fresatura ma di trancio è evidente, purtroppo limitare i costi ha questi risvolti. Quello che non sò (ma basterebbe prendere carta penna è far di conto) è se il rapporto di riduzione di una gearbox con la sua cascata di ingranaggi è superiore al rapporto di riduzione di un ben più solido Pignone - Corona | |
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Ranger Lungan
Messaggi : 149 Data d'iscrizione : 20.05.16 Età : 54 Località (indirizzo completo) : Via Cassoli, 21
| Titolo: Re: New Mato M10 Tank Destroyer Gio 29 Dic 2016 - 8:51 | |
| Non sono un ingegnere meccanico, ma sul fatto che una cascata di ingranaggi moltiplica di molte volte il fattore di riduzione rispetto a 2 soli ingranaggi (in qualsiasi posizione siano), penso non ci siano discussioni! Anche nella foto che hai postato direi che al 99% gli ingranaggi di riduzione sono in quel cilindro di metallo che c'e' tra i motori e il pignone. Quest'ultimo e la corona contribuiscono solo con l'ultima demoltiplica. La loro funzione primaria, pero', e' di variare l'asse di rotazione di 90°... | |
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met5
Messaggi : 1765 Data d'iscrizione : 22.12.15 Età : 54 Località (indirizzo completo) : Roma
| Titolo: Re: New Mato M10 Tank Destroyer Gio 29 Dic 2016 - 10:37 | |
| Bravo Ranger! Avevo sorvolato su quei cilindri. Ora si spiega. | |
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Sven Hassel
Messaggi : 8022 Data d'iscrizione : 19.09.12 Età : 80 Località (indirizzo completo) : Canzo
| Titolo: Re: New Mato M10 Tank Destroyer Gio 29 Dic 2016 - 11:31 | |
| . ... entrambi i sistemi di riduzione e per precisione non rientrano nelle ottiche asiatiche come soluzioni meccaniche ottimali .il primo lotto del FAMO si presentò in questa configurazione a coppie coniche. ... sulle infinite possibilità di intervenire sulle meccaniche di trazione elettriche sui carri, sia su altri veicoli, entrerebbe nelle abilità modellistiche personali di calibrare le velocità desiderate in rapporto alle scale-peso-prestazioni finora considerate elettronicamente dalle schede IBU di Scooter dove impiantate agiscono sulla parte elettrica configurando alcune condizioni realistiche di marcia. Per principio non servono motori da 16000 giri da ridurre meccanicamente se devono essere strozzati tagliando l'alimentazione per farli andare adagio. Questo porta un consumo inutile sulla batteria per l'azione di assorbimento sul regolatore, che deve ridurre il flusso di corrente in eccesso eliminando l'eccesso. Il miglior rendimento si ottiene a pieni giri di motore abbinato a riduzioni proporzionate alla massa trascinata. Un carro da 9 chili necessita di una riduzione 5 a 1 e uno da 5 chili una da 4 a 1 e avranno la stessa velocità d'uscita finale senza diminuire i giri motore. Le comuni soluzioni standard sono basi commerciali da pochi euro e non tengono in conto "taminkia la prima" nessun parametro di consumo e realismo prestazioni, fattore sottolineato da decenni come difetto visivo che trasforma l'esibizione dei carri in cingolati da formula uno. Gear box ultime generazioni con finale a denti maggiorati sull'albero di trazione, assicurano marcia e prestazioni "vellutate" specialmente sui full metal pesantotti per quali giocare sulle opportune bilanciature caricando le parti interne dove serve peso stabile con sacchetti di pallini di piombo distribuiti. Queste note sono escluse per i giocatori IR. Derivano da anni d'esperienze trial e da preparazioni garantite dalla Factory di Sven in cui il massacro carri era di norma per testarne i limiti. .angolo di 45 gradi - piano inclinato di un metro - tempo di salita = 1 minuto e dieci secondi. Peso 8.3 chili. Gear box Tamiya più riduttori Axel, trancio assicurato sull'ingranaggio finale a tre quarti di salita. Riduttori WecoChe "costo proibitivo" nessun problema a vita. .280 euro ... 54.95 euro asiatam Capite la differenza fra il consumatore (carro finito e vai) e il modellista che va ben oltre la base di partenza arrivando alle prototipazioni, ce ne passa. . | |
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met5
Messaggi : 1765 Data d'iscrizione : 22.12.15 Età : 54 Località (indirizzo completo) : Roma
| Titolo: Re: New Mato M10 Tank Destroyer Ven 30 Dic 2016 - 9:06 | |
| Andiamo a chi l'ha visto | |
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