Italiani brava gente ...

Cambiare tutto
Per non cambiare nulla
L'inizio della fine o la fine dell'inizio?

Ho visto oggi in tv tutti i nostri esperti di …………….di cosa lo sanno solo loro. Parlano, parlano , dicono sempre le stesse cose , e dicono che tutti i partiti sono usciti a testa alta da queste votazioni. Come al solito non cambiera' un bel niente, tutte le promesse fatte andranno piano piano nel dimenticatoio e tutto sara' come prima. Quindi bisogna riavviare le opere rimaste incompiute, sistemare i vari ponti che dovevano essere sistemati in poco tempo ( vedi ponte sulla super per LECCO, finalmente lo installano questa settimana, era ora dopo tanti e tanti mesi ). Non dobbiamo svendere i nostri marche riconosciuti in tutto il mondo, i nostri prodotti agricolo-alimentari, le nostre ditte storiche che hanno fatto grande questo paese. MA vedremo………………...

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Il ventilato sovranismo dovrebbe ripetere il fenomeno dell’ascesa del fascismo che ottenne il credito della masse annullando le altre correnti politiche e la gente credette ciecamente sul risorgimento italiano che avrebbe ridato dignità e benessere per le generazioni future.
Ciao sven io leggo e poi torno a leggere e domani devo votare senza capire come finiremo. Noi vorremmo il sovranismo per uscire dalle catene angloamericane euperistiche se ho ben capito la musica. Tu scrivi che è un’utopia e di fronte ai poteri internazionali l’Italia schiera Salvini populista alleato con le minoranze europee, battaglia persa in anticipo? Secondo i ricorsi storici ci troviamo negli anni 20 dove incominciò il declino monarchico, e dove molti lo rimpiansero seguendo l’ascesa del fascismo. Domanda, l’Europa di quel tempo se la passava male come adesso?

… l'economia dell'Europa occidentale negli anni 20 era in difficoltà rispetto a quella americana e una delle cause della sua relativa ripresa era stato l'afflusso dei capitali statunitensi nel corso di tutto il decennio, sino al 1929, anno in cui i capitali ritornano negli USA.
Nel 29 i paesi europei occidentali non godono più del supporto degli Stati Uniti e hanno problemi di crollo dei valori borsistici, di deflazione delle materie prime e di calo della domanda.
L'Europa patì gli effetti della crisi dell'economia americana in ritardo, a partire dal 1930 e il paese che ne risultò più colpito fu quello che già versava in maggiori difficoltà, la Germania, dove il calo dei prezzi fu generalizzato, si raggiunsero livelli record di disoccupazione e si accentuò l'instabilità politica.
In questa situazione di crisi si crearono le condizioni per l'ascesa al potere del Führer, che venne eletto democraticamente nel '33, raccogliendo oltre 1/3 dei voti.
L'arma propagandistica di Hitler fu l'affermare che i governi della Germania non erano stati in grado di salvaguardare l'orgoglio e la dignità nazionale all'estero, e neppure l'economia ...

In sintesi è la stessa storia, prestano ingenti capitali (piano Marchall) e poi li rivogliono indietro, il sistema sionista basato sull’usura ce l’hanno nel sangue ebreo massone. Ecco perché il sovranismo si divide fra coloro foraggiati da (Soros vedi politiche italiane) e dai visionari che incitano i popoli sull’indipendenza. La prima nazione schiava che fa da prepotente e privilegiata è ancora la Germania agli ordini sionisti (vedi il regalo di Trump sui dazi automobilistici ridotti) come verme sull’amo per far capire chi è che tiene la canna in mano.

Caro marinaro sventolare il sovranismo come una vittoria, consentimi di restare sulle mie personali opinioni.

Nataniele, quel ma vedremo, è l'ultima consolazione di un'altra generazione fallita. In una conferenza lo affermai sollevando stupore incredulo sui presenti ignari per un'avidità spesa per sentirsi minuscoli padreterni. Dissi anche che; i milioni di vittime sacrificate nella prima e seconda guerra mondiale (vedendo l'attuale presente) non potrebbero considerarci dei vincenti.



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sharky63 ha scritto:

Cambiare tutto
Per non cambiare nulla
L'inizio della fine o la fine dell'inizio?

