Tigre I .... WIP

met5 ha scritto:

Curioso mondo quello dei tank.

Pensavo che i tedeschi costruissero in una certa maniera. Invece costruivano .... come dire..... a singhiozzo. Mi spiego.

Davo per scontato che l'initial avendo due portelli blindati per l'espulsione del bossolo avesse il portello di destra simmetrico del sinistro. Invece no. La torretta che mostra Sven ci illustra due portelli che hanno la luce verso sinistra. Piccola ricerca e trovo che:

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quest'ultimo è un initial con i filtri d'aria esterni...... l'anello di congiunzione tra un initial ed un early

A volte penso che il mio amico Emanuele ha ragione: essendo un conflitto mondiale se rappresenti un carro in teatro fallo come vuoi.... difficilmente sbagli. Torretta su un Early la puoi trovare su un Initial, scafi adattati e downgradati.

Non pensiamo che gli italiani siano gli unici nell'arte dell'arrangiarsi:

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3,7 cm PaK 36 su Renault Chenillette

L'enorme capacità di iniziativa lasciata alle truppe fu la carta vincente nella prima fase del conflitto. Il sedimentarsi, il fissarsi su idee definitive li ha devastati

Visto che nessuno frena la tua fantasia illimitata : è possibile pensare, guardando la prima foto dove ci sono i proiettili sul carro, che quelli fossero portelli per l'espulsione dei bossoli??? mi sembra tanto la cruna dell'ago. Saccente non sono ma è più probabile che quelli fossero portelli per difesa del carro....magari per spararci attraverso con una pistola.

L'ultima foto è possibilmente a riferirsi al tardo periodo di guerra, dove adattavano tutto su tutto per mancanza di materia prima.

P.S. Forse l'ho già detto ( ma ormai sono vecchio ) stai attento alle decals di Peddinghaus,costano un botto e non bisogna essere alle prime armi per fissarle (senza offesa).

otto skorzeny ha scritto:

....è possibile pensare, guardando la prima foto dove ci sono i proiettili sul carro, che quelli fossero portelli per l'espulsione dei bossoli???....

Assolutamente no! A meno di non pensare che il servente Fritz si occupasse di accartocciarli come lattine di coca cola prima di espellerli dal carro.

A mia difesa porto 3 elementi:
1) avevo letto da qualche parte che il Tiger aveva sul retro della torretta un portello per il caricamento delle munizioni ed uno per l'espulsione dei bossoli

2) che essendo lo spazio non abbondante venisse utile togliersi dalle scatole gli ingombranti bossoli

3) il carro è seguito da un plotone di soldati, quindi che gli serve la difesa da dietro? Dietro ci sono gli amici..... mica i nemici   peccato che questo è l'impiego alleato dei carro.... Non quello tedesco.

Per le decals grazie, ma difficoltà e tempi di attesa a parte penso di abbracciare la teoria dello Sven....

Grazie 1000 Luca !

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... la regola fissa sui miei soggetti è stata la fotografia campione, per risolvere ogni dubbio sulla natura ispiratrice ... le devianti nascono dai prodotti scatolati standard che perfetti non sono e peggio "uniformano" la stragrande maggioranza dei modelli messi in circolazione. Chi non si è stancato di vedere un lavoretto visto centinaia di volte, alzi la mano??

... fantasia e realismo bella Gente, e a quel "vecchio parmense" ricordo che lo sono più di lui, specie nel rompere i coglioni al prossimo ...

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Come i 4 dell'oca selvaggia

Richard Burton: Dante
Roger Moore: Luca
Richard Harris: Fabio

Manca Hardy Krüger: ......

met5 ha scritto:

Come i 4 dell'epoca selvaggia

Richard Burton: Dante
Roger Moore: Luca
Richard Harris: Fabio

Manca Hardy Krüger: ......

....... ehi, ma non erano dell'Oca selvaggia?!  



... per Harris ci metti lo Sven

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Ci devo mettere il più anziano

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.....provando si impara

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... quindi, operazione riuscita?

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Secondo me sì.

Ho installato il nuovo oblò e penso di aver fatto un lavoro discreto..... segue foto.

met5 ha scritto:

Secondo me sì.

Ho installato il nuovo oblò e penso di aver fatto un lavoro discreto..... segue foto.

..... c'è molto di più, hai creato qualcosa che non c'era!!



.non è il soggetto in se stesso importante, lo diventano gli accessori che un modellista crea attorno.

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Non è proprio malaccio. Perfettibile.... ma mi piace.

