Il Giornale di Sven.

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Vecchio malefico ti seguo da anni e in vacanza è suonato il tam tam da mandarmi sul forum dal solito ben informato che non perde una sola tua parola trovando addirittura un fumetto disegnato ma non ti è venuto in mente di farti un forum tutto tuo dove avresti sicuramente un seguito di follower e una leadership come te da seguire sarebbe uno sballo senza peli sulla lingua per le tue immense conoscenze illimitate e non intendo modellistiche ormai un filone senza respiro . Le caricature postate giornalmente sono geniali me le sono caricate sul cellulare e distribuite . Grande artista grande mastro di vita . Ma te ti sei………………

… non ci penso neppure lontanamente. Fossi matto. Al giorno d’oggi con il peggio alla moda che domina i social, se aprissi il Vaso di Pandora mi troverei censurato all’istante. La discesa sulla mediocrità inferiore attizza i più bassi istinti collerici dove albergano frustrazioni e il peggio ingoiato umanoide pronto a scatenarsi non appena sono urtati dal non capire la misura sul contare oltre 2+2 …

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... il robot pensatore è degli anni 80 ... e vecchio sei tu



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Una mente fuori dal comune poteva interpretare il Pinocchio sotto un aspetto che mi era sfuggito completamente. Eclettico nel modellismo, esauriente sulla storia, eloquente da ascoltare, incantatore e tagliente come una lama, profondo sulla materia e impalpabile sulla leggerezza dello spirito il tuo Pinocchio ha aperto la finestra nel messaggio del Collodi. Grande mitico Sven dei carri e non solo i miei complimenti.


… se l’esistere si riduce per un terzo dormire, il resto mangiare, procreare, lavorare, diventare solidi idioti felici d’essere presi per il culo, il fine ultimo dev’essere l’obiettivo che l’uomo non immagina neppure …

Alla fine della vita non sei quello che è nato, sei portato a crederlo perché ne hai fatto una ragione e lì, con la tua convinzione sbagliata sei pronto alla morte e così come sei, non sei pronto ad essere. Ma solo diventare un cadavere.

.cuntent      

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Hola Sven un passaggio come questo "" Pinocchio è attratto e respinto, come un frustrato in cerca di modelli a cui assomigliare, è uno che non si riconosce in sé, come molti individui in cerca di soggetti da imitare, perché secondo loro associarsi significa “nascondere” la propria asocialità (chi mai penserebbe che l’asociale cerca nella socializzazione quanto più gli manca?) L’eterno insoddisfatto si enuncia mettendo se stesso al centro delle attenzioni fingendo buonismi per attenti calcoli d’alleanza e se incontra chi lo sbugiarda, si ritira dalla scena impermalito per essere stato scoperto. Pinocchio ritorna più volte sui suoi errori, non ascolta il Grillo Parlante, la sua coscienza esterna al duro legno, segue l’illusione, le promesse, il Gatto e la Volpe sono i suoi paladini per le scelte sbagliate, neppure Geppetto e tanto meno la Fatina sono ascoltati come persone fidate. "" aprirebbe gli occhi a un cieco ma non pensare che il farlocco si veda nel legno grezzo del Pinocchio. Avevi scoperto subito la pianta grassa e a sua differenza non l'hai mai considerato da dargli addosso come ha sempre fatto con te. Mi ricordo che era partito leccando a tutto spiano non immaginando di trovare uno che in cinque minuti l'aveva rigirato come un calzino. Se pensa fuori tu dal forum di fare quello che non ha fatto il poveraccio continuerà a farloccare e sputtanare la sola cosa che sa fare. Hasta la vista companero e in gamba.

... un manipolatore si scopre con facilità, possedendo un limitato campo d'azione si trova a girare attorno alla identità assunta ripetendosi a oltranza. Beccarlo all'istante e stare alla larga il più possibile lo rende furioso perchè non tollera d'essere stato scoperto e da idiota se la lega al dito come fosse la vittima perseguitata. Non sa differenziare e neppure distinguere l'errore in quanto non ammette neanche morto di sbagliare in un delirio di onnipotenza. Tu hai letto Pinocchio, ci scommetterei un paio dei miei panzer che se ci ha provato non ha capito il messaggio del Collodi ...



.quei tempi sono diventati veramente lontani da questi.

