Avanza il diversamente abile ......

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... abbiate pazienza bella Gente che seguite sbavando ogni porcata offerta passabile



D'accordo dalla vostra età sono passato ed ero molto stupido, cioè ripetitivo e anche molto idiota, vale a dire associato sullo stesso livello, e Voi dalla mia la dovete raggiungere con l'augurio che possiate abbandonare livelli indecenti per raggiungerne di migliori.

... la presentazione della Flak88mm attesissima da chiunque si intenda di scale, perchè questo 3D è finalmente l'unico in scala 1.16 abbordabile, vomitato in maniera scandalosa dallo stesso autore dove più che invogliare l'acquisto ne rigetta la voglia ...

Sarà che sono italiano e l'Italia di buon gusto ne vende.

... quando si presenta un (nuovo) si fa nella maniera più completa possibile. La prima impressione è quella che vale. La seconda porta l'acquisto immeditato (viste le accoglienze di clamore nostrano) di alcuni italioti leggi allocchi di turno ...

Non sei capace di dipingere? Dallo a qualcuno che ne fa un soggetto appetibile. Sai costruire ma di mercato non capisci nà mazza? Affida il prodotto ad abili pianificatori commerciali.

... sempre con simpatia

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A me bastano i due smorzatori sbiechi a farmi girare le       il resto induce vomito

Diciamo che non tutti sono buoni comunicatori, e ancor meno buoni venditori....

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... chi non sa vendere prima se stesso con successo ne trarrà solo briciole di pane secco ...

Ola Bore

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Su richiesta di un amico di mio figlio mi sono cimentato nella stampa di figurini da WAR Games altezza 35mm.
Dopo alcune stampe fallite ed altri che non si riuscivano a staccare dai troppi supporti ho trovato il programma giusto che ha dato risultati incredibili (per una stampante da 250€)

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... eccellente riproduzione vista la dimensione del soggetto

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... la scelta del soggetto premia lo sforzo sulla realizzazione ...

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La AB 41 italiana riprodotta in scala 1.16 è un ghiotto boccone per chi desidera un veicolo ruotato RC.

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... persino lo scrupolo sul disegno ricercato delle gomme da sabbia non manca come chicca sul dettaglio ...

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Prove su prove e contro prove e se necessario altro, per accontentare il fine ultimo scelto dal cliente   di nicchia che non si lascia prendere dalla facile passione cieca beota, ma scandaglia a fondo l'oggetto del desiderio.

... me lo immagino già verniciato e reso nel contesto dell'usura ambientale ......... meglio non pensarci, perchè un angolino di spazio a disposizione ce l'avrei ancora per un modellino come questo      

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"La serie delle autoblindo Fiat-Ansaldo fu progettata per e usata dal Regio Esercito durante la seconda guerra mondiale, utilizzata in particolare nei reparti da ricognizione: vide uso esteso durante la campagna del Nordafrica e, in generale, apparve in quasi tutti i teatri bellici nei quali combatté l'Italia. Fu fornita nelle tre versioni AB40, AB41 ed AB43, via via migliorate soprattutto nella dotazione offensiva.

Lo sviluppo dell'autoblinda Fiat Ansaldo ebbe inizio nel 1938, stante la necessità di un mezzo da impiegare nelle colonie da parte della PAI (Polizia dell'Africa Italiana) e la contestuale richiesta da parte del Regio Esercito di un mezzo per la Cavalleria che sostituisse le vecchie Lancia IZ. Fu utilizzando allo scopo il telaio con sospensioni indipendenti e quattro ruote motrici sterzanti che era stato messo a punto per il trattore d'artiglieria Fiat-SPA TM40. Lo scafo era costituito da piastre balistiche imbullonate sul telaio.
In vista del suo impiego come mezzo da ricognizione l'autoblinda venne dotato di doppi comandi, con una postazione di guida anteriore ed una posteriore; ciò permetteva di invertire rapidamente il senso di marcia. Un'altra caratteristica peculiare del mezzo e che ne distingueva la linea erano le due ruote di scorta alloggiate a mezza fiancata; tali ruote, poste in folle, nella guida fuoristrada fungevano da ausilio per il superamento di ostacoli."

Praticamente .....il Puma dei poveri

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... di fatto l'autore posta il soggetto con la torretta rivolta all'indietro nonostante la barra di rialzo frontale "per deviare il proiettile" si trova collocata nella giusta posizione insieme ai fari ...

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... sarà compito sul dinamicizzare la blindo rendere sterzanti entrambi gli assi ...