... per me è sempre la fine dell'inizio! Non solo politicamente ma di qualsiasi azione ... appena nato, lo seppi in seguito, avevo incominciato a morire ...

Se una parte dell'illusa umanità vorace, avida e spregiudicata, pensasse un solo minuto alla naturale morte, il mondo sarebbe piacevole.



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I sovranisti non vincono, ma quella di popolari, socialisti e liberali è una vittoria di Pirro. La sconfitta di Macron umiliato dalla Le Pen e il pensionamento della Merkel mettono fine all’asse franco-tedesco. E dopo l’addio inglese l’Europa si pacca in tre.
Mentre l’Est fa blocco a se l’Italia di Salvini prepara lo scontro con tedeschi e scandinavi sul fronte di economia e accoglienza.

E’ vero il “sovranismo” per ora non sfonda. Matteo Salvini, grande “matador” del voto italiano non riesce a trascinare nella sua scia quei movimenti sovranisti che in Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia e Spagna conseguono risultati numericamente inferiori alle aspettative. I loro circa 130 seggi, uniti ai 179 del Partito Popolare Europeo, non permetterebbero infatti di superare i 376 voti della soglia di maggioranza garantendo così una coalizione alternativa. Una coalizione che i vertici del Partito Popolare ripetono, peraltro di non volere e non desiderare. Paradossalmente l’unica vera vincitrice, accanto al Capitano, è una Marine Le Pen impegnatasi anima e corpo per regalare al vecchio Front National un’immagine più moderata e inclusiva. Una riconfigurazione iniziata con la trasformazione in “Rassemblement National”, proseguita con la presa di distanze dai vecchi programmi di abbandono dell’Euro e dell’Unione e terminata con la difesa della continuità repubblicana a fronte delle violenze dei “gilet gialli”.

Matteo Salvini ringrazia i suoi elettori per il sostegno alle Europee 2019
Proprio quella convergenza verso il centro destra le ha permesso di saccheggiare il bacino elettorale dei vecchi gollisti e in parte del Presidente Emmanuel Macron. Detto questo la mancata vittoria dei sovranisti è ben poca cosa rispetto alla crisi delle cosiddette forze europeiste che celebrano una vittoria di Pirro conseguita sulle rovine del loro progetto di Unione.
Il vero simbolo di questa sconfitta è lo smantellamento di quell’asse franco-tedesco simbolo e cardine dell’Unione Europea di questi ultimi decenni. A Parigi Emmanuel Macron, il Presidente che alla Sorbona e ad Aquisgrana s’era impegnato a rafforzare e rinnovare quest’asse si ritrova abbandonato dagli elettori. E deve fare i conti con un Rassemblement National pronto a resuscitare il vecchio sogno di un’Europa confederata in cui l’identità patriottica si contrappone a quella federale.
All’altro estremo di quell’asse c’è una Angela Merkel pronta - dopo aver affondato il disegno europeo imponendo austerità e accoglienza indiscriminata - ad abbandonare la scena politica senza lasciarsi dietro lo straccio di un erede.
Manfred Weber, l’attuale capogruppo del Partito Popolare all’Europarlamento proposto dalla Cancelliera come Spitzenkandidaten, ovvero come candidato alla presidenza della nuova Commissione Europea, è un leader incolore e poco conosciuto persino in Germania dove - stando ai sondaggi - solo un elettore su quattro è in grado di riconoscerlo e identificarlo. E i risultati di un voto dove Cdu/Csu hanno perso altri 4 punti in percentuale rispetto alle legislative del 2017 segnalano come lo Spitzenkandidaten non abbia garantito il minimo traino alle due formazioni gemelle.

Ma la caduta di Macron, l’imminente pensionamento di Angela Merkel e la candidatura dell’incolore Weber sono anche il simbolo dell’assenza di nuovi leader capaci di guidare la rinascita di questa Unione Europea. Salvini può sperare di diventare, in un prossimo futuro, il portabandiera di un disegno europeo capace di coinvolgere su temi come economia ed immigrazione sia la Francia di Marine Le Pen sia il blocco dell’est guidato dall’ungherese Victor Orban e dal polacco Jarosław Kaczyński. Nei palazzi di Bruxelles non s’intravvede, invece, l’ombra di un potenziale uomo nuovo capace d’invertire la rotta e sottrare l’Unione al controllo di burocrati ed elites.