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Ciao Sven di la si contorcono come bisce in amore arrampicandosi sui vetri insaponati sotto la benedizione di capitan ventosa che domina la scena cioè il tugurio personale maleodorante d’invidiosa povertà dove la giustificazione offende il buon senso di tacere . Poveracci .

… la trave e la pagliuzza credi abbia un senso? Ne avrebbe se ci fosse qualche cosa ma non c'è niente …



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Se mi è consentito, poi la pubblichi o no, con il forum morto e altri fantasmi, chi ti segue lo fanno per un punto di riferimento associato da anni e anni simpatizzando con una persona affidabile e senza padroni a cui rendere conto e si è visto dall’immobilismo seguito dove ti sei tirato fuori. Il tuo forum personale conta pochissimi iscritti, attivi o meno, con questa attenzione riportata su Carri di Sven <<< Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 116 il Lun 17 Mag 2021 - 1:24 >>> Il Giornale illustrato ha avuto l’immediata attenzione con decine di visite giornaliere e chi hanno letto i prosieguo hanno capito qualche cosa in più nella vita regalando sfaccettature e indicazioni utili per difendersi da cialtroni approfittatori che ci opprimono ogni giorno. Ora però…….

… non è facile sostenere la verità però pesa molto meno dell’immane consumo di energie per diffondere le menzogne. La bugia è una creazione indimostrabile e questa sua proprietà avalla chi delle fandonie ne fanno lo stile di vita. Amo il dimostrabile, le cose come sono e se prendo in considerazione una persona dopo averla pesata e misurata decido se è valida o da tenere il più possibile a distanza. I tutto chiacchiere e distintivo non mi fanno specie, anzi senza diffidarli li evito per prudenza. Gli idioti di turno non li invito di certo per giocare da perdenti e poiché meritano anch’essi un rispetto nel sociale alla deriva, di farsi i fatti loro …

.pubblico tutto quanto omettendo il personale.

Sempre sugli attenti.



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… holaSven la vignetta con la // la chiamata è arrivata // mè piaciuta un sacco ma quell’impiccione èsordo come na campana rotta per capire di non avere attorno nessuno e lo fa vedere giocando in 4 nell miseria . Bei disegni da maestro e dove tocchi lasci i segno . ciao grande vecchio del lago

… ma dai in quattro a giocare da bambini adulti almeno passano inosservati, se fossero in centomila allora sì che ci sarebbe un fenomeno davvero preoccupante. Capisci il nesso con le caricature? Oltre 1650 visite d’attenzione fanno pensare più di 4/5 …



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Grande magaro non mi sono perso una caricatura e tanto meno i testi allegati. In vacanza prima colazione seguita con il fumetto da tutta la combricola attorno al pc commentando e fotografando i disegni del maestro con i piedi in acqua, non aspettavano altro dal grande vecchio magnanimo di sorprese. E te che hai fatto……

… per coincidenza stavo con i piedi in acqua nel Garda postando la caricatura giornaliera commentata a mille chilometri di distanza e se questa non è telecinesi è decisamente una associazione simbiotica connessa che annulla la distanza. Ringrazia i presenti conosciuti e non per il tifo da spiaggia rivolto a chi non si è stancato di rompere le balle al prossimo. Se di questi tempi ridere è un lusso e ironizzare su chi se la prendono storta sbavando fiele amaro il viver felice non l’hanno afferrato. Sulla tua spiaggia e di caldo africano ne ha fatto, un tempo non abbiamo sciupato un solo istante senza riderci sopra felici e contenti …
Un abbraccio grosso.

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Mai sottovalutare il termine giullare (dal provenzale occitano joglar a sua volta derivante dal lemma latino iocularis) designa tutti quegli artisti che, tra la fine della tarda antichità e l'avvento dell'età moderna, si guadagnavano da vivere esibendosi davanti ad un pubblico: attori, mimi, musicisti, addestratori di animali, ballerini, acrobati. I giullari erano anche persone che dovevano essere in grado di far divertire la corte e soprattutto il re. Nel Duecento e nel Trecento i giullari, uomini di media cultura superiore (molto spesso chierici vaganti per le corti o per le piazze) che vivevano alla giornata facendo i cantastorie, i buffoni e i giocolieri, divennero il maggior elemento di unione tra la letteratura colta e quella popolare.