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Sven Hassel ha scritto:

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... di fatto l'autore posta il soggetto con la torretta rivolta all'indietro
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Occhiooo:

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L'AB40, dotata di 3 mitragliatrici Breda Mod. 38 da 8 mm di cui due in torretta ed una in casamatta nello scafo, risultò fin dall'inizio carente sul piano dell'armamento (fatto comune alla produzione bellica italiana del periodo).
Venne pertanto messo in produzione rapidamente un nuovo modello, l'AB41: tale modello differiva dal precedente per l'armamento, essendo dotato di una torretta con alloggiati un cannone leggero Breda 20/65 Mod. 1935 ed una mitragliatrice coassiale Breda Mod. 38 da 8 mm (la stessa torretta equipaggiava i carri leggeri L6/40); inoltre per sopperire all'aumento di peso era stato sostituito il motore da 78 hp con uno da 88 hp.

La necessità di disporre di un armamento maggiore portò allo sviluppo di prototipi denominati ufficiosamente AB42 ed AB43, armati tutti con un cannone da 47/32 (lo stesso dell'M13/40), ma differenti per forme della torretta e dello scafo, alcuni dotati di doppia guida ed altri di guida singola. Il modello che doveva esser definitivo, denominato AB43, consegnato nel maggio 1943, fu omologato soltanto nell'agosto a causa di difetti riscontrati, ma la produzione venne impedita dall'armistizio ed il veicolo non entrò in servizio con il Regio Esercito. L'innovazione principale era l'adozione del cannone 47/32 Mod. 1935 da 47 mm, con 63 colpi disponibili. Nello scafo, in casamatta, ospitava la solita mitragliatrice Breda Mod. 38 cal. 8 mm con una dotazione di 756 colpi. Nonostante la motorizzazione con un 6 cilindri in linea a benzina da 108 cavalli invece che da 88 hp come nella AB41, l'aumento del peso ad 8 tonnellate dovuto alla nuova torretta riduceva l'autonomia a 350 km.


Autoblindo AB41
Nel 1944 i tedeschi, che occupavano le industrie del nord, ne avviarono la produzione adottandola come PzSpWg AB43 203(i) e l'assegnarono ai reparti della Wehrmacht impegnati nella lotta antipartigiana. Probabilmente anche per questi compiti di seconda linea, l'armamento fu ridotto alla solita Breda da 20 mm ma stavolta in una torretta leggermente più bassa.[3] Un ulteriore modello prodotto per le forze tedesche era dotato di cannone da 50mm (per adattarlo al munizionamento tedesco) e carrozzeria scoperta. Nel dopoguerra le poche unità sopravvissute furono assegnate ai reparti celeri della Polizia di Stato.

Impiego
Le AB, per quanto dotate di una corazzatura leggera che le rendeva vulnerabili alla maggior parte delle armi, trovarono impiego nei reparti esploranti in tutti i fronti nei quali fu impegnato il Regio Esercito: Africa Settentrionale, dove nella variante AB 41 si dimostrò elemento prezioso sotto Rommel, nei Balcani, in Francia e in Russia[4].

Fu impiegata durante la battaglia per la conquista tedesca di Roma, ed alcuni esemplari schierati a difesa della capitale dai militari italiani furono distrutti in combattimento alla Montagnola sulla via Laurentina dai paracadutisti tedeschi il 10 settembre 1943[5]. Dopo l'armistizio, preda bellica, molte vennero impiegate dai tedeschi (col nome di Panzerspähwagen AB41 201(i)) e alcune trovarono impiego nella Repubblica di Salò.

Una versione particolare, detta Ferroviaria, aveva l'apparato di trazione adattato a viaggiare sui binari con speciali cerchioni di acciaio. Venne utilizzata prevalentemente nei Balcani assieme con i treni armati del Regio Esercito in attività anti-partigiane.

Indubbiamente interessante, un Puma in scala ridotta. Da rendere RC? Se il Puma è stato un bagno di sangue, questo qui che è praticamente la metà è un suicidio.

Si potrebbe provare comprando le parti sciolte della trasmissione del Puma ed installandole qui. Lo stesso per le piastre di sterzo.

Sempre che Xion vende le componenti.

Poi sulla resa sul terreno di un oggetto così piccolo e così leggero c'è tutto da elugubrare.

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... nonostante i fari e il radiatore che ne favoriva il raffreddamento la guida preferita la usavano sul lato opposto ...

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... sterzatura completa ...