E a rendere più complicato lo scenario della vecchia Unione contribuisce l’ascesa dell’ondata verde. Un’ondata che contribuirà a dividere una sinistra europea costretta a far i conti con l’esodo di un elettorato tradizionale sconcertato dalle politiche elitarie e neo-liberiste perseguite in Germania, Francia, Italia e Gran Bretagna. Sotto i colpi dell’ondata neo-ambientalista la cosiddetta “coalizione degli sconfitti” - formata da popolari, socialisti e liberali, e allargata forse agli stessi “verdi” - ben difficilmente riuscirà a dar vita a politiche coerenti e continuative.

Mogherini all’UE, un flop totale
Molto più probabilmente si ritroverà prigioniera di politiche di basso cabotaggio dettate dalle necessita di sopravvivenza e ispirate quindi da inevitabili e limitativi compromessi. A tutto questo va aggiunta la sostanziale frantumazione geopolitica dell’Unione Europea. Abbandonato definitivamente dalla Gran Bretagna - pronta ad andarsene entro la fine di ottobre - il resto dell’Europa si ritroverà spaccato sia sull’asse nord-sud che su quello est-ovest. I contrasti sulle politiche economiche e monetarie promettono di portare alle estreme conseguenze lo scontro tra l’asse del nord rappresentato da Germania e paesi scandinavi e l’asse del sud dove l’Italia di Salvini rappresenta il principale ostacolo alla sopravvivenza del “fiscal compact” e delle politiche di austerità varate nel 2012 su richiesta della Germania di Angela Merkel. Sul fronte orientale si acuirà lo scontro con l’Ungheria, la Polonia e tutto quel blocco di Visegrad poco disposto ad assecondare le politiche migratorie imposte ai popolari da socialisti, verdi e liberali.

La vittoria di Pirro del Ppe promette insomma di consegnarci un’Unione Europea al crepuscolo. Un’Europa pronta a sfaldarsi non per i colpi dei sovranisti, ma per la naturale consunzione di progetto politico privo di leader capaci di restaurarlo e rinnovarlo. Il nuovo Europarlamento non sembra insomma il cenacolo di nuova Europa, ma, piuttosto, il suo ultimo e malinconico capezzale.

... amen il tanto atteso 25 maggio ...

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Nataniele,quel ma vedremo è l'ultima consolazione di un'altra generazione fallita. In una conferenza lo affermai sollevando stupore incredulo sui presenti ignari per un'avidità spesa per sentirsi minuscoli padreterni. Dissi anche che; i milioni di vittime sacrificate nella prima e seconda guerra mondiale (vedendo l'attuale presente) non potrebbero considerarci dei vincenti.
…………………...ciao SVEN penso che bisogna dare un po' di fiducia, anche se in alcuni casi e' meglio non sprecare fiato inutilmente visto che si ottiene ben poco. C'e' un detto che dice - putost che nagott l'e' mei putost. STAREMO IN ATTESA DEGLI EVENTI???????????????

Salvini con la Kippah al muro del pianto poco impersona un nuovo che avanza...
Mi sembra roba già vista oltre 2000 anni fa
Se queste sono le nostre speranze incomincio a capire il suicidio come forma di evoluzione...

sharky63 ha scritto:

Salvini con la Kippah al muro del pianto poco impersona un nuovo che avanza...
Mi sembra roba già vista oltre 2000 anni fa
Se queste sono le nostre speranze incomincio a capire il suicidio come forma di evoluzione...

... te si che metti di buon umore in un pomeriggio dove piove a secchiate ...

Ciao Grande Paolo.

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…………………...ciao SVEN penso che bisogna dare un po' di fiducia, anche se in alcuni casi e' meglio non sprecare fiato inutilmente visto che si ottiene ben poco. C'e' un detto che dice - putost che nagott l'e' mei putost. STAREMO IN ATTESA DEGLI EVENTI???????????????

... caro mio se la storia siamo noi c'è poco da attendere gli eventi ...