Grandi burattinai hanno retto i fili invisibili legati a figure tanto sciocche da credersi estranee sul palcoscenico della vita dove chiamati a dare di loro si sono rappresentati dando il peggio ignorando chi comandava lo spettacolo. Sven la platea di teatro, conosce tutti i peggiori attori da due soldi che hanno calcato sceneggiate impresentabili da portare appresso uova marce, da lancio, non appena si profila nuovamente il burattinaio che agita la banderuola al piacer di scherno da centrare. Sono bastate le prime caricature per capire un messaggio rivolto a chiunque si identificasse sul fumetto puntando sul più stupido reazionario per vocazione sociopatica incontenibile. Da solo, isolato vale zero, con un minimo di supporto scivola nella demenza senile.

… le persone reattive, che reagiscono d’impulso, incapaci di dominare le collere represse, fallimenti incassati, clamorosi atti sconfessati, socialmente integrati da asociali adescatori potenziali di vittime da condizionare (la politica galleggia sommersa di promettenti personaggi truffaldini) mettendosi in mostra vantando meriti inesistenti. Si deve capire il livello culturale subumano evitando l’attenzione sul nulla e sul niente, però, mettendo molta attenzione sul contenuto da anni e anni non esce che la solita aria fritta …

 

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Sven viste le preferenze la mia è sul piede del rastrello con la randellata sulla testa mi ha fatto sganasciare dalle risate. Degna caricatura per capitan pataca. Quando apristi la vetrina dei modellisti inserendomi rimasi sorpreso leggendo che però, mettesti in primo piano l’uomo e in secondo piano quel che dava sull’abilità modellistica. Ricordo i nomi illustri che immettesti per provato valore e meriti capendo quanto fosti accorto osservatore evitando chi a tutti i costi si dava da solo il merito e tu lo scrivesti lo ricordo bene. “” sono gli altri a dire chi siamo e non dirlo per se stesso ”” . Anni fa l’ho avvicinato per conoscerlo e devo dire che è davvero abile nell’intortare il prossimo che si beve la sua prosaicità da venditore di fumo spumeggiando vanterie da consumato bugiardo o peggio senza neppure rendersi conto di sparare successi millantati inesistenti. Un caso pietoso immobilizzato in sospensione intollerante verso chi sospetta migliore di lui. La caricatura con la randellata me lo ha ricordato pari pari come uno che non sa ammettere nessun errore e se pesta una merda di cane dice che l’ha fatto apposta. I miei rispetti eminenza.

… la Vetrina del Modellismo non fu completamente capita per una sciocca motivazione di appartenenza su differenti forum in cui il sentito dovere di appartenenza sconcertava la possibilità d’essere rappresentati altrove e non ultima sfumatura di sentirsi all’indice con altri davvero bravi modellisti per i quali nutrivamo pruriti e differenza d’opinione. Mettere chiunque sullo stesso piano evidentemente i campanilismi nostrani italici sensibilizzarono alcune prima donne da ritenersi da sole il massimo rappresentativo nazionale mettendo in primo piano l’esibizionismo personale da me reputato sul valor umano scadente da portare anche chi è davvero bravo ad essere l’ultimo da considerare. Chiunque secondo me, si imbroda della sua stessa minestra svende a buon mercato un’immagine triste e meschina.
Farmi dei nemici giurati non mi è importato andando per la mia strada senza curarmi di chi mi seguiva o no …
Eminenza mi mancava. Capitan pataca se non trova il pretesto di attaccarsi al tram langue in un nulla che pensa illuminato d’immenso con un cerino acceso in un deserto. Senza lo Sven da attaccare non troverebbe nessun argomento per reggersi. Senza il mentore di sempre va in caduta libera. Sulla Vetrina del Modellismo tu fosti inscritto per il valore intrinseco umano in primis, l’appartenenza secondaria come modellatore un diritto acquisito. Chi usano oggetti per gioco si escludono automaticamente dal VERO modellismo. La presunzione di farne parte è idiota pari a metterlo nel culo da solo.