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Assegnata come esplorazione si affianca alle blindo 222 tedesche.

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Statica mi convince.... Dinamica molto meno

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... spazio interno per il dinamico in pratica ridotto all'osso ...

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.per la versione statica il costo resta alto.

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Dante nello scafo non c'entra nemmeno la Elmod Fusion per il Puma (che è più piccola di una IBU2) tanto per capirci.

L'unica sarebbe una scheda di quelle cinesi da 4 soldi. Ed io spendo più di 500 euro per un modello movimentato da una scheda di m. ? Perché anche la batteria (minuscola, come per il carro italiano) ce la devi mettere. Ed anche lo speaker. E la ricevente della radio.

Poi ci sta impianto luci ma il problema a mio avviso non risolvibile è farci entrare una scheda di controllo seria.

Ansaldo:

Lunghezza 5,2 m
Larghezza 1,92 m
Altezza 2,48 m

Puma

Lunghezza 6,00 (senza cannone) m
Larghezza 2,33 m
Altezza 2,38 m

Dimenticavo i due servi per lo sterzo.....

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... in effetti il fascino di questi soggetto resta compromesso dalle dimensioni ...

Le marche per i grandi numeri li hanno sempre ignorati conoscendo un pubblico di consumo a digiuno di capacità elettive per sobbarcarsi oltre l'onere dinamico bello pronto.

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Fabio tu appartieni alla generazione tecnica e io alla vecchia scuola semplice dove una ricevente, un regolatore con un servo e batteria, fanno muovere il soggetto.

... invertire il motoriduttore si ricava maggiore spazio dietro, suoni luci effetti speciali nisba e la blindo trotta sul terreno ...

La stampata per il giro torretta si poteva ricavare dal semplice anello movimentato dal motorino con una rotella di gomma a contatto.

....... rimango dell'idea dove uno statico dello stesso soggetto immesso sul mercato deve avere un deciso costo allettante diviso dallo stesso proposto dinamico. Chi non hanno attitudine e ambizioni "meccaniche" ma propense e indicate estimandone la raccolta affettiva, dipinto e coccolato fa bella mostra ......

.400 euro base acquisto frena il buon senso sul prezzo qualità.

... il 251 arriva dinamico a 750 come offerta significa superare i mille euro marciante RC riflettere e pensarci due volte porta la pianificazione di mercato del produttore sulla nicchia ristretta da fame ...

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Bisogna rivolgersi ai prodotti per la scala 1/35: lì forse qualcosa si trova.

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... prospettive allettanti per l'informazione pubblica, grazie Bore

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A me il modello stampato in FDM piace molto molto poco...
Sapete quanto ci vuole a renderlo decente????
Per non parlare di tutti i dadi da eliminare e rifare decentemente
Chiaro che sul modello piccolo non riesco a mettere la discoteca, ma questo non mi disturba, anzi l'abilità è proprio farci stare un RC, a parte che sulla macchinetta 1/35 c'è una centralina che riproduce il motore, e secondo me uno bravo con Arduino nano lo fa.
Quindi è l'abilità il limite...

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... che cosa abbiamo sull'orizzonte 3D? Nientemeno che la blindo italiana AB41 ...

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... prodotta senza logorroici annunci eclatanti nostrani ...

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... completa di meccaniche essenziali ...

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Che cosa sta rappresentando sulla scena mondiale l'emergente stampa in 3D? Nessuna rivoluzione modellistica ma solo una innovazione riservata per una branca tutta da scoprire. Continuerà il consumo sullo scatolame per adulti infantili, questo è certo.

... produrre "meccanicamente la stampa tridimensionale" non ha niente a che fare con il modellismo (il modellismo resta il galeone interamente costruito in legno) un panzer colorato RC è e resta un giocattolo costoso. Il soggetto 3D premia l'abilità di chi lo produce inserendolo nel commercio con repliche standard. Farne esemplari unici personalizzati tocca alle manine d'oro di pochissimi addetti ai lavori ...



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... fatti e non balle fritte

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.............italiani, ITALIANIIIIII. Dove siete ...

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... M13/40

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... robusto, veloce, subito pronto      

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... chiacchiericci tanti fatti immediati, serietà estera pronta consegna ...

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Sembra bello robusto con lo scafo monoblocco e di buon spessore, mi incuriosisce

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... effettivamente convince sulla robusta struttura ed è stato testato sul rotolamento dei cingoli con ottimi riscontri sull'integrità dei perni asolati ...



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... un lavoro di costruzione d'indubbio valore ...



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