Uno con la kippah di fronte al muro del pianto che si proclama cristiano e bacia il rosario in nome di una madonna - traduzione; la kippah ebraica è il paradosso in urto con una cristianità mai assoggettata dai cattolici e riverire una madonna - mea domena - cioè signora, il Salvini è davvero un forbito genio del caos sulla comunicazione e il bello è che si trova esattamente allineato con l'alienazione di coloro che lo approvano. Ignoranza fatta arte per il popolino sempliciotto.



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Ignoranza fatta arte per il popolino sempliciotto

In arte "democrazia"

sharky63 ha scritto:

Ignoranza fatta arte per il popolino sempliciotto

In arte "democrazia"

... demotirannia a questo punto dilagante dove "l'uomo più importante d'Europa" baciarosario detterà le sue orazioni ...

Scusate ma di primo mattino mi carico di ironica passione.

Ciao Paolo

Qui piove sempre.
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Vai che per qualche altro anno il flusso di "pellegrini" dall'Africa è assicurato!!!
Per fortuna che Franceschiello c'è.....

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E i cattivi dietro la lavagna con le orecchie da asino..

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Con l'umidità mi sale la verve polemica, come un pescegatto nel pantano

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.................... azz sei di nuovo alle prese con l'acqua??

Ma questo gesuita lo conosce il significato del suo gesto con il pollice alzato?

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Grave se non lo sapesse un gesuita....

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Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare».

Qualunque cosa abbiate pensato, il testo, si riferisce a Mussolini …..

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Sven, Trump ha ignorato il protocollo reale stringendo la mano alla Regina. E polemizzando con il sindaco di Londra. Perché questa visita?


… il presidente rispecchia la rozza politica rappresentata con il ricatto e l’accattonaggio che piace come modello al nostro Salvini, cioè “pensare” soprattutto prima di ogni altra azione alla nazione e questa linea se non presa in tempi lunghi i tagli inevitabili con altre ideologie nazionali come risultato si ottiene un certo isolamento non certo sicuro e produttivo sugli scambi commerciali ...

Trump in Inghilterra ha cercato di frenare la Brexit sperando fino alla fine. Inghilterra fuori dalla UE /che di fatto è stata latitante/ con l’Europa di Macron e Merkel ultimi baluardi tentennanti per buona parte anche loro stanchi di un’alleanza troppo scomoda, il Trump che torna a casa senza accontentare i guerrafondai sempre pronti a cercarsi i nemici dietro l’angolo lo aspettano per ricordagli che la Russia si sta affermando sovrana con buona parte delle nazioni europee che hanno risposto picche sul versare miliardi di dollari per “farsi difendere” in caso d’attacco russo (ipotesi ipotetica balorda) in quanto la Russia è politicamente e da sempre per  tradizione nazionalista interna. Dopo 70 anni l’America dei liberatori sta perdendo le colonie conquistate ritenute alleanze preziose e fondamentali da ricattare contro il pericolo russo, sono state le pressioni americane di smilitarizzare l’Italia togliendo la ferma di leva, chiudendo le caserme, i fondi per l’esercito, gli investimenti militari, la disgregazione dei corpi specializzati costringendo al minimo la difesa nazionale, comprando i politici di turno e i capi di Stato faziosamente implicati a 90 pronti a vendere l’italietta dietro compensi faraonici.

… l’Italia e non solo lei ha deciso di non pagare la protezione “mafiosa” minacciata da Trump sventolata come l’America stanca di pagare per assicurare l’Europa contro invasioni russe. Salvo fanatici sostenitori sulla liberazione nazista a beneficio europeo, gli alleati angloamericani si sono messi d’accordo sul pericolo che Germania e Russia potessero raggiungere l’agemonia nord continentale da non fermare l’evento bellico sull’Europa puntando sugli Stati Uniti e da radici ebree dettero un forte impulso commerciale economico (tra l’altro in corso negli anni 40) di forniture militari e se devo scriverla tutta; senza i sovietici gli angloamericani non sarebbero riusciti ad arrivare in Germania con l’intero fronte Est scoperto …

Ora il mondo gira troppo in fretta e gli americani specialmente continuano a toppare obiettivi d’occupazione con un esercito rattoppato, forze militari logorate, marina e aviazione sotto tono, corsa allo spazio dipendente dai russi, il succhia petrolio tagliato in troppe nicchie privilegiate, il progetto Siria per assicurare Israele il fianco coperto fallito dall’intervento russo, la folle prassi sui dazi per tacitare il Congresso rimpinguando le svotate casse ha chiaramente denunciato la paurosa crisi sull’immenso debito pubblico americano /taciuto in casa/ smentito a spron battuto e censurato sull’informazione.