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Chiedere se tutto va bene con quello che leggo sul forum diventa superfluo caro Sven creativo e pungente come sempre e chi ti ferma poi. Chiacchierando con D…….. mi ha detto di esser stato da te alcuni anni fa per la mostra in una villa da favola in paese dove esponevi addirittura un treno auto costruito di sana pianta, rotaie, traverse, scambi, binari, vagoni in scala 1 e sedici. Sapevo che sei l’unico fuori classe che può permettersi eccezioni mozzafiato da sbalordire mi piacerebbe sapere la data della prossima esposizione modellistica per non mancarla. Sarebbe un bel viaggetto ma ne varrebbe la strada per rivedere il mitico istrione anche solamente per poche ore. Sul forum ho letto che lasci. Il contributo a dire poco enorme regalato sui forum italiani resta a testimoniare una leggenda caro Sven dei carri e non solo perché basta leggerti in quello che scrivi per capire lo spessore umano raggiunto. Dove trovo sul forum il treno? Non sono bravo sulla navigazione. Un aiutino mi sarebbe davvero utile, grazie Sven e se mi indichi il tuo forum personale ti seguirò da vicino.

… chi si rivede da lontano nel tempo e fa sempre piacere ricevere corrispondenza come se l’ultimo incontro fosse del giorno prima. In effetti D………… venne alla mostra nel febbraio del 2013 dove portai soltanto una parte della collezione (tutta sarebbe stata ingombrante e invasiva) non che trasportarla e riportarla una faticata snervante però, il resto se lo vide di persona in abitazione. Quindi sai di trovare aperta la possibilità di guardare l’intero parco personale al completo con tutta calma. La villa ha cambiato proprietà e non è aperta al pubblico. Intanto ti anticipo il treno non facile da fotografare, il resto lo vedrai di persona per un pranzo e una lunga chiacchierata sui bei tempi andati. Quelli di adesso, modellismo compreso, sono oscuri e pieni di balle …

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.hai pm.



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Ma non hai postato i vaneggiamenti di capirtanpataca?

... direi che c'è differenza nel portare acqua al proprio mulino anzi che sull'altro. Se sai che cosa è un forum di discussione quello non lo è mai stato, essendo per uso personale a senso unico. Lì si acceca con la sua stessa luce.



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Ciao capitano, un centro perfetto <<… le persone reattive, che reagiscono d’impulso, incapaci di dominare le collere represse, fallimenti incassati, clamorosi atti sconfessati, socialmente integrati da asociali adescatori potenziali di vittime da condizionare (la politica galleggia sommersa di promettenti personaggi truffaldini) mettendosi in mostra vantando meriti inesistenti. Si deve capire il livello culturale subumano evitando l’attenzione sul nulla e sul niente, però, mettendo molta attenzione sul contenuto da anni e anni non esce che la solita aria fritta …>> in cent'anni di solitudine scritto non ricordo ma noioso a non finire. Dunque torniam.....


... autore Gabriel García Márquez, una lettura che non direbbe assolutamente nulla per l'indifferenza culturale idiotizzata contemporanea. Sarebbe come consigliare il Pendolo di Fouquet a chi non hanno afferrato il senso sul Pinocchio di Collodi. La modo di assimilare il sentito dire ha una falla evidente. Quello di parlare per bocca d'altri. "" nel discorso della montagna Gesù fu interrotto da un presente che chiese: perchè tu parli per bocca di Giovanni? "" Sgamato in pieno senza originalità ma solo una copia su copia ...



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Mi chiedevo se la differenza di età incide sulla comprensione. Secondo la tua esperienza di sottile studioso una differenza di vent’anni può esser motivo di divergenze opinabili? Leggendo sui social vere e proprie opinione aberrate espresse da persone mature mi sorprende la sciattezza e banalità in cui si espongono autoritariamente contro chiunque non segue la corrente linea di pensiero che detto in chiaro in questi anni precipitata nel fognario collettivo. Associare questa veicolazione qualunquista di basso livello sociale per me da un indice di degrado umano veramente preoccupante. Tu sei un riferimento sul forum e seguendo il Giornale uno degli osservatori più affidabili di provato intuito capace di anticipare non solo eventi ma di scoprire il marcio che passerebbe inosservato. Il fumetto un vero capolavoro d’immagine disegnata. Un saluto Grande Vecchio.