Domani si compra vernice. Intanto si studia la modifica da replicare sulla nuova radio

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Et voilà il gioco è fatto:

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Intanto che sistemavo la radio ha deciso di salutarmi la culatta del cannone: già rotto una volta il braccio in plastica, probabilmente cristallizata, si è rotta per la seconda volta.

Devo far costruire il pezzo in metallo...... viva la plastica

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... i Tamiya diventati taminkiate con il passare del tempo tenuti in massima considerazione dai soliti forever, sono quelli che sono e destinati nell'essere conservati a basse temperature, lontani dal sole e pochissimo usati ...

Starnazzare per possederne uno o più acquistati di recente non significa avere l'esperienza di chi li conosce da sempre, una decina d'anni e incomincia il degrado plastico, l'evaporazione delle trieline rendono fragile la crosta essicata e addio forever in polvere.

Fanno la stessa fine anche gli HL ma almeno costano 4 volte in meno.

...... il tuo è la prova esplicita del cedimento strutturale ......

Lo Sven ne ha preso a calci alcuni e frantumati altri sbriciolandoli in pezzi. Sventolare le bandiere passionali bisogna saperci soffiare sopra a pieni polmoni e non dare solo fiato alla gola.

.caro Fabio vai di metal.

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Questo progetto andrà, alla fine, a coadiuvare l'acquisto di un metal.

Intanto mi addentro alla materia

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...... croce e delizia del modellismo sono le difficoltà risolte



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Finita la diatriba con la radio, terminato il rimontaggio si è passati alla prima fase della trasformazione: calce data a colpi di scopa e stracci:

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intanto avevo provveduto a creare qualche colpo di cannone e do obice sul carro, con tanto di proiettili da fucile anticarro......

dopo aver visto questa foto:

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ho ritenuto indispensabile procedere con un velo di fumo.......

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domani si prosegue ...... fango, schizzi di terra, argilla ed infine neve

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... lasci i supporti dei tubi feifel?

Buona continuazione



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Buongiorno Dante,
Io a letto tardi...... tu sveglio presto

Allora il Tiger è un initial livrea livrea fronte russo quindi è un Panzer Grey con calce data dell'equipaggio.

L'equipaggio ha dovuto sostituire gli scarichi con quelli di un early distrutto appena arrivato sulla linea di fuoco e tra le altre cose cannibalizzate ci sono i fermi.

Con il mio amico Emanuele , ex ufficiale di artiglieria, ho provato a riprodurre danni provocati da colpi di mortaio e di cannone (effetti diversi, seguono archi diversi, danneggiano in modo diverso).

Stamane sono impiegato a riempire i parafanghi di terra e fango (come faceva notare il mitico Luca) poi si continua con un imbrattamento ragionato.

Ciao e buona giornata

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..... cioè li hanno montati per non usarli

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Ha nevicato..... intanto li hanno montati

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........ il tema si fa intrigante, curioso e certo interessante ....

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Ho anche regolato i tensionatori per avere i cingoli più realistici .... ora và molto meglio.

Per la neve ho fatto varie prove.... alla fine penso di esserci riuscito benino

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... i cingoli ci sono, l'effetto è "schiacciato" hai voglia di caricare fango sui carrelli ... l'argilla russa famosa per ostacolare il disimpegno campale andrebbe applicata, lasciata asciugare e poi in parte liberata dai carrelli in funzione ...

Sono in prima fila con acqua ghiacciata, sale e limone.

... vai e stupisci ... foto e ancora foto ....

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Diciamo che ho finito.

Da mezza schiappa non mi lamento.

Ora sparate pure sul pianista

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Il resto del servizio questa sera da casa

met5 ha scritto:

dopo aver visto questa foto:

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ho ritenuto indispensabile procedere con un velo di fumo.......

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Per fortuna hai proceduto solo con un velo...

Visto che sono io l'autore della foto devo dirti che quel fumo non e' lo scarico del motore, bensi' un fumogeno. La foto e' stata scattata durante la rievocazione della cattura del Tiger 131 in Tunisia e quel fumogeno simulava il momento nel quale il Tiger e' stato colpito e sostanzialmente inattivato dalle truppe alleate. Infatti, in seguito a cio', l'equipaggio originale lo abbandono' quasi intatto, cosa che permise agli Inglesi di appropriarsene.

Per quanto riguarda la marcia posso dirti che il Maybach HL230 da 12 cilindri a V 60°, che va a benzina, non fa praticamente fumo. Magari e' dovuto anche alla bravura dei meccanici che lo seguono nelle ideali condizioni di conservazione del museo... Ma sicuramente in marcia non fuma come una locomotiva a vapore!!!