… il sindaco di Londra ha sollevato l’opinione pubblica da Inglese. O te aspetti che la sindaca Raggi ostenti una visita di Trump mettendo in piazza migliaia di italioti al grido “non vogliamo nessuna ingerenza americana in casa nostra?” con una lista di capi di Stato sobbalzanti nelle tombe e Napolitano ancora sulla breccia con un Matterella semi mummificato in procinto di abbracciare la religione del Pastafarinesimo …


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Sven Hassel ha scritto:

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Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt'al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po' ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare».

Qualunque cosa abbiate pensato, il testo, si riferisce a Mussolini …..

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T'ho, avrei giurato si parlasse di lui
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o anche di lui

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o magari di lui

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o della sua caricatura

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Potrei andare avanti e indietro nei secoli e nelle nazioni...
Diciamoci la verità, le tue parole si appiccicano ad almeno un 60% dei governanti, poi ci sono stati i pazzi, i disturbati mentali

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Ed in fondo in fondo anche qualche abile condottiero...

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... mi trovi piuttosto scettico sulle abilità di condurre politiche di pace senza l'uso della violenza e se ricorro alla filosofia sprofondando nei miti storici i Grandi citati hanno trascinato in epiche e romantiche carneficine milioni di "povere comparse" per interessi personali il cui premio segnava con l'alloro i cesari o un regno per altri ...

Onestamente però, ammetto il più grande Impero della storia mondiale dove la politica intrinseca del senato romano dava all'Imperatore ogni giorno alla 1 il responso chiesto sui problemi presentati.

... imperialismo uguale dittatura - implica un solo capo - l'animale eletto dal branco sotto il quale sottomettersi - fin dalla preistoria un nucleo umano affidato a un capo tribù sopravviveva - la legge del più forte e non le regole spesso prevaricate hanno portato l'umanità ai nostri tempi ...

Ricorro nuovamente alla plurireligione (culture miste) di stampo orientali dove alla dipartita fisica l'anima immortale trasmigra errante in un nuovo corpo perseverando il suo scopo per molteplici vite. Napoleone se l'ebbe tanto a male nella campagna di Russia che indossati i panni di Adolfo non contento ci riprovò distruggendo mezza Europa. Un sola anima dannata alla giuda di armate destinate fin dall'inizio in fallimenti sanguinosi e non posso far passare un Abramo - un Gesù - un Maometto - senza l'accusa di avere piantato un seme diabolico talmente perverso da spargere un odio millenario sulla maggior parte delle nazioni del pianeta.

... devo restare sulla mia personale conclusione; nessun grande uomo ha fatto del bene ai suoi fratelli ...

Non succederà mai in un universo dualistico dove regna l'eterna disputa tra il bene e il male il predominio dell'uno sull'altro.

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abile nel senso che è riuscito, in tutto o in parte, a raggiungere i suoi scopi di alto livello e "lungo" rspiro (anche se la lunghezza umana ci dici essere assolutamente relativa..)
ai "samaritani" credo poco anch'io, proprio per il dualismo facciamo per ottenere (do ut des).

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... definito l'uomo più importante d'Europa, lo disse anche l'Adolfo in arte Hitler a Mussolini ai vertici del fascismo imperialista ...

abile nel senso che è riuscito, in tutto o in parte, a raggiungere i suoi scopi di alto livello e "lungo" rspiro

.................... abile come politico a detta contemporanea, direi piuttosto opportunista di mestiere! Figura da piazza, trascinatore per vocazione grezza, volta gabbana irriverente e di questi tempi sarebbe l'eroe che ha "fermato" o almeno provvisoriamente inceppato il Piano Kalergi che gli è valso il plebiscito nazionale diventando di fatto l'uomo al governo ...