… sto grande vecchio mi sta sulle balle un pochino, grazie per la stima piemunties. L’età insegna a chi ci è passato. Per chi la stanno attraversando non sanno neppure e cosa si trovano nelle tasche. Diventa palese, incontrando un cinquantenne, il riscontro con il personale passaggio da confrontare e capire quanto sia lontano il mio tempo dal suo. Trent’anni sono un baratro incolmabile e per un cinquantenne anche maturo in possesso di una sua realtà ammettere e poter condividere tutta un’esperienza ancora lontanissima da raggiungere comporta tra i due un muro di gomma difficilissimo da superare. Bastano anche pochi anni e persino alcuni giorni per non dire istanti in cui due opinioni si scontrano a fuoco ardente. Nessuno uccide senza il coltello in tasca. Tutti si pentono dopo l’omicidio, dovrebbe spiegare una dinamica di tutto contro tutto socialmente accettata a tamburo battente. L’associazione aggregativa coartata seguita da un processo idiota di assimilare, cioè vendersi, al branco socializzato, porta l’inevitabile degrado “individuale” già impoverito di suo per decenni di adulterio mentale per avere sposato la corruzione senza il minimo sospetto dell’inganno a cui è stato sottoposto esattamente per trovarsi dov’è arrivato. Incontro persone fuori tempo presente, spersi in vacui spazi esistenziali caotici pronti a sostenere o cedere su qualunque argomento. Sapere appena sufficiente, capire alla lontana e la comprensione neppure sanno dove abita …

I più pericolosi non sono coloro che hanno un’età inferiore alla mia, alla tua, ma chi ha la nostra. Noi dovremmo senza ambizioni personali “guidare” aiutando il prossimo a non commettere gli stessi nostri errori. Però, questo non è possibile. Ognuno si deve spezzare le corna dolorosamente da solo …

.cerea nèe.

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Signor Sven ho letto ----- L’associazione aggregativa coartata seguita da un processo idiota di assimilare, cioè vendersi, al branco socializzato, porta l’inevitabile degrado “individuale” già impoverito di suo per decenni di adulterio mentale per avere sposato la corruzione senza il minimo sospetto dell’inganno a cui è stato sottoposto esattamente per trovarsi dov’è arrivato ----- è semplicemente agghiacciante. Un ritratto spietato sul sociale attuale lampante da rimaner allibito nella sua logica. Lei è un faro nell’oscurità di pensiero che ci affoga nel sociale impazzito. Invidio la sua brillantezza intellettiva. I miei rispetti signor Sven.


… ha tutta la mia ammirazione verso la sua condivisione sul testo riportato in allegato. A lei ha fatto effetto, per altri meno di zero. Avrà capito che chi si trova sul livello di quel che legge, passa oltre, trovandolo fastidioso, ma senza importanza. Mi spiego: un livello A con il medesimo si associa. Uno con F a confronto con H incontra difficolta. Un livello H con un livello Z neanche parlano la stessa lingua. L’idiozia è completamente sorda dove incontra l’analisi. Un cretino ma basta un conservatore etichettato, difficilmente sa differenziare e saper distinguere un analista. Basta la sua presunzione cieca per dare contro a chi non capisce …
.ha PM.

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Complimenti hai trasformato un forum di modellismo per uso personale con il giornalino illustrato per procacciare l'attenzione coma hia sempre fatto. Bravo. Bravo. Bravo .

... se scrivi da incazzato fai degli errori di ortografia. Se tu scrivessi da persona calma e rilassata non posteresti idiozie elementari. Aspetta lo Sven fuori dal forum e subentra ne ruolo di "animatore passionale" sul modellismo e quel che credi possa dare peso sul forum ...

Grazie per il bravo. E per il contributo avuto sul forum con la tua presenza.

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Mi scusi non ho capito ----- Un cretino ma basta un conservatore etichettato, difficilmente sa differenziare e saper distinguere un analista ----- può cortesemente delucidarmi? Grazie.

… semplicemente significa: Sottoporre ad analisi, scomporre un tutto nelle sue diverse parti per studiarle separatamente, esaminare attentamente, esporre nelle caratteristiche essenziali, una teoria, un libro, un concetto, i propri sentimenti, un periodo, una proposizione, un brano, fare l’analisi dei vari elementi rispetto alla grammatica o alla sintassi, la situazione del mercato, i metodi di lavorazione, le fasi di un procedimento. Con riferimento alle analisi psicanalitiche: analizzare un soggetto nevrotico. Non leggo un libro, lo studio. La notizia la confronto con altre sullo stesso contenuto. Non sento un individuo ma lo ascolto. Non mi basta vedere, a me piace osservare. Non mi interessa la postata in se ma chi l’ha formulata e come si dimostra come persona socialmente inserita ...

Capito.

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Strepitoso il treno Sven dei carri e non solo scrivevi di parla e di fatto. In fondo alla fotografia c'è un modello con delle grosse ruote che non capisco che cos'è?


... si tratta del Lauster Vargel un enorme trattore pesante adibito al traino dei panzer in avaria ...

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... completamente auto costruito in scala 1.16 ...

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... quando avevo davvero voglia di modellare      


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Signor Sven seguire le sue opinioni, credo lo sono, mi fanno pensare a un modo fuori dal comune di scrivere per il gusto di farlo. Ho saputo delle sue estrazioni culturali, metodi di indagini, abilità acquisite, punti di vista estesi, da soli difficoltosi da capire anche se spiegati con chiarezza e semplicità, non che cortesia dove per ogni domanda ha seguito la pronta risposta. Altrettanto chiara. Ora questa parte del testo mi ha nuovamente sconcertato e incuriosito ---- Non leggo un libro, lo studio. La notizia la confronto con altre sullo stesso contenuto. Non sento un individuo ma lo ascolto. Non mi basta vedere, a me piace osservare. Non mi interessa la postata in se ma chi l’ha formulata e come si dimostra come persona socialmente inserita ---- Allora, mi basterebbe per quello che ho capito, una sua conferma. Non legge ma studia il contenuto, quindi quello che Le scrivo. Controlla incrociando ogni informazione. Ascoltare so che è la prima dote per rispondere. Un osservatore lo è di sicuro. Se ho capito l’ultima parte del testo // Non mi interessa la postata in se ma chi l’ha formulata e come si dimostra come persona socialmente inserita // devo pensare che sa “leggere fra le righe” tratto da una sua affermazione letta in passato. Nel mio modesto capire leggendo i suoi lavori di letteratura, racconti inviati di recente con altri archiviati in passato letti con piacere scritti con mano semplice dove non sfugge la ricchezza di particolari, abilità descrittiva, coinvolgimento emotivo in cui ci si sente parte romanzata, ecco la domanda personale; come mi definirebbe attraverso lo scambio epistolare? Grazie signor Sven. Se crede può dare la risposta in privato. Grazie.


… censuro ed evito contenuti sciocchi, puerili e ne ricevo di coglioni convinti. Dopo tutto la sua è una lecita curiosità che può soddisfare chiunque con grano salis, cioè secondo il buon senso, con discernimento: prendere, interpretare, giudicare qualcosa, e lei possiede quel pizzico in più per capire quanti la maggior parte palpeggiano superficialmente. Non si accontenta del sentito dire. E’ curioso quindi intelligente, lo siamo tutti, però, dipende dall’uso. Va dritto sul punto chiedendo. Non lascia spazi in sospensione. Aggiungo: non altera e neppure modifica, chiudendo di suo, quel che non ha capito interamente. Possiede una mente aperta. Quanto basta per trovarci entrambi per un livello di comunicazione di poche parole. Senza un livello culturale superiore neppure si sarebbe preso il fastidio di seguire lo Sven, da quel che ho letto, da anni. Ho un dogma tutto per lei: • Qualsiasi sia la tua ricerca devi impiegare tempo, pratica, sforzo, devi rinunciare a tantissime cose per ottenerlo. Devi tenerci molto, una volta che l’hai ottenuto è in tuo potere, non può venire trasmesso, risiede in te, è letteralmente il risultato della tua disciplina. Il contenuto ha molte parole e tutte della massima importanza da comprendere (non da leggere e capire) dove chiarite per l’intrinseco valore aumentano il potere usato. Non sono abilità da acquisire all’istante. Per conoscerne il valore per alcune ho impiegato decenni …



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Questa è l’ultima volta che entro nel merito della discussione perché non voglio portare nessun contributo nè a te e nè sul forum . Con questa esco dall…….


Bravo. Bravo. Bravo. Il diritto sulle proprie opinioni è inalienabile e costituzionalmente sancito. In un periodo dove il cacciatore tenta di scovare la preda, la medesima se la ride al sicuro nella tana. Però, mi sa che ti serve qualche cosa più semplice per capire. Cerchi l’asino stando a cavallo? Mettersi in discussione con altri senza le idee chiare in te stesso non è un mio problema ma tuo.