I cambiamenti non piacciono a nessuno, l'italiota medio desidera la sua individuale serenità possibilmente senza scosse politiche telluriche e si adatta a qualunque governicchio strisciante inaffidabile sperando che nessuna tegola cada sulla sua inerte testa.

... si deve veramente invecchiare per capire almeno quella parte di umanità scadente alle redini di un carro malandato ...

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Te Sven, che ne pensi della legittima difesa?

… un sacrosanto diritto!

Fammi capire, se un malintenzionato, di notte o di giorno, entra in casa tua o cerca di aggredirti, tu lo ammazzi?

… ecchecazzodovreifare?

Beh ammazzare un nostro simile non è bello.

… cos’è un sermone, o ti sei rammollito dimenticando che solo cent’anni fa se uno rubava nei frutteti finiva nella porcaia e serviva da lezione per i ladri ...

Salvini dice che chi sparano per difendersi lo fanno tutelati dalla nuova legge.

… può dire quello che vuole, da un lato c’è un cadavere e dall’altro un individuo che dovrà fare i conti con la coscienza e poi con la magistratura. Un paio di ardue situazioni invasive causate dalla troppa libera condiscendenza italiana verso la criminalità estera che parte con il vantaggio di conoscere le blande misure cautelari nazionali avvantaggiati da un impunità senza pari dove delinquere ti arrestano e sei fuori domani …

Allora il nostro paese è arretrato sulla sicurezza interna, non ci sono soltanto i ladri, bande organizzate, spaccio di droga esponenziale, mafie nigeriane, tratta delle prostitute, occupazioni abusive di alloggi, sfruttamento dei migranti, e potrei continuare.

… più che arretrato sulla giustizia direi obsoleto e politicamente scorretto sui diritti umani incominciando dal lavoro, com’è scritto sulla Costituzione. E poi hai fatto la domanda sulla legittima difesa; se mi pestano i piedi reagisco di conseguenza …
Ma ho letto; ora che l’italiano spara i malviventi incominceranno ad usare le armi.

… non leggere mai idiozie, sono contagiose. Piuttosto il messaggio arrivato alle bande dell’est europeo è che finisce la tolleranza politica/giuridica italiana e chi sceglie d’essere un criminale, ladro organizzato o altro che si introduce con azioni fuori legge, si becca la punizione che merita …

Sven, però qualunque vita umana vale molto di più di un bottino, non ti pare?

… ma sei scemo rincretinito o credi che entrino in casa tua, massacrano tua moglie violentando tua figlia, pestando a sangue tuo padre, tagliando l’orecchio a tuo figlio, e tu fai di conto sulla vita degli aggressori? Lo sai che con una pala affilata stacchi la testa con un colpo solo, e un ombrello conficcato in gola dà fastidio, e dell’acido solforico a portata di mano non ammazza ma insegna parecchio sulla difesa personale? Ricorda che l’arma fu costruita per la difesa e non per l’attacco …

Salvini ha autorizzato la sperimentazione con i Taser.

… una cazzata se ne atterri uno solo e poi gli altri con che cosa li fermi, se hai una pistola nelle mano la tieni per usarla non per spaventare i malfattori. I commando del crimine assaltano con mitragliatori ed è bene autorizzare e difendere la polizia che reagisce al fuoco di armi puntate …

Ho capito, l’uomo è l’animale più pericoloso sul pianeta e lo tieni a bada solo con la forza!

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LEGITTIMA DIFESA....................................................... IO DAREI LA POSSIBILITA' ALLE FORZE DELL'ORDINE IN PRIMO LUOGO DI DIFENDERSI E NON DI ASPETTARE CHE PRIMA VENGANO FERITI O " SPARATI " PER POTER REAGIRE. DELLE LEGGI CHE PROTEGGANO GLI ASSALITI E NON GLI ASSALITORI, PENE CERTE DA SCONTARE IN GALERA E NON A CASA O IN CENTRI DI RECUPERO. INIZIAMO A ELIMINARE TUTTI I PRIVILEGI DI CUI GODONO I DELINQUENTI A DISCAPITO DELLA POVERA GENTE. VEDRAI CHE COME AL SOLITO SI RISOLVE IL TUTTO IN UNA BOLLA DI SAPONE E SI RITORNA SEMPRE ALLO STESSO PUNTO. PARLIAMO, PARLIAMO E ........................................... CIAO