.ciauzz.

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Buon giorno signor Sven molto chiara e lampate la sua spiegazione e capisco lo strato del sottofondo che ce l’ha con Lei sentendo la distanza che li separano dal capire. Siamo se lo consente, in balia della pubblica ottusità condizionata, dove chi ha capito ha capito e basta. La maggior parte dell’umanità è gente predisposta inconsapevole e completamente manipolabile. Un individuo ignorante ha solo un orizzonte di pensiero limitato e più il suo pensiero è limitato a preoccupazioni mediocri meno può rivoltarsi. L’ho ascoltata stamattina e la riporto per diventare condivisa. La ringrazio per la generosa disamina personale. Un saluto di stima.


… ho ascoltato la denuncia di protesta. Rispetto il pensiero di chiunque si riconosca nella verità. Naturalmente il dualismo sollecitato da un lato si comprime per naturale reazione dall’altro. Invocare la verità significa applaudire la menzogna …

Saluto ricambiato

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Ciao con l’esaustivo fumetto esilarante da parte tua oltre 1900 visite seguite più un centinaio sul tuo forum privato il risultato più che ottimo lo condivide capitanpataca se lo sa intendere come pubblicità indiretta o no mi sbaglio ? Non ha mai capito che senza sponda sul tavolo verde la sua palla in buca non ci va neppure a spinta . Appiccicato come un pidocchio ha seguito la tua ombra per anni attaccando il mito da lui stesso seguito , ammirato , invidiato , soffocando nel niente sproloquiando iniziative naufragate sulla moquette e se andava bene transennare un pubblico fantasma . Il fumetto se lo dovrebbe mettere in cornice per capire il valore del regalo ricevuto e farne tesoro specie prima di aprire bocca ricordare di collegare il cervello . Allora non………..


… beh sul forum nazionale è stato visitato oltre l’aspettativa e il merito andrebbe generosamente condiviso tra autore e soggetto. Di mio ho messo solo il professionale come disegnatore lasciando il soggetto come attore. Le visite sul mio forum privato non impressionano più di tanto e la maggior parte sono gli affezionati fan sveniani, come te del resto che poi scrivono quel che sentono da dire. Stornare sul privato la comunicazione interpersonale agevola la selezione esiliando ininfluenti perditempo dove abbonda la mamma dei cretini. Capire il fumetto? Dovrebbe leggerlo per intero! Uno sforzo così disumano potrebbe rendere un Pinocchio di legno in un essere umano e come Geppetto ne sarei molto felice. Non mi riesce nel considerare nessuno nemico se non prima di se stesso. Chi si creano nemici giurati lo sono in primis di loro stessi. Fatto odiare da questi e si logorano in una lenta, lenta, agonia da non accorgersi del loro stesso veleno assorbito …



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Leggo capitano e rileggo per capire e la terza, quarta volta, esce quello che la prima lettura non è entrato dalla porta giusta. Una volta dicesti che non era colpa mia ma di quello che avevo dentro che si contrapponeva. Dicesti che dovevo confrontarlo. Leggere o ascoltare molto e poi il resto avrebbe annullato il pattume. Ne sai più del diavolo caro Sven con la tua età non hai sciupato un momento per approfondire l’impossibile per altri. Il carisma emerge da una conoscenza che spieghi con la semplicità disarmante persino usando la caricatura come veicolo comunicativo. Da consumato artista sai come dare sull’immagine tutto il suo potere da capire al volo da creare una trincea invalicabile per altri. Ho l’età per dire che ho conosciuto molte persone. Uno come te fa pensare Sven, fa pensare. Buona vita capitano.


… noi siano quel che pensiamo. Da solo, una persona accorta dovrebbe “filtrare” quanto crede di sapere. Controllarsi come individuo. Misurare la sua appartenenza nel sociale e se di basso profilo, magari scadente, aberrante, tacere. Diventare l’eletto idiota oggi basta spalancare la bocca dando aria fritta. Il primo degli ultimi paga di persona l’immagina data. La necessità di “apparire” a ogni costo porta persino all’omicidio pur di ottenere visibilità. L’esempio sull’idiozia comune occupa anche spazi minori ma il risultato è sempre demenziale …



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Magaro ho visto l’ultima caricatura sul forum ma togli la curiosità a un terrone, perché il succhiotto? La dimensione a palla è solo aria / O2 compressa / i pedoni mi suggeriscono il cervello. Ma sul succhiotto ho scommesso.


… hai letto troppi racconti alla Sven puntando sacchi di vecchi buoni marchi tedeschi e migliaia di rubli soviet! Un azzardo certo se ti sei lasciato sfuggire il simbolino. Un adulto infantile non si dipinge con il sigaro cubano. Cuba ha avuto un ascendente ma non da mettere in bocca a un niño semi infante ...

Salutammocumpà

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Il principio di credibilità si fonda sul concreto dimostrato.

Mi scrivono: perché non pubblichi il modellismo italiano?

… domanda? Dove lo trovo, c’è qualche traccia, mi sfugge quanto cerco di sorreggere? Sostenere cercando l’ago nel pagliaio …

La vergogna italiana diffusa nelle cloache sui social in cui spacciarsi, ha contagiato non tutti, ma facendone parte, anche chi potevano avere speranze sono stati inghiottiti nella melma qualunquista indicata dall’esibizione individuale posta prima del saper fare. Cagate pazzesche, per dirla alla Fantozzi, postate come trofei impresentabili. Rumor beceri e proteste incazzate offensive, attacchi a fondo per salvare la faccia, però tu sei esattamente quello che fai e se posti del tuo o non capisci che è una merdaccia “sempre alla Fantozzi” hai postato quel che sei.

… non c’è uno spazio modellistico occupato in Italia che non si trova imprigionato dentro un coartato, settarismo, coercitivo, dominato per uso personale in cui l’accentratore si illumina d’immenso sfruttando le sua personale corte dei miracoli. Faccendieri, esibizionisti, millantatori, maniaci, prime donne, cialtroni, buffoni, bischeri da due soldi, sfruttano l’incapacità di chi pur bravo non può essere riconosciuto senza sminuire chi ne tirano i fili. O voi che entrate lasciate ogni speranza nell’inferno di chi attirano le vittime per scopi strettamente personali. Che sia l’oratorio di don Abbondio per il giochino della domenica fatto in quattro o la partecipazione dentro la fiera n°1 con l’anfitrione esibizionista, senza la sua corte di schiavetti addestrati, da solo, sarebbe nessuno …

Un modellista VERO non potrebbe sprecarsi per altri, non riuscirebbe mai e poi mai nel soddisfare se stesso. E’ troppo esigente. Non posterebbe una cagata. Non gliene frega di apparenza, apparire, l’obiettivo è stupire se stesso e se ci riesce regalarne una parte per altri.

… l’italietta nostrana, appunto seppellita nella vergogna, si nasconde per non affrontare un contraddittorio che sarebbe un confronto, intolleranza cieca alla critica, presunzione d’importanza “significa: non sai chi sono io” si muove galleggiando sull’individualismo difeso con i denti. Aprire i cancelli, i portoni chiusi, i muri di gomma, per mettersi in un calderone ribollente di galletti spennacchiati beccandosi reciprocamente nell’arena sanguinante, lo spettacolo umano demenziale offerto è da anni pietosamente meschino …

Come risposta alla domanda dico la mia sul merito. Che regni il silenzio. Che ognuno nel proprio pollaio taccia.


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In che stato di attività si trovano i forum esteri si può sapere? Grazie.



... certo che si può sapere, questo è uno spazio sul Giornale aperto per ogni richiesta ...

Ne seguo cinque da anni e li ho letti calare dall'inizio dello scorso anno causa infezione covid. Un paio francesi senza postate da oltre 14 mesi. Un paio tengono banco a oltranza con attività ridotta a zero. L'inglese regge con una mentalità tradizionale inossidabile. Niente a che vedere con l'apparenza italica emergente ...

... sono i fatti a contare e non il chiacchiericcio dell'ultimo esibizionista da strapazzo. Dove sono i VERI modelli di qualità italiani? Se ne trovo uno il Giornale non lo ignora di sicuro. Di balle se ne sono raccontate a iosa e dov'è il coraggio di mettersi in vetrina? Si teme la critica, forse? Si cresce nell'errore e mai nella presunzione d'essere bravi per eccellenza ...

I più coglioni poi si vergognano di loro stessi.



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