La pietà di un francescano
la dedizione al lavoro di un benedettino
la contemplazione di un tibetano
la violenza senza rimorso di una totenkopf contro chi mi aggredisce (me e le persone come me in generale)
Io non cerco rogna, ho la pietas romana per aiutare gli altri che hanno meno fortuna, e rispetto le giuste regole che ci permettono di convivere.
Ma non provo rimorso, se il cane morde la mano che lo nutre, nel bastonarlo.
"Unum castigabis, centum emendabis"

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... siamo stati guidati da politicanti pagati da Soros affiliati al Forum Ambrosetti e al Gruppo Bildenberg di Mario Monti e & favorendo la prosecuzione del Piano Kalergi importando migranti e briganti dell'est europeo con licenza di spadroneggiare rubando e ammazzando sapendo che le leggi italiane contro il crimine sono blande e facili da aggirare essendo già i rom i basisti stanziati sul territorio tollerati e protetti dal buonismo cattolico estraneo ai massacri di poveri vecchi indifesi, donne stuprate, italiani presi a colpi di macete, bambini rapiti, commando con armi automatiche che assaltano portavalori, mentre, l'informazione adulterata mente sulla sicurezza sociale assicurando la diminuzione dei morti assassinati ...

Integrazione; quando ne sento parlare mi accorgo di quanto sia precipitato il livello del buon senso individuale.

... si spara alla moglie, compagna, più di sempre. Ogni giorno si assassina e l'Italia di una volta non ce più. Legittimare la difesa personale, come sempre ultimi in Europa, fermare l'invasione migratoria non si può lo dice il Vaticano, sparare a chi entra in casa massacrando per rubare trasforma l'italietta di Mattarella in far west, ascoltiamo Prodi dire che non dobbiamo "urtarci" con l'Europa, in Francia i gilet gialli manifestano per la trentesima volta e da noi trionfano i GF e la balle della Prati ...



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... ciao Sven voi la fate sempre complicata.........

Svizzera: in Svizzera si scrive (art. 15 CP): se uno viene legalmente aggredito o minacciato direttamente di aggressione è lecito respingere l'aggressione in modo adeguato alle circostanze e rispettando la proporzione con l'aggressione.
Anche Svizzera però non si è puniti se la proporzione è stata violata a causa dello stato di agitazione e confusione cagionata dall'aggressione
Dice un giurista svizzero per il caso di introduzione di un delinquente in casa che in tal caso è talmente probabile lo scontro fisico che ben poca scelta rimane a chi è aggredito il quale quindi può adottare mezzi estremi.

In questi paesi la regola ha funzionato benissimo e, in Germania, dopo oltre un secolo di applicazione, nessuno sente il bisogno di cambiarla. E nessuno ha mai avuto l'idea idiota di richiedere un grave turbamento, perché questo non può essere certo misurato con il metro da un giudice.
E nessuno ha mai avuto fino ad oggi l'idea di affermare che una situazione soggettiva deve essere misurata oggettivamente: sarebbe come scrivere che chi compie un'azione perché innamorato deve provare di essere innamorato e quanto è innamorato. Figurarsi poi come stabilire oggettivamente l'esistenza e il grado di un turbamento che può esaurirsi in una manciata di secondi.
Il fatto è che in altri paesi ci si fida della giustizia, ci si fida del buon senso dei giudici che operano da padri di famiglia e non da talebani del diritto; che capiscono che in certi situazioni bisogna trovarcisi per capirle e che la giusta solazione si trova nell'animo umano e non nei codici. Ma pare che in paesi civili non esistano affatto i giudici giustizialisti che abbiamo noi, pronti a distruggere una persona per un cavillo giuridico.

... vero anzi verissimo Paolo, è così per l'Austria e noi che siamo gli ultimi ci voleva Mattarella per renderla difficoltosa più del necessario. Ciau svitzer.

yeahhh